giovedì 27 settembre 2012

Virtualizzazione dello storage - DataCore SANsymphony-V 9.0 è cinque volte più veloce

http://www.cbritaly.it/articolo.php?aId=0000000618&n=DataCore+SANsymphony-V+9.0+%E8+cinque+volte+pi%F9+veloce
Abbiamo incontrato il Ceo di DataCore, che ci ha parlato delle origini della società e delle potenzialità della sua soluzione di virtualizzazione dello storage
 
George Teixeira è Ceo e Presidente di DataCore, dinamica società nata nel 1998 da un gruppo di ingegneri che in origine sviluppava tecnologie di I/O ad alta velocità per supportare progetti della Nasa. Specializzatasi in storage dopo i tagli che hanno colpito il programma spaziale USA, CoreData è ora una corporation in pieno sviluppo, forte della sua tecnologia esclusiva.

L’abbiamo incontrato a Milano, in occasione di una serie di annunci che rendono le applicazioni dell’azienda di Fort Lauderdale, in Florida, particolarmente interessanti anche per il nostro Paese. Oggi la sua soluzione di virtualizzazione è infatti ai vertici della classifica Gartner tra le tecnologie strategiche per la capacità di gestire e armonizzare sistemi di storage diversissimi tra loro, comprendendo soluzioni Dell, EMC, Fujitsu-Siemens, Hitachi, HP, IBM, NetApp e altri ancora.
Questa caratteristica di SANsymphony-V rende l’applicazione particolarmente interessante nelle fasi upgrade e integrazione di sistemi con soluzioni diverse, come avviene per esempio nella razionalizzazione dei data center della Pubblica amministrazione.

La versione 9, appena annunciata, è poi particolarmente veloce e cloud oriented.
“I moduli IaaS supportati da SANsymphony-V 9.0 orchestrano il coordinamento dinamico tra le scelte a disposizione degli utilizzatori del servizio e i dispositivi di storage adeguati a rispondere alle loro esigenze,” ha detto Teixeira. “E questo è ciò che permette di evitare il controllo diretto e costante delle attività di storage cloud”.

Secondo Teixeira il nuovo hypervisor consente prestazioni 5 volte superiori nelle app e supporta un carico 5 volte più impegnativo, rendendolo adatto anche per cloud service provider, che potranno sfruttare un contratto di affitto mensile che parte da meno di 500 euro al mese. Consente di rispondere affermativamente alla domanda se è possibile ottenere maggiore velocità dopo un processo di virtualizzazione.

Primi casi in Italia
Marco Frigerio, Regional Manager di DataCore in Italia, ha ricordato i primi casi di successo nel nostro Paese, come l’Istituto Ortopedico Rizzoli, che ha implementato DataCore all’inizio dell’anno sul proprio sistema Oracle, ottenendo vantaggi in termini di business continuity e prestazioni.
La gestione del sistema con SanSymphony-V 9.0 è resa infatti particolarmente agevole ed efficiente grazie all’algoritmo di auto tiering. Le prestazioni migliori, sercondo Frigerio, sono ottenute anche grazie al caching. “La macchina DataCore è un server x86, sul quale si può montare una grande quantità di Ram utilizzabile come cache, mentre in un sistema di storage tradizionale la Ram è limitata”. Inoltre la semplicità di sistema simile rende possibile attivarlo in poche ore.
SANsymphony-V 9.0 è disponibile da luglio in cinque diversi livelli di virtualizzazione, in grado di adattarsi a installazioni di dimensioni molto grandi così come a piccoli programmi pilota o a filiali locali.
Accanto alla soluzione principale DataCore ha reso disponibile anche SANsymphony-V Disk Migration Suite progettata per ridurre in modo significativo le ore, gli sforzi e i downtime necessari a migrare il contenuto dei dischi e le VM tra i dispositivi e i sistemi di storage.

martedì 25 settembre 2012

DataCore SANsymphony-V un hypervisor storage pronto per il cloud: SANsymphony-V 9 è in grado di accelerare le applicazioni SAP , SQL Server, Sharepoint,Exchange e Oracle


Dopo il lancio mondiale a VMworld 2012 approda anche in Italia , accompagnata da George Teixeira, CEO di DataCore Software, la nuova versione di SANsymphony-V. 

