mercoledì 23 dicembre 2015

Buone Vacanze da tutti noi di DataCore



Grazie Mille e Le facciamo i migliori auguri per le Feste del fine anno


sabato 12 dicembre 2015

DataCore va a braccetto con SAP HANA

La soluzione di virtualizzazione storage dell’azienda di Fort Lauderdale è stata certificata per l’utilizzo nelle soluzioni enterprise che prevedono l’impiego del database in-memory del colosso tedesco. Gli utenti potranno sfruttare così tecnologie di caching adattativo e funzionalità di I/O parallelo per trarre ulteriori vantaggi dall’analisi in tempo reale dei Big Data.

“I clienti che adottano Sansymphony-V con la sua tecnologia di caching adattativo e le sue potenti funzionalità di I/O parallelo possono ottenere quelle prestazioni accelerate dello storage necessarie per trarre il massimo vantaggio dai benefici dell’analisi in tempo reale offerti da Sap Hana”, ha commentato George Teixeira, Presidente e Ceo di Datacore Software. “La certificazione di Sansymphony-V per l’utilizzo con le soluzioni di storage enterprise certificato Sap può aiutare le organizzazioni a scegliere con maggiore tranquillità tra risorse di storage nuove o esistenti”.
Sansymphony-V: promosso. Il prodotto di virtualizzazione dello storage di Datacore ha ottenuto la certificazione Sap per l’utilizzo nelle soluzioni enterprise che prevedono l’impiego della piattaforma Hana. La certificazione è valida per un massimo di 16 nodi con la soluzione del vendor tedesco installata su sistemi Suse Linux Enterprise Server e Sansymphony-V è l’unico prodotto a fregiarsi di questo titolo, quando implementato su un nodo di calcolo separato e utilizzato insieme a una soluzione di storage certificata Sap di Fujitsu, Huawei, Ibm, Dell, Nec, Nimble Storage, Pure Storage, Fusion-io, Violin Memory, Emc, Netapp, Hp o Hitachi. Gli utenti che sfruttano Sansymphony-V beneficiano di un’integrazione accelerata, di una minore necessità di supporto e di un allineamento tecnico superiore, che risultano dalla scelta di utilizzare soluzioni già testate e certificate per integrarsi tra loro.

Sap Hana è in grado di gestire in modalità in-memory le funzioni di database, elaborazione dati e piattaforma applicativa, mettendo a disposizione librerie per le analisi aziendali previsionali, territoriali, di pianificazione e di elaborazione testi. Le ultime novità di rilievo della Business Suite 4 del colosso tedesco, che ruota intorno ad Hana, sono state annunciate a novembre e sono disponibilisia nella versione on-premise sia cloud. Tra i principali avanzamenti, spiccano l’introduzione di nuove dashboard per la gestione dei conti clienti e fornitori e la riduzione degli stock con un modello semplificato di dati per la gestione dell’inventario in tempo reale.

lunedì 7 dicembre 2015

L'intervista a Remi Bargonig: DataCore SANsymphony-V e iper-convergenti Virtual SAN

Attraverso un layer di virtualizzazione, SANsymphony-V e VirtualSan spezzano le catene dai vincoli hardware, rendendo le infrastrutture storage aziendali flessibili e scalabili


DataCore: http://datacore.com/international/italian/SANsymphony-V.aspx
• Soluzioni software iper-convergenti per applicazioni aziendali e carichi di lavoro OLTP di elevato livello che utilizzano il software DataCore™ Adaptive Parallel I/O
• Nuove architetture di riferimento 'Proven Design' per server Lenovo, Dell, Huawei, Fujitsu e Cisco che comprendono configurazioni di ogni dimensione
• Una partnership a livello mondiale con Curvature per offrire ai clienti un nuovo modello economicamente rivoluzionario di gestione dell'approvvigionamento e del ciclo di vita di prodotti di storage, servizi dati e gestione centralizzata
• Il vSphere Deployment Wizard per installare rapidamente il software DataCore™ Hyper-converged Virtual SAN sui cluster ESXi
• L'ampliamento delle funzionalità cluster, ideali per suddividere i sistemi iper-convergenti su distanze metropolitane

giovedì 26 novembre 2015

DataCore e Fujitsu espongono appliance iper-convergenti, la certificazione di SAP HANA, software per l’I/O Parallelo adattativo e i Virtual Volume VVOL universali

 DataCore, azienda leader nel Software-Defined Storage e nelle soluzioni per SAN virtuali iper-convergenti, mostrerà la seconda generazione della Storage Virtualization Appliance (SVA) e una nuova Hyper-Converged Appliance (HCA). Entrambe sono state sviluppate insieme a Fujitsu, che ne curerà anche il supporto, e saranno disponibili entro fine anno. DataCore, invece, offrirà nuove opportunità ai clienti e ai partner di Fujitsu attraverso la certificazione della virtualizzazione dello storage SANsymphony-V per SAP HANA sullo storage Fujitsu ETERNUS.

