La nuova versione di SANsymphony-V, la piattaforma di virtualizzazione dello storage firmata DataCore Software, aumenta scalabilità e portata dello storage e delle Storage Area Network (SAN) tradizionali.

SANsymphony-V R9.0.4, che sarà disponibile da novembre, offre servizi di gestione universali e funzionalità complete a livello infrastrutturale, che migliorano le caratteristiche native dei diversi dispositivi storage e permettono alle aziende di superare le limitazioni degli specifici fornitori e legate all’hardware.

Sin dalla sua nascita, DataCore ha fissato lo standard nello storage definito dal software”, ha dichiarato Paul Murphy, Vice President of Marketing di DataCore Software. “SANsymphony-V non solo federa dispositivi diversi, indipendentemente da marca e modello, ma va oltre, inserendoli in un’infrastruttura di storage coesa, reattiva e sempre disponibile. DataCore accelera le prestazioni di I/O e organizza automaticamente lo storage su livelli tra server applicativi e reti di storage. Il software bilancia l’utilizzo delle veloce tecnologie ‘in memory’ e i dischi con supporto rotante per ottenere prestazioni ottimali ed efficienza nei costi”.

Con la nuova versione della piattaforma, DataCore automatizza e ottimizza le prestazioni e l’utilizzo sia delle risorse flash sia dei dischi con supporto rotante nelle applicazioni lato server, all’interno della SAN o su entrambe.

L’ultima versione di SANsymphony-V offre scalabilità raddoppiata. Permette infatti di federare e unire fino a 16 nodi in una griglia di storage gestita a livello centralizzato, migliorando i tempi di risposta e aumentando la velocità di trasferimento dei dati del sistema. Questo aggiunge resilienza all’intera infrastruttura IT per far fronte alla perdita temporanea (per manutenzione programmata, aggiornamenti o guasti hardware) di nodi o di dispositivi di back-end.

Accanto al mirroring sincrono dei dati tra nodi, SANsymphony-V identifica e aggira le risorse di hardware per lo storage che non funzionano o che sono poste intenzionalmente fuori servizio. I volumi residenti su quei dispositivi vengono migrati in modo trasparente su apparati alternativi senza influenzare le applicazioni. I clienti ottengono così disponibilità continua e funzioni di riparazione automatica.

Tra i principali miglioramenti di SANsymphony-V R9.0.4 ci sono anche la mobilità sicura dei dati e senza interruzione dei servizi, nuove funzioni per il recupero dello spazio inutilizzato, la gestione del controllo delle modifiche e registro di controllo per la prevenzione degli errori e la risoluzione veloce dei problemi, la eplicazione remota di nuova generazione per un rapido disaster recovery.