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Informazioni e commenti sulla Storage Virtualization: Capacity Management, Performance Management, Data Protection Management, Alta Affidabilità a costi accessibili con SAN-symphony-V
domenica 31 marzo 2013
giovedì 28 marzo 2013
DataCore Software ha annunciato importanti miglioramenti al suo Hypervisor Storage SANsymphony-V
Nuove funzionalità per l’hypervisor storage DataCore SANsymphony-V
Le novità introdotte da DataCore Software
garantiscono maggiore scalabilità, ottimizzazione delle prestazioni e risparmi
più elevati per applicazioni virtualizzate e cloud ibride
DataCore Software ha
annunciato importanti miglioramenti al suo Hypervisor Storage SANsymphony-V, che
garantiscono prestazioni al top alle applicazioni di primo livello. Tra le
principali funzionalità, il nuovo SANsymphony-V moltiplica x8 la scalabilità
enterprise e cloud, garantisce prestazioni del 50 percento più veloci, è
ottimizzato per le memorie Flash, offre un controllo personalizzato per un
migliore sfruttamento delle risorse e il tiering dello storage.
“La cosa più importante per un’azienda è la capacità di competere”, ha dichiarato George Teixeira, Presidente e CEO di DataCore Software. “Per questo noi offriamo un’esperienza utente senza paragoni, con applicazioni veloci e sempre disponibili che permettono di raggiungere la maggiore produttività possibile”.
L’ultima versione di SANsymphony-V R9 sarà disponibile a partire da questo mese. I prezzi partono da meno di 10mila dollari per due licenze utilizzate in configurazioni per l’elevata disponibilità e comprendono supporto tecnico 24×7 per un anno e l’aggiornamento a eventuali nuove versioni. I clienti che già possiedono licenze di DataCore SANsymphony-V e hanno un contratto di supporto annuale possono eseguire l’aggiornamento senza costi aggiuntivi.
SANsymphony-V Moltiplica x8 la scalabilità enterprise e cloud
DataCore offre la libertà di scegliere e definire nodi economicamente convenienti: grazie alla nuova versione di SANsymphony-V, il numero massimo di nodi per la virtualizzazione dello storage presenti in un gruppo gestito a livello centralizzato raddoppia, passando da quattro a otto. Questo permette ai data center di grandi dimensioni e ai fornitori di servizi cloud di espandere il numero dei nodi, la capienza, la velocità di trasferimento dati e la connettività senza conseguenze sui servizi.
Prestazioni più elevate 50 per cento e prevedibili
SANsymphony-V massimizza l’uso delle risorse esistenti, integrando al contempo in modo conveniente le più recenti tecnologie come memorie Flash/dischi a stato solido (SSD). Il software aggiunge numerose nuove funzioni ai suoi algoritmi di caching adattativo, pensate per le applicazioni virtualizzate e mission-critical, che portano a quasi un 20 per cento di incremento in termini di IOPS e velocità di trasferimento dati (megabyte/sec) rispetto alle precedenti versioni. Queste migliorie, insieme a specifici sviluppi multi-threaded, permettono di sfruttare meglio il parallelismo dei processori per velocizzare del 50 per cento circa i tempi di risposta di I/O nei carichi di lavoro transazionali.
Perfromance Recording
Controllo personalizzato per un migliore sfruttamento delle risorse e il tiering dello storage
I profili di storage per i dischi virtuali possono essere personalizzati per controllare le priorità delle policy dinamiche di auto-tiering, replicazione remota e mirror sincrono. Questi profili personalizzati sono complementari alle policy di base integrate nel software. L’importanza dei dischi virtuali può essere impostata come critica, alta, normale, bassa o d’archivio per controllare quali volumi avranno la precedenza in caso di competizione fra risorse condivise. Questo garantisce che le applicazioni più importanti possano trarre beneficio dall’utilizzo delle risorse più valide come memorie Flash e SSD, mentre compiti meno esigenti possono sfruttare storage dai costi più bassi e densità più elevata.