"La nostra partnership con DataCore continua a offrire molti vantaggi alla crescente base di clienti," ha dichiarato Jörg Brünig, Senior Director Channel, Germany, di Fujitsu. "Le nostre soluzioni congiunte uniscono le piattaforme hardware leader di settore di Fujitsu e il software DataCore nelle Storage Virtualization Appliance (SVA) e nelle Hyper-Converged Appliance (HCA), aiutando così i clienti a implementare e gestire facilmente soluzioni di categoria enterprise su cui far girare le applicazioni aziendali. Grazie a questa certificazione, DataCore supporta ufficialmente SAP HANA sullo storage Fujitsu ETERNUS, aggiungendovi le caratteristiche tipiche del Software-Defined Storage, l'accelerazione delle prestazioni e le funzioni di elevata disponibilità che completano in modo ideale la nostra offerta SAP."

Grazie alla Storage Virtualization Appliance (SVA), Fujitsu e DataCore offrono una serie di applicazioni testate e pronte all'uso per la virtualizzazione della SAN che comprende i servizi di supporto e notifica automatica offerti da un unico soggetto. Al Forum, DataCore esporrà anche il suo prodotto di seconda generazione, battezzato SVA "vNext", che unisce la più recente generazione di server Fujitsu PRIMERGY RX2560 M1 a DataCore SANsymphony-V10 PSP4, per una potenza mai vista prima.

I partner stanno lavorando insieme per rispondere alla crescente richiesta di sistemi iper-convergenti e offrire una Hyper Converged Appliance (HCA) semplice da installare e utilizzare. La Fujitsu DataCore HCA è un'appliance preconfigurata "pronta all'uso" che integra storage e il più recente software DataCore™ Virtual SAN per la gestione dei dati, l'elevata disponibilità e con prestazioni ottimizzate. L'HCA è stata pensata per aziende di piccole e medie dimensioni ed è una soluzione conveniente per carichi di lavoro Hyper-V e VDI, servizi di file e database così come per applicazioni esterne di storage iSCSI.

La certificazione di SANsymphony-V per SAP HANA su storage Fujitsu ETERNUS
SAP ha certificato SANsymphony-V come la prima soluzione di virtualizzazione dello storage basata su software per SAP HANA®. DataCore offre le funzionalità di storage di categoria enterprise indispensabili a supportare le applicazioni in tempo reale gestite dalla piattaforma SAP HANA. Nel SAP Integration and Certification Center (SAP ICC) il software DataCore è stato testato con successo sullo storage Fujitsu ETERNUS DX. Grazie all'approccio di Software-Defined Storage indipendente dall'hardware di DataCore, gli utenti SAP HANA possono ampliare le infrastrutture di storage esistenti nei loro ambienti SAP HANA con la combinazione Fujitsu/DataCore per ottenere un rapporto prezzo/prestazioni ottimale grazie alle più recenti tecnologie hardware e software.

"La cooperazione tra DataCore e Fujitsu unisce tecnologie al top per offrire soluzioni testate, pre-configurate e semplici da integrare con il supporto gestito da un unico punto di contatto," ha detto Stefan von Dreusche, Director Central Europe di DataCore. "La certificazione SAP HANA per SANsymphony-V consente a partner e rivenditori Fujitsu l'opportunità di offrire agli utenti SAP HANA soluzioni di storage efficaci, indipendentemente dalla tipologia di storage attualmente utilizzata."

Il software DataCore per l'I/O Parallelo adattativo e i Virtual Volume universali
DataCore mostra anche il nuovo software per l’I/O Parallelo adattativo. Questa tecnologia consente per la prima volta di elaborare in modo adattativo e parallelo le operazioni di I/O tramite i processori multi-core. I benefici in termini di prestazioni, soprattutto nei carichi di lavoro che prevedono una forte componente di elaborazione dei dati - come nell’OLTP, nelle analisi in tempo reale, nei sistemi di Business Intelligence e Data Warehouse e nei database SQL, SAP e Oracle - sono enormi, tali da moltiplicare i risultati precedenti. Grazie alla nuova tecnologia di I/O parallelo di DataCore, la densità delle macchine virtuali nei sistemi iper-convergenti può essere aumentata, portando la riduzione dei costi a livelli senza precedenti. Un'altra miglioria alla piattaforma DataCore di Software-Defined Storage è l'introduzione del supporto ai Virtual Volume (VVOL). Gli amministratori VMware possono mettere a disposizione dischi virtuali attraverso l’interfaccia vSphere partendo da qualsiasi hardware di storage (sottosistemi a disco, batterie di SSD, DAS e così via), anche se questi non supportano i VVOL di VMware, senza dover coinvolgere gli amministratori dello storage.

venerdì 20 novembre 2015

Maggiori prestazioni e consolidamento più spinto grazie al software per l’I/O Parallelo di DataCore

DataCore, azienda leader nel Software-Defined Storage e nelle soluzioni per SAN virtuali iper-convergenti, in occasione di Cloud Expo Europe presenterà le ultime evoluzioni delle sue soluzioni per il Software-Defined Storage. La più importante è il nuovo software di DataCore per l'I/O Parallelo adattativo, che moltiplica le prestazioni dei sistemi virtualizzati e iper-convergenti grazie ai processori multipli. Il nuovo software permette anche di incrementare il consolidamento e la riduzione dei costi ‘facendo di più, velocemente, e con meno risorse’. Maggiori informazioni sull’I/O Parallelo di DataCore sono disponibili qui: Perché comprare 10 server quando ne bastano 2? (in inglese).

