mercoledì 26 marzo 2014

DataCore Days “L’anno dello storage definito dal software” a stadio Roland Garros

150 partner hanno partecipato - DataCore presentazioni e keynote - 20/21 marzo, 2014
 La riunione annuale dei partner di DataCore...


martedì 11 marzo 2014

DataCore presenta Virtual Desktop Server VDS 2.1, la soluzioni “VDI stateful” per la virtualizzazione dei desktop


DataCore™ VDS 2.1, che semplifica e rende economicamente conveniente l’adozione di desktop virtuali in grado di mantenersi costantemente in modalità ‘stateful’. Quest’ultima versione supporta le piattaforme Windows Server 2012 e Server 2012 R2, comprende un’offerta entry-level aggiornata per 25 desktop virtuali con protezione dei server VDI Hot Standby integrata e include numerosi e significativi miglioramenti per aumentare la semplicità d’uso della piattaforma server software per desktop virtuali. La nuova versione supporta anche l’accesso tramite Single Sign-On (SSO) e Active Directory, oltre a comprendere nuove procedure guidate, modelli e strumenti per aumentare il livello di integrazione con Microsoft VDI e i suoi servizi di erogazione e di desktop remoto. La versione 2.1 del software DataCore VDS è già disponibile tramite i fornitori di soluzioni europei autorizzati, preparati e certificati per offrire soluzioni VDI semplici da utilizzare, convenienti e con prestazioni elevate.

“DataCore VDS supera le difficoltà legate ai costi elevati, alla complessità e alle prestazioni che specialmente le aziende di piccole e medie dimensioni incontrano nell’adozione delle VDI,” ha detto Christian Hagen, Vice President di DataCore EMEA. “Al contrario di altre soluzioni VDI molto complesse che sono state progettate, con i relativi costi, per installazioni di mille desktop o più, DataCore VDS 2.1 elimina molti dei dolorosi ostacoli all’implementazione di queste soluzioni, riducendo al contempo i costi di ciascun desktop virtuale. DataCore rende finalmente fattibile e conveniente per le piccole e medie imprese l’adozione di una piccola infrastruttura di desktop virtuali capace di scalare senza compromessi sulle prestazioni.”

DataCore VDS offre una “vera” esperienza utente desktop Le piccole e medie imprese vogliono adottare la virtualizzazione del desktop per gli stessi motivi di quelle più grandi: ridurre i costi di gestione dei desktop, incrementare la produttività e aumentare l’agilità aziendale. Il problema è che non possono permettersi di affrontare i costi stellari delle soluzioni di livello enterprise, generalmente sovradimensionate per le esigenze degli ambienti più piccoli.

DataCore VDS rende economicamente possibile l’adozione e l’utilizzo di ambienti di desktop virtuali in modalità ‘stateful’ persistente, garantendo costi più bassi e prestazioni superiori rispetto alle possibili alternative.

La soluzione DataCore VDS mette a disposizione desktop virtuali completi in modalità ‘stateful’ (o persistente), che offrono un’esperienza utente simile a quella di chi si trova a lavorare direttamente su un vero PC desktop o portatile. Grazie ai desktop virtuali ‘stateful’, all’utente viene assegnata una macchina virtuale privata per la navigazione, il download e l’utilizzo delle proprie applicazioni. Spegnendo e riaccendendo la macchina virtuale, questa mantiene il suo ‘stato’, ovvero si ripresenta esattamente come era stata lasciata, come quando si apre e si chiude un portatile. In pratica funziona come il proprio desktop, solo che è virtuale.

DataCore VDS offre potenti desktop virtuali a un prezzo più basso del rinnovamento di un PCDataCore VDS è la soluzione per i desktop virtuali facile e conveniente ideale sia per 25 desktop sia per ambienti su vasta scala. Può essere installata su server standard x86 utilizzando tutte le tipologie di storage, dai dischi tradizionali alle tecnologie flash, e comprende gli strumenti di amministrazione di Windows® indispensabili per mettere velocemente a disposizione di qualunque utente dei desktop virtuali gestiti a livello centralizzato a un prezzo inferiore a quello di nuovi PC.

L’architettura a elevata efficienza di DataCore VDS elimina fino al 75 per cento dei costi VDI senza compromettere le prestazioni e, ancora più importante, l’esperienza utente.

La disponibilità del prodottoLe soluzioni DataCore VDS 2.1 sono già disponibili, offerte in Europa esclusivamente tramite una consolidata rete di fornitori di soluzioni preparati e autorizzati con sede in EMEA.

