DataCore Software spinge sullo storage definito dal software migliorando la sua collaudata piattaforma di virtualizzazione dello Storage SANsymphony-V
Tra tante chiacchiere e promesse legate allo storage definito dal software fatte dai produttori di hardware, DataCoreTM Software ha già fornito soluzioni reali a migliaia di clienti in tutto il mondo. DataCore continua a sviluppare e migliorare il suo software per la virtualizzazione e la gestione dello storage indipendente dal dispositivo, con l'obiettivo di mettere gli utenti IT nelle condizioni di riprendere il controllo della loro infrastruttura di storage. Seguendo questa filosofia, la società ha annunciato oggi importanti sviluppi delle complete funzionalità di gestione presenti nella versione R9 di SANsymphonyTM-V, la sua piattaforma per la virtualizzazione dello storage.
Tra le nuove funzionalità di SANsymphony-V ci sono:
- Procedure guidate per mettere a disposizione degli utenti dischi virtuali multipli partendo da modelli
- Comandi di gruppo per gestire lo storage su host applicativi diversi
- Organizzazione dello storage a profili per un maggiore controllo e per il tiering automatico su livelli diversi con tecnologie flash, a stato solido (SSD) e dischi fissi tradizionali
- Una nuova opzione del database repository per registrare e analizzare lo storico e le tendenze delle prestazioni
- Maggiori configurabilità e possibilità di scelta per l'integrazione di tecnologie flash "lato server" ad alte prestazioni e convenienti funzionalità di file serving su Network Attached Storage (NAS)
- Pool preferenziali per le snapshot per semplificarle e isolarle evitando impatti negativi sull'operatività
- Replicazione remota migliorata e ottimizzazione della connettività per prestazioni ed efficienza di livello superiore
- Supporto per le reti ad alta velocità Fibre Channel da 16Gbit e oltre
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Lo storage sta cambiando radicalmente e i tradizionali produttori di hardware sono in difficoltà perché sono in modalità ‘recupero' per rincorrere la nuova tendenza dello ‘storage definito dal software', dove automazione, tecnologie flash veloci e intercambiabilità dell'hardware sono standard," dichiara George Teixeira, co-fondatore Presidente e CEO di DataCore Software. "
Abbiamo ascoltato i nostri clienti e siamo rimasti fedeli alla nostra visione. Grazie a quest'ultima versione di SANsymphony-V siamo nella posizione di poter aiutare le organizzazioni a gestire la crescita e sfruttare gli investimenti già realizzati, semplificando al contempo l'integrazione delle innovazioni attuali e future. Le funzionalità e la flessibilità del nostro software permettono ai CIO e agli amministratori IT di vincere le numerose sfide legate allo storage che vanno fronteggiate in un mondo virtuale dinamico."
Lo storage definito dal software nel mondo reale: gli sviluppi orientati agli utenti fanno vincere le sfide
Molte delle nuove funzionalità che ampliano la portata e l'ampiezza della gestione dello storage non nascono solo sviluppando un pacchetto definito dal software. Sono invece il frutto di 15 anni di attenzione alle esigenze dei clienti e di esperienza realizzata sul campo che DataCore ha messo alla prova in grandi scenari di tutto il mondo.
Le migliorie presenti nell'ultima versione di SANsymphony-V consentono di affrontare le principali sfide a cui devono far fronte le organizzazioni IT di grandi dimensioni. Oltre a fronteggiare la crescita esplosiva dello storage (con installazioni dei dischi da molti petabyte), le organizzazioni stanno vivendo una fase di grande proliferazione delle macchine virtuali (VM), dove il provisioning, il partizionamento e la protezione dello spazio di archiviazione hanno effetti costosi sia sullo staff sia sul budget. I problemi sono ulteriormente complicati dall'introduzione di tecnologie flash e SSD utilizzate per accelerare i carichi di lavoro sensibili alla latenza. E a questo si aggiungono il fatto che le organizzazioni stanno lottando per soddisfare l'esigenza di prestazioni elevate con budget limitati, la complessità e il tempo necessario per gestire una crescente varietà di modelli di storage, dispositivi a disco e tecnologie flash, anche quando si cerca di lavorare con unico produttore.
Nella sostanza, le aziende devono fare i conti con molte incognite legate allo storage. Con i sistemi di storage tradizionali, la soluzione più comune è stata quella di sovradimensionare le risorse e il provisioning, in modo da poter gestire eventuali nuove e imprevedibili esigenze. Questa strada, però, fa salire i costi e troppo spesso si rivela inefficace. Ecco perché le aziende sono diventate più furbe, rendendosi conto che non è più possibile né sensato sprecare del costoso hardware realizzato su misura. Oggi le aziende chiedono, attraverso il software, un nuovo livello di flessibilità, che duri nel tempo e che aggiunga valore alle diverse generazioni e tipologie di dispositivi hardware. Alla gestione dello storage serve quindi un approccio strategico.
Grandi passi avanti con SANsymphony-V aggiornamento 9.0.3
SANsymphony-V è una soluzione strategica per la produttività che opera a livello infrastrutturale con prodotti hardware di molte marche diverse. La sua cache auto-regolabile e il software per il tiering automatico massimizzano l'uso delle risorse disponibili in termini di CPU, memoria e disco per aumentare notevolmente le prestazioni complessive dello storage, il che si traduce in applicazioni più veloci e reattive. Sfruttando più efficacemente gli investimenti già realizzati in storage su disco, le organizzazioni possono ora ricorrere alle più recenti tecnologie ad alta velocità, come memorie flash e SSD, per sfruttarne in modo più conveniente i benefici.