George Teixeira, CEO di DataCore Software
DataCore ( sede in Florida, sviluppo software nell’est europeo, due terzi delle vendite in Europa) è nel business della virtualizzazione dello storage da 14 anni e SANsymphony-V è la nona versione del suo prodotto di bandiera.

In sintesi – spiegano in DataCore – come il software di VMware virtualizza risorse di elaborazione e di memoria , il software di DataCore montato su un semplice server astrae e virtualizza le risorse di storage , “ di qualsiasi tipo di storage” come tiene a precisare Marco Frigerio , country manager per l’Italia. SANsymphony –V in ambiente Windows crea uno strato di storage virtuale al di sopra di qualsiasi hardware fisico. Supporta tutti i più diffusi hypervisor, vSphere di VMware in testa , mentre è in grado di integrare vCenter e System Center di Microsoft. Anzi a questo proposito Teixeira preannuncia una versione beta per Windows Server 2012 , mentre il rilascio del prodotto definitivo avverrà nel primo trimestre del prossimo anno: “ Molti clienti stanno aspettando e non hanno fretta. Meglio attendere una seconda versione del prodotto di Microsoft”.
Marco Frigerio , country manager per l’Italia


In un settore , quello dello storage , in cui EMC, Netapp e IBM sono concorrenti difficili da scalzare DataCore propone ai rivenditori , attraverso la distribuzione di Ready Informatica e di Magirus, una soluzione proiettata verso il mondo cloud ( se richiesto ) che prevede diverse funzionalità da storage infrastrutturale : oltre al data pooling, thin provisioning, autotiering a tutti il livelli dalle memorie SSD al cloud anche di Nuvola Italiana ( e di Amazon) , protezione continua dei dati , replica .
Per la sua qualità agnostica sull’hardware si propone anche come un tool di migrazione dei dati da uno storage all’altro senza vincolare l’utente – come la concorrenza basata su hardware – a un scelta definitiva di sistema. Un funzionalità cui i tecnici di DataCore tengono particolarmente è la capacità – presente solo parzialmente ad esempio nello storage di IBM – di gestire in modo automatico tutte le sottostanti procedure di storage e spostando in modo automatico i dati tra i diversi tier in funzione della priorità dei dati e della capacità inattiva del sistema. Ad esempio un’applicazione con un alto numero di accessi in lettura viene spostata verso il tier ad alta priorità.

Su un punto Teixeira è particolarmente chiaro : SANSymphony-V 9 è in grado di accelerare le applicazioni SAP , SQL Server, Sharepoint,Exchange e Oracle. A questo proposito Frigerio inserisce la notizia di un’applicazione in ambiente Oracle RAC presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli, mentre preannuncia anche una versione con modalità di pagamento in pay per use adatta a cloud provider e rivenditori desiderosi di offrire un servizio di storage su cloud alla clientela. Il punto è che la nuova versione renderebbe più economica in generale la virtualizzazione del tier 1 dello storage creando le premesse per la creazione di un cloud provato aziendale.

http://www.techweekeurope.it/news/datacore-sansymphony-v-un-hypervisor-storage-pronto-per-il-cloud-45162

mercoledì 19 settembre 2012

ComputerWorld.IT -- DataCore: un hypervisor storage ancora più versatile

La nona versione di SANsymphony-V, software che permette di virtualizzare lo storage, è particolarmente adatta agli ambienti cloud. Il perché lo spiega George Teixeira, fondatore della società

http://www.cwi.it/datacore-un-hypervisor-storage-ancora-piu-versatile-7435
Da pochi mesi è stata lanciata la versione 9 di SANsymphony-V, un hypervisor dedicato completamente alla virtualizzazione dello storage. Per spiegarne la portata innovativa, George Teixeira – CEO, Presidente e fondatore, nel 1998, di DataCore – ha incontrato la stampa italiana. “Lo storage non deve dare problemi e deve essere veloce,” ha detto. “Per questo abbiamo fondato DataCore. Quindici anni dopo possiamo dire di essere riusciti a dimostrare la separazione dell’hardware dal software. Il nostro hypervisor storage si posiziona come soluzione ideale per la cloud. Oggi va di moda il termine BYOD (Bring Your Own Device), mentre in DataCore preferiamo parlare di ‘Bring Your Own Disk’.”

