giovedì 25 novembre 2010

DataCore e Microsoft: NAS a elevata disponibilità [High-Availability NAS] e best practice per cluster per Microsoft Clustered File Shares, CSV di failover in Hyper-V e Metro Cluster

http://www.giornaleinformatico.it/news/cs-110970/
Per DataCore le due case study più ricorrenti negli scenari di Failover Clustering di Microsoft implicano la virtualizzazione e il mirroring delle risorse di storage su dispositivi fisicamente separati per l'implementazione di:

• volumi condivisi del cluster (CSV)
• condivisioni di file del cluster (clustered file shares)

Gli esperti di DataCore discuteranno gli aspetti tecnici che caratterizzano questi ambienti e analizzeranno esempi concreti di implementazioni. Tra i casi che verrano presentati figura il centro ospedaliero svizzero Regionalspital Emmental (RSE) AG, in cui il software di DataCore virtualizza completamente le infrastrutture di storage condivise per Exchange, SQL e le applicazioni mediche della struttura ospedaliera. La RSE dispone di 15 server fisici e di oltre 50 macchine virtuali che lavorano con Hyper-V.

"La virtualizzazione server offerta da Microsoft Hyper-V unita al software di virtualizzazione storage di DataCore costituiscono una parte integrante della nostra strategia IT, che ha condotto a una sensibile riduzione dei costi per l'hardware e l'energia oltre che dei costi amministrativi" dichiara Falko Gieldanowski, capo della divisione informatica di RSE AG. "Grazie all'uso ottimizzato del tempo e delle risorse, e al conseguente aumento di produttività, attualmente stiamo conseguendo un risparmio quantificabile nella misura del 30% circa, e prevediamo di ottenere ulteriori risparmi nel tempo".

La novità: eliminare il downtime di storage per le condivisioni di file del cluster
Al centro dell'attenzione in questa edizione 2010 di Tech-Ed Europe : come impedire che lo storage diventi un single-point-of-failure per le condivisioni di file del cluster [High Availability NAS].

Accesso non-stop ai dati : virtualizzazione e accelerazione delle SAN per CSV

La statunitense Stockbridge Capital Group impiega il software di virtualizzazione storage di DataCore abbinato a Microsoft Hyper-V per soddisfare le sue esigenze di business continuity. Due nodi in mirroring sincrono di DataCore garantiscono l'elevata disponibilità dell'infrastruttura storage, in particolare dei CSV, per consentire l'accesso non-stop ai dati da un cluster di sette (7) server Hyper-V che ospitano oltre 25 macchine virtuali. Prima della virtualizzazione, la Stockbridge utilizzava più di 30 server fisici.

"La soluzione di virtualizzazione dello storage di DataCore presenta tutte le caratteristiche tipiche di un prodotto high-end, tra cui l'elevata disponibilità, indispensabile per le aziende in termini di sicurezza e affidabilità, ma a un prezzo accessibile" commenta Stephen Pilch, COO di Stockbridge. "Il software di DataCore ci consente di massimizzare facilmente il rendimento dei nostri investimenti nelle tecnologie sia nuove che preesistenti e aumenta la potenza dei nostri server virtuali per soddisfare le esigenze di continuità dell'azienda senza superare il budget. Per noi è la soluzione perfetta".

La configurazione dello storage virtualizzato soddisfa le esigenze del server Microsoft Exchange della Stockbridge insieme con le repository di file utilizzate da tutti i suoi dipendenti. "Siamo stati piacevolmente sorpresi dalle migliori prestazioni offerte dalla SAN iSCSI, grazie a DataCore, rispetto alla preesistente SAN a fibra ottica, in termini di velocità e accessibilità" sottolinea Cem Kursunoglu, Presidente di BayNODE.

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