I prezzi delle licenze software di DataCore VDS partono da circa 2.500 Euro. Questo livello permette di adottare sistemi VDI gestiti completamente a livello centrale a prezzi inferiori al costo per utente di nuovi PC.

venerdì 7 marzo 2014

01.Net: Come calcolare il Roi dello storage definito dal software

http://www.01net.it/come-calcolare-il-roi-dello-storage-definito-dal software/0,1254,1_ART_157502,00.html


Una web app di DataCore consente di stimare i vantaggi operativi e finanziari derivanti dall'adozione della virtualizzazione dello storage con Sansymphony-V.


DataCore ha creato un sistema online per calcolare i benefici derivanti dallo storage definito dal software. 


Inserendo QUI le informazioni relative all'ambiente di storage che si desidera valutare, il calcolatore dei benefici realizza istantaneamente un report personalizzato che contiene l'elenco dei risparmi e dei benefici che deriverebbero dall'adozione della virtualizzazione dello storage di DataCore in base a sei categorie: 


• Risparmi finanziari a cinque anni 

• Riduzione del downtime in ore 

• Gestione centralizzata 

• Risorse tiered organizzate in pool 

• Spazio disponibile recuperato (Tb) 

• Estensione della copertura funzionale. 


Per sviluppare il sistema di calcolo dei benefici dello storage definito dal software DataCore ha stretto un accordo con Alinean, società di esperti di Roi e Tco. 

Il calcolatore valuta i risparmi ottenibili in base a: 

stime di settore sui costi collegati ai downtime (pianificati e non); riduzione dei downtime del cliente grazie all'adozione di DataCore; costi medi dello storage e delle persone che lo gestiscono; migliore sfruttamento delle risorse dopo che la capacità disponibile è stata organizzata in pool, messa a disposizione, inserita nelle cache e organizzata su livelli utilizzando DataCore; nuove funzionalità offerte dalla piattaforma di storage definito dal software di DataCore ai servizi infrastrutturali.



giovedì 6 marzo 2014

TechWeek Europe: Il Software defined storage di DataCore sotto i riflettori del Cebit


http://www.techweekeurope.it/news/il-software-defined-storage-datacore-i-riflettori-del-cebit-65903 

datacorestorage
DataCore e Fujitsu lanceranno una nuova linea di appliance ad alte prestazioni SVA Fujitsu DataCore per la virtualizzazione dello storage
Datacore Software in occasione del prossimo Cebit svelerà i suoi piani per l’anno in corso. Inoltre DataCore eFujitsu lanceranno una nuova linea di appliance ad alte prestazioni SVA Fujitsu DataCore per la virtualizzazione dello storage, basate sulla piattaforma software SANsymphony -V di DataCore e sulla tecnologia server Primergydi Fujitsu.
Fujitsu_Server
In occasione della manifestazione, DataCore Software presenterà anche la versione 2.1 del software DataCore VDS (Virtual Desktop Server), che offre desktop virtuali a costo conveniente per qualsiasi azienda. Oltre a supportare Windows Server 2012 R2, DataCore VDS supporterà anche una doppia modalità Primary/Standby che rende inutile la presenza di un host dedicato sempre pronto in standby, incrementando notevolmente la disponibilità e l’utilizzo dell’installazione. Per ciascun host possono essere impostati e gestiti dei cloni VDI tramite una console DataCore VDS. In più, il modello di gestione delle licenze è stato rivisto e ulteriormente semplificato.
datacoreapp
I moderni data center hanno adottato l’approccio Software defined storage (SDS) per far fronte alla crescita e migliorare l’agilità, oltre che per allungare la durata degli investimenti. Grazie all’SDS, quando necessario, è possibile implementare facilmente nuove tecnologie e innovazioni. DataCore offre funzionalità di auto-tiering, “mappe di calore” per identificare i colli di bottiglia nelle prestazioni, protezione continua dei dati avanzata e tecnologie di caching “in memory” per l’accelerazione delle prestazioni in grado di auto-apprendere. Con oltre 10.000 installazioni la piattaforma SDS di DataCore è in grado di ottimizzare qualsiasi tipologia di storage, indipendentemente dal produttore, comprese le memorie flash installate localmente sui server, i sottosistemi di dischi installati nelle reti di storage e persino lo storage nella cloud. DataCore è complementare alle offerte per la virtualizzazione di desktop e server di VMware e Microsoft. SANsymphony-V permette alle aziende di dividere le scelte sull’hardware per lo storage da quelle sul software, rendendo così l’acquisto dell’hardware molto più conveniente.