La nuova piattaforma Windows Server 2012
Oltre che con Windows Server 2008 R2, SANsymphony-V ora funziona anche con il sistema operativo Windows Server 2012. L’hypervisor storage può funzionare su server fisici Windows dedicati alla virtualizzazione dello storage su una SAN per numerosi host, ma può anche essere co-residente con applicazioni virtualizzate ospitate da Microsoft Hyper-V 3.0 e VMware vSphere 5.x. In entrambi i casi, DataCore massimizza le prestazioni, la disponibilità e l’utilizzo dello storage interno e DAS (Directly Attached Storage), così come delle batterie esterne di dischi.
“La cosa più importante per un’azienda è la capacità di competere”, ha dichiarato George Teixeira, Presidente e CEO di DataCore Software. “Per questo noi offriamo un’esperienza utente senza paragoni, con applicazioni veloci e sempre disponibili che permettono di raggiungere la maggiore produttività possibile”.
L’ultima versione di SANsymphony-V R9 sarà disponibile a partire da questo mese. I prezzi partono da meno di 10mila dollari per due licenze utilizzate in configurazioni per l’elevata disponibilità e comprendono supporto tecnico 24×7 per un anno e l’aggiornamento a eventuali nuove versioni. I clienti che già possiedono licenze di DataCore SANsymphony-V e hanno un contratto di supporto annuale possono eseguire l’aggiornamento senza costi aggiuntivi.
SANsymphony-V Moltiplica x8 la scalabilità enterprise e cloud
DataCore offre la libertà di scegliere e definire nodi economicamente convenienti: grazie alla nuova versione di SANsymphony-V, il numero massimo di nodi per la virtualizzazione dello storage presenti in un gruppo gestito a livello centralizzato raddoppia, passando da quattro a otto. Questo permette ai data center di grandi dimensioni e ai fornitori di servizi cloud di espandere il numero dei nodi, la capienza, la velocità di trasferimento dati e la connettività senza conseguenze sui servizi.
Prestazioni più elevate 50 per cento e prevedibili
SANsymphony-V massimizza l’uso delle risorse esistenti, integrando al contempo in modo conveniente le più recenti tecnologie come memorie Flash/dischi a stato solido (SSD). Il software aggiunge numerose nuove funzioni ai suoi algoritmi di caching adattativo, pensate per le applicazioni virtualizzate e mission-critical, che portano a quasi un 20 per cento di incremento in termini di IOPS e velocità di trasferimento dati (megabyte/sec) rispetto alle precedenti versioni. Queste migliorie, insieme a specifici sviluppi multi-threaded, permettono di sfruttare meglio il parallelismo dei processori per velocizzare del 50 per cento circa i tempi di risposta di I/O nei carichi di lavoro transazionali.
Perfromance Recording
Controllo personalizzato per un migliore sfruttamento delle risorse e il tiering dello storage
I profili di storage per i dischi virtuali possono essere personalizzati per controllare le priorità delle policy dinamiche di auto-tiering, replicazione remota e mirror sincrono. Questi profili personalizzati sono complementari alle policy di base integrate nel software. L’importanza dei dischi virtuali può essere impostata come critica, alta, normale, bassa o d’archivio per controllare quali volumi avranno la precedenza in caso di competizione fra risorse condivise. Questo garantisce che le applicazioni più importanti possano trarre beneficio dall’utilizzo delle risorse più valide come memorie Flash e SSD, mentre compiti meno esigenti possono sfruttare storage dai costi più bassi e densità più elevata.