SANsymphony-V è un livello software che garantisce la separazione dei server dal sottostante hardware di storage senza avere impatto negativo sulle applicazioni, ma anzi velocizzandole. Negli anni sono cambiati i parametri di riferimento. All’inizio la soluzione DataCore poteva essere vista come concorrente di Veritas, poi è diventato un prodotto forse un po’ troppo “tecnologico” nella gestione. Oggi il suo utilizzo è molto semplice, con una grande attenzione alle prestazioni negli ambienti virtualizzati. DataCore sfrutta CPU e memoria del server, oltre ad avanzate tecnologie di tiering automatico, per velocizzare le prestazioni applicative fino a cinque volte.

L’obiettivo di SANsymphony-V 9 è quello di soddisfare le esigenze dei data center di grandi dimensioni, dove il numero di componenti e di modelli rende molto complicata la gestione. Il tutto inserito in un contesto in cui è molto difficile prevedere con precisione l’entità dei carichi di lavoro.

Utilizzare SANsymphony-V significa migliorare lo sfruttamento della capacità disponibile (fino a tre volte), incrementare la protezione dei dati, aumentare le prestazioni grazie alle tecnologie di caching e semplificare la gestione dei dati. L’analisi dell’attività dei sistemi di storage, con l’individuazione dei punti critici, permette di riallocare automaticamente i dischi virtuali eliminando così i colli di bottiglia. Nuovi dischi virtuali possono essere creati e resi disponibili con un singolo comando, velocizzando l’operazione di provisioning ed eliminando qualunque necessità di definire parametri tecnici o di conoscere le caratteristiche dell’hardware sottostante.

La scalabilità e la semplicità di questo hypervisor storage lo rendono adattabile a realtà aziendali di qualunque dimensioni, dalle PMI fino alle grandi imprese. In particolare, la sua scalabilità ha permesso di creare un programma completamente dedicato ai Cloud Service Provider, in base al quale SANsymphony-V può essere utilizzato sotto forma di servizio a noleggio.

In Italia la soluzione DataCore è stata scelta dall’Istituto Ortopedico Rizzoli, che è partito dall’esigenza di migliorare la continuità operativa e che ora dispone di un valido sistema di Disaster Recovery e di prestazioni più elevate.

Altre aziende stanno provando a introdurre il concetto dell’hypervisor storage, ma si tratta di soluzioni che impongono liste chiuse di sistemi hardware oppure di soluzioni molto rudimentali che non sono adeguate per accelerare le prestazioni di applicativi di alto livello. DataCore garantisce invece un’elevatissima flessibilità nella scelta dell’hardware (anche i nodi DataCore, basati su macchine x86, possono essere diversi tra loro), mettendo il cliente nelle migliori condizioni per trattare l’acquisizione di nuovo sistemi o periferiche.

martedì 11 settembre 2012

ComputerWorld.IT: La migrazione storage è più semplice con DataCore

La SANsymphony-V Disk Migration Suite mantiene attivi utenti e applicazioni critiche durante i traslochi dei data center, gli spostamenti di VM e gli aggiornamenti


http://www.cwi.it/la-migrazione-storage-e-piu-semplice-con-datacore-7119
La nuova suite di DataCore Software minimizza tempi e costi durante la manutenzione, la migrazione, gli spostamenti dei sistemi offrendo un’operatività aziendale non-stop che mantiene attivi gli utenti e le applicazioni critiche. La SANsymphony-V Disk Migration Suite, disponibile per tutti i fornitori autorizzati e specializzati in soluzioni DataCore, offre l’unione delle licenze software SANsymphony-V e l’accesso al call center di supporto di DataCore, permettendogli di implementare e completare i progetti di migrazione di ogni specifico cliente. Inoltre è disponibile un modello di licenza valido trenta giorni che permette di completare con una spesa contenuta i progetti di migrazione e di trasloco dei data center.