mercoledì 5 marzo 2014

CeBIT 2014: “L’anno dello storage definito dal software” mette DataCore sotto i riflettori del “Virtualisation & Storage Forum“

In evidenza ad Hannover i molti vantaggi della piattaforma di storage definito dal software

DataCore Software, principale fornitore di software per la virtualizzazione dello storage e di architetture per lo storage definito dal software, in occasione del CeBIT (10-14 marzo) svelerà i suoi piani per l’anno in corso. Negli ultimi dodici mesi si è assistito a un gran numero di annunci, campagne di marketing e promesse legati allo storage definito dal software, la maggior parte dei quali - ironicamente - provenienti dai classici fornitori di hardware per lo storage. DataCore andrà oltre il clamore suscitato dagli annunci per portare al centro dell’attenzione esempi concreti di clienti e dei loro successi, oltre alle numerose innovazioni e funzionalità frutto di più di 15 anni di esperienza nella fornitura di piattaforme avanzate per la virtualizzazione dello storage. DataCore SANsymphony™-V verrà mostrato al pubblico in occasione del “Virtualisation & Storage Forum“ (padiglione 2, stand A44), organizzato dal distributore Arrow ECS. I visitatori potranno anche ottenere maggiori informazioni sulla recentemente annunciata “SVA (Storage Virtualization Appliance) Fujitsu DataCore”, una soluzione congiunta pronta all’uso che unisce le migliori funzionalità delle due aziende. Inoltre, DataCore presenterà la nuova versione di DataCore VDS (Virtual Desktop Server), con diverse migliorie e un nuovo listino prezzi, per agevolare l’implementazione di ambienti virtual desktop convenienti e semplici da utilizzare.


DataCore software ha un posizionamento unico sul mercato. L’azienda vanta una comprovata esperienza nella fornitura di soluzioni di storage definite dal software (SDS), adottate con successo negli ultimi sedici anni in oltre 10.000 installazioni. La piattaforma SDS di DataCore è in grado di ottimizzare qualsiasi tipologia di storage, indipendentemente dal produttore, comprese le memorie flash installate localmente sui server, i sottosistemi di dischi installati nelle reti di storage e persino lo storage nella cloud. DataCore è complementare alle offerte per la virtualizzazione di desktop e server di VMware e Microsoft, che vengono così sfruttate al meglio. Ancora più importante è che DataCore SANsymphony-V permette alle aziende di dividere le scelte sull’hardware per lo storage da quelle sul software, rendendo così l’acquisto dell’hardware molto più conveniente. Le aziende possono infatti liberarsi dalle costrizioni di specifiche funzionalità imposte dai produttori di hardware, semplificando gli acquisti e ottenendo le migliori condizioni economiche in occasione di rinnovi, aggiornamenti o nuovi investimenti. Il software migliora anche la produttività, centralizzando la gestione dello storage, aggiungendo funzionalità di disponibilità ultra-elevata per la protezione dei dati e aumentando notevolmente le prestazioni.

I sempre più moderni data center hanno adottato l’approccio SDS per far fronte alla crescita e migliorare l’agilità, oltre che per allungare la durata degli investimenti. Grazie all’SDS, quando necessario, è possibile implementare facilmente nuove tecnologie e innovazioni. DataCore offre le più potenti e complete funzionalità di auto-tiering, “mappe di calore” per identificare i colli di bottiglia nelle prestazioni, protezione continua dei dati avanzata e tecnologie di caching “in memory” per l’accelerazione delle prestazioni in grado di auto-apprendere. Visitate lo stand e fermatevi a parlare con gli esperti DataCore, che saranno a disposizione per informare e illustrare ai visitatori lo stato dell’arte della tecnologia, oltre che per offrire elementi utili e indicazioni sugli sviluppi futuri.


Mettete alla prova le nuove appliance per la virtualizzazione dello storage pronte all’uso proposte da Fujitsu e DataCore
DataCore e Fujitsu lanceranno al CeBIT 2014 la nuova linea di appliance ad alte prestazioni SVA Fujitsu DataCore per la virtualizzazione dello storage, basate sulla rivoluzionaria piattaforma software SANsymphony™-V di DataCore e sulla più avanzata tecnologia server PRIMERGY di Fujitsu.

In occasione della manifestazione, DataCore Software svelerà anche la versione 2.1 del software DataCore VDS (Virtual Desktop Server), che offre desktop virtuali a costo conveniente per qualsiasi azienda. Oltre a supportare Windows Server 2012 R2, DataCore VDS supporterà anche una doppia modalità Primary/Standby che rende inutile la presenza di un host dedicato sempre pronto in standby, incrementando notevolmente la disponibilità e l’utilizzo dell’installazione. Per ciascun host possono essere impostati e gestiti dei cloni VDI tramite una console DataCore VDS. In più, il modello di gestione delle licenze è stato rivisto e ulteriormente semplificato.