La nuova piattaforma Windows Server 2012
Oltre che con Windows Server 2008 R2, SANsymphony-V ora funziona anche con il sistema operativo Windows Server 2012. L’hypervisor storage può funzionare su server fisici Windows dedicati alla virtualizzazione dello storage su una SAN per numerosi host, ma può anche essere co-residente con applicazioni virtualizzate ospitate da Microsoft Hyper-V 3.0 e VMware vSphere 5.x. In entrambi i casi, DataCore massimizza le prestazioni, la disponibilità e l’utilizzo dello storage interno e DAS (Directly Attached Storage), così come delle batterie esterne di dischi.
martedì 5 marzo 2013
01net.CIO: Con DataCore VDS Virtual Desktop Server la virtualizzazione è sempre attiva
01net.CIO: http://www.01net.it/con-datacore-vds-la-virtualizzazione-e-sempre-attiva/0,1254,1_ART_152610,00.html
Al CeBit 2013 DataCore Software presenta la versione più evoluta del suo hypervisor storage Sansymphony-V e annuncia la nuova piattaforma software DataCore VDS (Virtual Desktop Server).
Ma la vera novità è Vds, soluzione progettata per mettere a disposizione e gestire in modo economicamente conveniente i desktop virtuali.
La nuova piattaforma è una Vdi (Virtual Desktop Infrastructure) pensata per le applicazioni che sfrutta in modo ottimale i vantaggi architetturali di DataCore con l’obiettivo di mettere a disposizione desktop virtuali sempre attivi epersistenti con costi più contenuti e prestazioni più elevate rispetto ad altre possibili alternative.
Desktop virtuali sempre attivi
I veri desktop virtuali, per DataCore, sono persistenti (o sempre attivi), offrendo un’esperienza utente simile a quella che si ha quando ci si trova di fronte a un pc desktop o portatile fisico.
Con i desktop virtuali persistenti all’utente finale viene assegnata una macchina virtuale a uso personale per utilizzare applicazioni, navigare su Internet, scaricare documenti. Spegnendo la macchina virtuale e poi riaccendendola, questa torna allo stato in cui si trovava prima dello spegnimento, esattamente come accade quando si chiude e riapre il coperchio di un portatile.
Nelle intenzioni di DataCore Vds abbassa il costo per ciascuna istanza Vdi.
La soluzione, infatti, ha dimensioni e prezzi pensati per le aziende di piccole e medie dimensioni e per gli utenti dipartimentali.
Vds, allora, risponde alla domanda di mercato con soluzioni convenienti e semplici da utilizzare specificamente progettate per budget ed esigenze di ambienti che comprendono tra 50 e 200 desktop virtuali.
DataCore Vds verrà resa disponibile nel secondo trimestre, esclusivamente in Europa attraverso la rete Emea di fornitori di soluzioni formati e autorizzati da DataCore.
I prezzi partono da meno di 4.600 euro per una licenza software DataCore Vds in grado di supportare 50 desktop virtuali.
Al CeBit 2013 DataCore Software presenta la versione più evoluta del suo hypervisor storage Sansymphony-V e annuncia la nuova piattaforma software DataCore VDS (Virtual Desktop Server).
Ma la vera novità è Vds, soluzione progettata per mettere a disposizione e gestire in modo economicamente conveniente i desktop virtuali.
La nuova piattaforma è una Vdi (Virtual Desktop Infrastructure) pensata per le applicazioni che sfrutta in modo ottimale i vantaggi architetturali di DataCore con l’obiettivo di mettere a disposizione desktop virtuali sempre attivi epersistenti con costi più contenuti e prestazioni più elevate rispetto ad altre possibili alternative.
Desktop virtuali sempre attivi
I veri desktop virtuali, per DataCore, sono persistenti (o sempre attivi), offrendo un’esperienza utente simile a quella che si ha quando ci si trova di fronte a un pc desktop o portatile fisico.
Con i desktop virtuali persistenti all’utente finale viene assegnata una macchina virtuale a uso personale per utilizzare applicazioni, navigare su Internet, scaricare documenti. Spegnendo la macchina virtuale e poi riaccendendola, questa torna allo stato in cui si trovava prima dello spegnimento, esattamente come accade quando si chiude e riapre il coperchio di un portatile.
