martedì 28 settembre 2010

DataCore Software virtualizza i dischi a stato solido (SSD) FusionIO e le batterie di storage HP consolidandoli in una SAN a elevate prestazioni e alta efficienza energetica per NIEDAX GROUP

Prestazioni elevate ed eco-compatibilità: il software di virtualizzazione di DataCore porta prestazioni ed efficienza energetica a nuovi livelli
Monaco, Germania - DataCore Software ha annunciato che il suo software per la virtualizzazione dello storage ha permesso a NIEDAX GROUP di unire tradizionali batterie di storage, già installate, a nuovi dischi allo stato solido (SSD) ad alte prestazioni per creare una Storage Area Network (SAN) in grado di rispondere alle esigenze del suo crescente data center. Il software di virtualizzazione DataCore, unito alla tecnologia SSD FusionIO con memorie flash NAND, ha raggiunto nuovi livelli di prestazioni, elevata disponibilità ed efficienza energetica funzionando in produzione a 100.000 IOPS e a una velocità di trasferimento dati pari a 600 MB per secondo. Il tutto consumando solamente 15 Watt di energia rispetto ai 4000 Watt richiesti da un sistema basato su soli dischi FC”Il NIEDAX GROUP, uno dei principali fornitori mondiali di installazioni elettriche, aveva la necessità di aggiornare i suoi sistemi per rispondere alle crescenti esigenze del suo sistema ERP basato su Microsoft Dynamics. In più, il gruppo voleva migrare la sua base di oltre 40 macchine virtuali VMware in una più affidabile infrastruttura SAN. Il requisito principale, ovviamente legato alle esigenze dell’ERP, era quello di una nuova soluzione di storage SAN che fosse in grado di offrire migliori prestazioni, capacità e disponibilità rispetto all’hardware SAN esistente. NIEDAX ha quindi richiesto a una società di consulenza di stimare e comprendere le sue necessità di accesso ai dati. Il risultato di questa indagine è stato che per raggiungere gli obiettivi prefissati in termini di prestazioni ed elevata disponibilità continuando a utilizzare hardware SAN tradizionale sarebbe stato necessario investire in almeno altri due sistemi di storage, ognuno dei quali equipaggiato come minimo con 40 dischi fissi Fibre Channel. Tutto questo avrebbe significato un ingente investimento e avrebbe aumentato a dismisura lo spazio non utilizzato e i costi per l’energia elettrica. Per questo si è andati alla ricerca di una soluzione alternativa.


La sfida: avendo già sperimentato la validità dei server VMware, NIEDAX ha voluto verificare se esistesse una soluzione di virtualizzazione che potesse offrire gli stessi risultati nello storage SAN, oltre a essere in grado di raggiungere gli obiettivi di prestazioni indispensabili per il sistema ERP.

L’azienda ha compreso il valore della virtualizzazione utilizzando VMware ESX per virtualizzare numerose macchine e toccando con mano i benefici derivanti in termini di eco-compatibilità, grazie alla riduzione dei consumi energetici e dei costi di raffreddamento dei server. Per questo NIEDAX si è chiesta se esistesse qualcosa di simile per l’ambiente di storage., DataCore, attraverso il suo partner, ha quindi valutato le esigenze della società e ha prima suggerito e poi sviluppato un piano alternativo realizzabile senza andare oltre gli investimenti esistenti e in grado di ridurre i costi operativi. La soluzione individuata prevede:

• DataCore SANmelody 3.0, che offre la virtualizzazione, un software di caching per aumentare le prestazioni e il mirroring per l’elevata disponibilità attraverso il pool di batterie di storage e di SSD;

• l’integrazione della batteria di storage HP EVA esistente;

• l’integrazione e l’aggiunta di nuove unità disco alle batterie di storage HP MSA;

• l’aggiunta di unità SSD ad alta velocità FusionIO con memoria flash NAND per aumentare le prestazioni e abbassare i consumi energetici complessivi.

La soluzione: il software di virtualizzazione DataCore SANmelody 3.0 gira su server standard e consente di ottenere un’elevata disponibilità a costi accessibili tramite il mirroring sincrono realizzato su un mix eterogeneo di hardware SAN. La soluzione DataCore ha permesso a NIEDAX GROUP di riutilizzare facilmente l’hardware esistente abbinandolo ai nuovi SSD e alle espansioni necessarie per aumentare le prestazioni e la capienza. In modo simile a quanto fa VMware con i server, DataCore ha realizzato la virtualizzazione dello storage rendendo il relativo hardware più efficiente e meno costoso da gestire.

“Siamo soddisfatti del nostro investimento in DataCore e ora stiamo beneficiando dei molti miglioramenti funzionali e finanziari che derivano dal suo inserimento in produzione,” ha detto Oliver Bauer, Team Leader Administration / IT in NIEDAX GROUP. “Oggi la SAN ci garantisce flessibilità nell’amministrazione, semplicità di espansione e capacità di allocare dinamicamente lo storage dove e quando è necessario. La soluzione di caching di DataCore aumenta le prestazioni complessive e offre una velocità di trasferimento dati molto più elevata. L’approccio software garantisce semplicità nel trasferimento e la possibilità di utilizzare funzioni a livello di SAN su differenti dispositivi e batterie hardware: è un modo per eseguire il mirror dei dati a costi molto contenuti. Per la nostra esigente applicazione ERP era indispensabile poter utilizzare dischi a stato solido FusionIO con la soluzione di virtualizzazione e gestione di DataCore. Aggiungendo le unità SSD FusionIO abbiamo incrementato in modo sostanziale le prestazioni e abbiamo ridotto i costi complessivi per l’energia elettrica e il raffreddamento.”

Parlando più in generale, è importante notare come gli esigenti database che supportano i sistemi ERP, specialmente in applicazioni di produzione come nel caso del NIEDAX GROUP, spesso non utilizzano grandi quantità di storage, a cui richiedono però prestazioni molto elevate. Grazie alla tecnologia SSD FusionIO con memorie flash NAND, il NIEDAX GROUP è stato in grado di raggiungere le 100.000 IOPS (operazioni di input/output per secondo) e velocità di trasferimento dati di 600 MB/s con un consumo elettrico in produzione di soli 15 Watt. Per avere un termine di paragone, se si fossero utilizzati esclusivamente dischi con interfaccia Fibre Channel convenzionali, per raggiungere questi livelli prestazionali si sarebbero consumati circa 4.000 Watt.

Informazioni sul NIEDAX GROUP

La storia di successo di questa azienda inizia nel febbraio del 1920, quando Alexander NIEDergesaess e Fritz AXthelm fondano NIEDAX. I due imprenditori avevano intuito molto presto la crescita del mercato elettrico e la crescente esigenza di avere una gamma di prodotti e soluzioni in grado di soddisfare le esigenze di distribuzione e gestione di sistemi di cablaggio e installazioni complete.

Il noto marchio NIEDAX raggruppa oggi anche altre importanti realtà, come Kleinhuis, RICO e Fintech. Tutte insieme, queste società compongono il NIEDAX GROUP, attivo sul mercato ormai da più di 10 anni. L’azienda è una moderna holding che opera come uno dei più grandi fornitori mondiali di installazioni elettriche. Con oltre 32.000 prodotti, il NIEDAX GROUP è in grado di offrire tutto quanto è necessario per installazioni elettriche moderne e pronte per gli sviluppi futuri. Maggiori informazioni si trovano sul sito di NIEDAX GROUP. http://www.niedax.de/page/index.php?page=niedax-group&lang=eng

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