La SANsymphony-V Disk Migration Suite riduce in modo significativo le ore, gli sforzi e i downtime necessari a migrare il contenuto dei dischi e le VM tra i dispositivi e i sistemi di storage. La suite è ideale per l’utilizzo durante gli aggiornamenti dell’hardware, quando aiuta a sostituire le vecchie batterie di storage con nuovi dispositivi, venendo configurata per funzionare su server separati inseriti tra gli host e i sistemi di storage. Per procedere con semplicità a migrazioni “senza interruzioni” è sufficiente una breve impostazione iniziale.

“La SANsymphony-V Disk Migration Suite di DataCore trasforma l’aggiornamento dell’hardware, operazione sempre molto problematica, in qualcosa di veloce, affidabile e semplice”. spiega Augie Gonzalez, Director of Product Marketing di DataCore Software. “Il software intercetta l’accesso ai dischi originali mentre procede in background con la copia del loro contenuto sui nuovi dispositivi di storage”.







lunedì 10 settembre 2012

Partnership tra DataCore e VirtualSharp Software


La virtualizzazione dello storage, area in cui DataCore è specializzata, e l'automazione del Disaster Recovery, il settore di competenza di VirtualSharp Software, saranno integrate in modo da raggiungere un nuovo livello gestionale nel Disaster Recovery.

http://www.impresacity.it/news/14531/partnership-tra-datacore-e-virtualsharp-software.html   Partnership tecnologica tra DataCore Software e VirtualSharp Software. In base all'accordo, la virtualizzazione dello storage, area in cui DataCore è specializzata, e l'automazione del Disaster Recovery, il settore di competenza di VirtualSharp Software, saranno integrate in modo da raggiungere un nuovo livello gestionale nel Disaster Recovery: la garanzia del Disaster Recovery.

"Avere una continuità operativa affidabile e priva di interruzioni è oggi un imperativo assoluto, indipendentemente dalle dimensioni aziendali o dal mercato in cui si opera," ha dichiarato Carlos M. Carreras, vice president of Alliances and business development di DataCore Software. "Le Pmi, gli operatori di cloud private e anche le grandi imprese hanno bisogno di poter eseguire il ripristino dopo un disastro IT senza perdere nessun dato. Insieme a VirtualSharp potremo offrire sulla cloud una garanzia totale, eliminando qualsiasi preoccupazione per gli amministratori IT, che avranno la certezza della protezione e del recupero delle loro informazioni."

"I benefici della virtualizzazione oggi si estendono anche allo storage, e l'hypervisor storage di DataCore rende lo storage più efficiente e agile per migliaia di aziende di tutto il mondo," ha detto Carlos Escapa, co-fondatore e Ceo di VirtualSharp Software. "Allearci con DataCore Software per semplificare e per rendere più sicure e affidabili la continuità operativa e il Disaster Recovery è stata una logica decisione".

L'hypervisor storage DataCore SANsymphony-V mette a disposizione dei clienti solide fondamenta per la continuità operativa e offre una virtualizzazione dello storage potente, indipendente dai dispositivi e distribuita a livello infrastrutturale. Questa soluzione consente di gestire ambienti di qualunque dimensione e di rendere velocemente disponibili infrastrutture di storage agili e scalabili, oltre a permettere la replicazione asincrona su siti remoti dedicati al Disaster Recovery. Le procedure di Disaster Recovery possono essere periodicamente sottoposte a test e verificate senza disturbare le attività di produzione su altri punti dell'ambiente di storage. Allo stesso modo, il software consente di riattivare velocemente un sito temporaneamente sospeso eseguendo una rapida risincronizzazione.

ReliableDR di VirtualSharp Software automatizza il test del Disaster Recovery garantendo all'interno delle cloud il failover e il failback alla semplice pressione di un tasto. Priva di ingombri fisici o di impatti negativi sull'ambiente di produzione, questa soluzione lavora con l'hypervisor storage SANsymphony-V per creare snapshot application e service-aware dal funzionamento garantito su un sito dedicato al Disaster Recovery, semplificando il raggiungimento dei Recovery Point Objectives (RPO) e dei Recovery Time Objectives (RTO).