Nelle intenzioni di DataCore Vds abbassa il costo per ciascuna istanza Vdi.
La soluzione, infatti, ha dimensioni e prezzi pensati per le aziende di piccole e medie dimensioni e per gli utenti dipartimentali.
Vds, allora, risponde alla domanda di mercato con soluzioni convenienti e semplici da utilizzare specificamente progettate per budget ed esigenze di ambienti che comprendono tra 50 e 200 desktop virtuali.
DataCore Vds verrà resa disponibile nel secondo trimestre, esclusivamente in Europa attraverso la rete Emea di fornitori di soluzioni formati e autorizzati da DataCore.
I prezzi partono da meno di 4.600 euro per una licenza software DataCore Vds in grado di supportare 50 desktop virtuali.
ChannelCity: Al CeBIT 2013, DataCore mostra le peculiarità e le rinnovate prestazioni della propria piattaforma Hypervisor Storage SANsymphony-V
ChannelCity:http://www.channelcity.it/news/14727/cebit-2013-datacore-e-l-hypervisor-storage-sansymphony-v.html
In occasione del CeBIT, DataCore Software svela la versione più evoluta del proprio Hypervisor Storage SANsymphony-V, destinata agli ambienti virtualizzati e alle infrastrutture enterprise.
La dimostrazione in tempo reale di DataCore è pensata per mostrare gli incrementi in termini di prestazioni, la maggiore scalabilità di questa proposta e le molteplici possibilità di configurazione.
Per poter trarre il massimo vantaggio dalle infrastrutture virtualizzate e dalle applicazioni cloud ibride è necessaria una superiore ottimizzazione delle performance e una scalabilità di alto livello.
Proprio per supportare le aziende in un momento in cui gli scenari economico sono mutevoli, DataCore Hypervisor Storage SANsymphony-V offre la capacità di gestire sino a 8 nodi e sino al 50% in più di reattività, grazie all’ottimizzazione per memorie Flash. È ora possibile intervenire direttamente per un abilitare un controllo personalizzato, per un migliore sfruttamento delle risorse e del tiering dello storage. Esistono inoltre specifiche funzioni per il tuning e la risoluzione dei problemi, che faciliteranno le operazioni di configurazione e manutenzione da parte degli amministratori IT.
Il pacchetto supporta la piattaforma Windows Server 2012 e dispone di un sistema CDP, per la Protezione Continua dei Dati.
DataCore si presenta al CeBIT a seguito di un periodo di forte crescita e innovazione. In questi mesi, infatti, l’azienda ha ampliato le proprie alleanze verso i nuovi mercati, specializzati in virtualizzazione e cloud computing. A livello globale, sono inoltre stati avviati programmi per i system builder e per i fornitori di servizi cloud. Per quest’anno, DataCore intende concentrarsi sullo sviluppo delle alleanze di canale, sostenendo l’Hypervisor Storage SANsymphony-V, come prodotto di punta, e rafforzando le altre linee di prodotto.
La dimostrazione in tempo reale di DataCore è pensata per mostrare gli incrementi in termini di prestazioni, la maggiore scalabilità di questa proposta e le molteplici possibilità di configurazione.
Proprio per supportare le aziende in un momento in cui gli scenari economico sono mutevoli, DataCore Hypervisor Storage SANsymphony-V offre la capacità di gestire sino a 8 nodi e sino al 50% in più di reattività, grazie all’ottimizzazione per memorie Flash. È ora possibile intervenire direttamente per un abilitare un controllo personalizzato, per un migliore sfruttamento delle risorse e del tiering dello storage. Esistono inoltre specifiche funzioni per il tuning e la risoluzione dei problemi, che faciliteranno le operazioni di configurazione e manutenzione da parte degli amministratori IT.
Il pacchetto supporta la piattaforma Windows Server 2012 e dispone di un sistema CDP, per la Protezione Continua dei Dati.
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