Il software di DataCore rende ancora più semplice integrare e ottimizzare le potenti tecnologie di memoria flash "lato server". SANsymphony-V è in grado di lavorare direttamente con qualsiasi flash e dispositivo a disco collegato direttamente ai server applicativi o può essere utilizzato su tutte le Storage Area Network (SAN) collegate. L'ultima versione di SANsymphony-V ha già dimostrato che le nuove opzioni e la flessibilità di configurazione semplificano l'integrazione delle tecnologie flash e ne massimizzano utilizzo e prestazioni.
DataCore offre un set completo di strumenti di gestione, comprese le "mappe di calore", per ottimizzare le prestazioni e per gestire il tiering dello storage in modo conveniente. Il sistema di auto-tiering definisce le priorità e utilizza lo storage più adeguato a ciascuna esigenza applicativa o carico di lavoro. I profili di storage aumentano le capacità di controllo e, poiché gli ambienti mutano nel tempo, incrementano l'ottimizzazione per abbassare i costi e migliorare le prestazioni. I profili dei dischi virtuali possono essere personalizzati per definire il modo in cui le policy dinamiche, che si aggiungono a quelle predefinite dal software, gestiscono le priorità di auto-tiering, replicazione remota e recupero dal mirror sincrono. Il livello di importanza del disco virtuale può essere impostato come critico, alto, normale, basso o di archiviazione, controllando così quali volumi hanno la precedenza tra le risorse condivise. In questo modo le applicazioni importanti beneficiano di risorse più performanti, come la memoria flash e gli SSD, mentre le attività meno impegnative utilizzano il più economico storage a elevata densità.
La gestione automatica delle risorse più preziose ne evita l'utilizzo inconsapevole da parte di attività a bassa priorità, come spesso accade con le snapshot di backup e con altre repliche di dati aziendali. Le copie di specifici punti temporali sono indirizzate su livelli di storage più adeguati al loro ruolo, mentre SQL Server, Oracle, SAP, Exchange, SharePoint e altre applicazioni mission-critical sono inviate alle risorse che offrono velocità più elevate.
I clienti DataCore beneficiano ora di un sistema di registrazione, analisi e reporting di elevato livello per servizi IT caratterizzati da elevata reattività e disponibilità senza interruzioni. SANsymphony-V offre anche la possibilità di registrare le performance storiche per l'analisi delle tendenze. Visualizzando le metriche raccolte nel corso del tempo, i picchi dei carichi di lavoro e i potenziali colli di bottiglia possono essere facilmente eliminati. Il software di DataCore si concentra anche sull'automazione degli aspetti di dettaglio del provisioning e dei servizi di storage avanzati. Le difficoltà non si nascondono tanto nelle dimensioni, quanto nel numero degli host virtuali e dei volumi, che vanno coordinati in modo prevedibile e ripetibile. Gli amministratori possono ora attivare e gestire facilmente queste attività, visualizzandone lo stato a colpo d'occhio. Il provisioning su vasta scala è reso più semplice grazie all'utilizzo di modelli che permettono di mettere a disposizione dischi virtuali con caratteristiche uguali (dimensioni, profilo, disponibilità e così via).
Per la continuità operativa, il disaster recovery e la protezione dei dati fuori sede, la nuova versione di SANsymphony-V offre maggiore velocità nella replicazione remota asincrona, rispondendo così ai più stringenti requisiti in termini di Recovery Time e Recovery Point Objective. Inoltre, vengono meglio sfruttate anche le reti geografiche a bassa velocità/basso costo. La necessità di tutelarsi anche dalle catastrofi locali ha reso urgente la ricerca di soluzioni per la replicazione remota convenienti anche per le imprese di dimensioni più contenute.
SANsymphony-V sfrutta in misura ancora maggiore la piattaforma Windows 2012 Server e le più recenti funzionalità di clustering di Microsoft per offrire servizi unificati di file serving basati su NAS e SAN. Questo permette la completa ridondanza di configurazioni a elevata disponibilità per la scalabilità orizzontale su più nodi e consente la rapida commutazione tra file system di rete e Common Internet File System, nonostante problemi hardware o indisponibilità delle strutture. Questa potente combinazione rende SANsymphony-V una piattaforma di storage unificato NAS/SAN, che è una scelta ideale e conveniente per supportare cluster Microsoft e i più esigenti ambienti di file serving Microsoft.
Per quanto riguarda la necessità di prestazioni elevate e bassa latenza, SANsymphony-V supporta i più recenti Host Bus Adapter (HBA) su Fibre Channel da 16Gbps di Qlogic. Questi possono essere utilizzati in forma mista insieme agli HBA della generazione precedente, oltre che con le NIC iSCSI impiegate nelle aree meno impegnative dell'infrastruttura. Fibre Channel è spesso l'interfaccia preferita tra database, applicazioni ad alta velocità e pool di batterie di unità ibride e completamente flash virtualizzate da DataCore.
Per scoprire tutti i vantaggi della rinnovata piattaforma di virtualizzazione dello storage SANsymphony, contattate un fornitore di soluzioni autorizzato DataCore o il vostro rappresentante DataCore.