Popolarità e reale necessità dello storage definito dal software sono stati riconosciuti e promossi anche dai più importanti produttori di hardware, che vedono questa tendenza verso la mercificazione come inevitabile", ha detto Stefan von Dreusche, Director Central Europe di DataCore Software. “Questo conferma la validità del nostro approccio, rafforzando in noi e nei nostri clienti che gestiscono oltre 10.000 siti in tutto il mondo la convinzione che da oltre 15 anni siamo sulla giusta strada tecnologica. Con la differenza che oggi il nostro software spazia su una vasta gamma di sistemi di storage, flash e cloud rendendo la dipendenza dall’hardware un ricordo del passato. L’approccio SDS di DataCore permette di contenere i costi, guadagnare flessibilità e migliorare l’efficienza a beneficio dei nostri clienti.”

DataCore offre biglietti gratuiti per il CeBIT 2014 (Hannover, Germania, dal 10 al 14 marzo), che si possono ottenere collegandosi a questo indirizzo: http://www.vs-forum.com/cebit_ticket.html. Nel menu dedicati ai fornitori basta scegliere “DataCore” e fissare un appuntamento. Dopo la registrazione riceverete tramite e-mail un biglietto elettronico.

martedì 4 marzo 2014

Un nuovo paradigma pervade il mondo dello storage: il "Software Defined Storage"

Da Datacore uno storage software defined
Un nuovo paradigma pervade il mondo dello storage: il "Software Defined Storage". Un fattore alla base di una tale evoluzione è l’esigenza di rispondere alle necessità di infrastrutture cloud private o ibride, e di ottimizzare il ricorso alla tecnologia delle memorie allo stato solido ricorrendo a layer diversi di unità a disco a basso costo e con capacità maggiori. La risposta di DataCore è stato SANsymphony-V. 

sabato 1 marzo 2014

DataCore SANsymphony-V con VMware vSphere


DataCore è certificato VMware Ready e si integra in modo trasparente con:
  • VMware vSphere® 
  • VMware vSphere® Storage APIs for Array Integration (VAAI)
  • VMware vCenter™ Server
  • VMware vCenter Site Recovery Manager™ (SRM)
Da anni DataCore Software partecipa al programma VMware’s Technology Alliance Partner Program e da anni le sue soluzioni erano usate anche in ambito VMware (oltre che Citrix XenServer e Microsoft Hyper-V). Ora l’integrazione con la suite di VMware si è arricchita.

VMware VAAI

Le VMware VAAI sono delle API per le funzionalità di storage-based hardware acceleration e offload per ridurre il carico di CPU e memoria dell’host.
Al momento le primitive VAAI supportate sono:
  • Hardware Assisted Locking (Atomic Test & Set)
  • Full Copy (Hardware Copy Offload)
  • Blocking Zeroing (Write Same)
  • VMware VAAI space reclamation services
Notare che la funzionalità di UNMAP non è ancora supportata, ma è in via di sviluppo per le prossime versioni.
L’aspetto interessante è che SANsymphony-V di DataCore porta i benefici dell’accelerazione hardware e di offload fornite da VAAI anche a pool di storage eterogenei, indipendentemente dal fatto che dispongano o meno del supporto nativo VAAI e senza la necessità che i volumi VMFS siano della stessa marca del sistema che ospita i dischi.

VMware vCenter Server Plug-In

In precedenza, era già possibile visualizzare la parte di VMware all’interno della console di management di DataCore.
Ora è possibile controllare e pianificare servizi chiave di virtualizzazione dello storage di SANsymphony-V, come la gestione delle snapshot o la creazione dei vDisk, direttamente da VMware vCenter Server tramite un plug-in software, disponibile per il download da parte di tutti i clienti SANsymphony-V.
Maggiori informazioni sono disponibili sul foglio informativo DataCore vCenter Plug-in datasheet.

VMware SRM

DataCore fornisce uno Storage Replication Adapter (SRA) per VMware SRM in modo da usare quest’ultimo come strumento per orchestrare ed automatizzare le operazioni di fail-over e/o fail-back in un piano di disaster recovery.
Notare che benché l’SRA sia gratuito e disponibile sia sul sito di DataCore che quello di VMware, sono comunque necessarie le licenze relative alla replica asincrona ed all’opzione ASR.