Inoltre, DataCore presenterà i Virtual Volume (VVOL) universali, un nuovo vSphere Wizard per l’implementazione rapida di sistemi iper-convergenti e la certificazione SAP HANA®, oltre a esporre in anteprima un’appliance iper-convergente realizzata insieme a Fujitsu.

Il software per l’I/O Parallelo adattivo di DataCore
I visitatori potranno ottenere le prime informazioni sul nuovo software per l’I/O Parallelo adattativo di DataCore™. Questa tecnologia consente per la prima volta di elaborare in modo adattativo e parallelo le operazioni di I/O tramite i processori multi-core. I benefici in termini di prestazioni, soprattutto nei carichi di lavoro che prevedono una forte componente di elaborazione dei dati - come nell’OLTP, nelle analisi in tempo reale, nei sistemi di Business Intelligence e Data Warehouse e nei database SQL, SAP e Oracle - sono enormi, tali da moltiplicare i risultati precedenti. Grazie alla nuova tecnologia di I/O parallelo di DataCore, può essere aumentata la densità delle macchine virtuali nei sistemi iper-convergenti, portando la riduzione dei costi a livelli senza precedenti.

L’integrazione avanzata di VMware vSphere con Universal VVOL
DataCore introduce sulle sue piattaforme il supporto ai Virtual Volume (VVOL). Gli amministratori possono mettere a disposizione dischi virtuali attraverso l’interfaccia vSphere partendo da qualsiasi hardware di storage (sottosistemi a disco, batterie di SSD, DAS e così via), anche se questi non supportano i VVOL di VMware. Inoltre, DataCore presenta un vSphere Wizard grazie al quale i sistemi iper-convergenti possono essere impostati e configurati automaticamente sui cluster ESXi con la Virtual SAN di DataCore.

La certificazione SAP HANA
Il SAP Integration and Certification Center (SAP ICC) ha certificato SANsymphony-V come la prima soluzione di virtualizzazione dello storage basata su software per SAP HANA®. Avendo completato con successo i test di interoperabilità come Enterprise Storage Solution, DataCore può da questo momento partecipare attivamente al programma di integrazione dei Data Center di SAP HANA.

Anteprima: l’appliance iper-convergente realizzata con Fujitsu
Dopo il positivo lancio della soluzione di storage basata su software Storage Virtualization Appliance (SVA), Fujitsu e DataCore stanno lavorando insieme allo sviluppo di un'appliance iper-convergente basata su Hyper-V e DataCore™ Virtual SAN. 

lunedì 9 novembre 2015

Videointravista: Rémi Bargoing, Country Manager Italia di DataCore Software | Speciale QNAP ChannelCity

Rémi Bargoing, Country Manager Italia di DataCore Software raccontano la partnership in essere con QNAP, le aree di collaborazione e i benefici derivanti dalla relazione.


mercoledì 4 novembre 2015

DataCore annuncia il Parallel I/O per ambienti virtualizzati

http://www.tomshw.it/news/datacore-annuncia-il-parallel-i-o-per-ambienti-virtualizzati-71415

Due macchine invece di 10, lavoro terminato in un 1/5 del tempo e costi ridotti in proporzione. E' quello che è permette diottenere il parallel I/O di DataCore

DataCore ha compiuto un altro importante passo per rendere i sistemi server e storage più adatti ad ambienti fortemente virtualizzati e laddove è necessario far fronte ad un elevato numero di transazioni che generano un  grande volume di operazioni di I/O.
Il passo segue a distanza di tempo la sua oramai affermata strategia che l'ha portata a sviluppare una soluzione di gestione virtualizzata dello storage aziendale che permette di mettere a fattor comune tutti i diversi sistemi di storage esistenti in azienda, di diversi fornitori, generazioni e tipo di media e di trasformarli in un unico pool di risorse a disposizione delle applicazioni che ne possono fare uso su richiesta in linea con i principi sia del Cloud Computing che del Software Defined Storage.

GeorgeTeixeira2014
A questa evoluzione, che per il suo aspetto innovativo e l'essere in linea con le richeiste di ottimizzazione del mercato, è stata adottata da numerosi fornitori di soluzioni storage di livello internazionale con cui DataCore, ha osservato George Teixeira, fondatore, presidente e CEO di DataCore, ha stretto forti alleanze strategiche, si è aggiunta ora una soluzione per la gestione in parallelo dell'I/O di un sistema.
"Era da tempo - ha spiegato Teixeira – che avevamo ideato l'architettura della soluzione ma solo ora  ne è apparsa la necessità e si sono rese disponibili le capacità elaborative che ci hanno permesso di passare dalla sua concezione teorica alla sua realizzazione pratica".
La considerazione alla base della soluzione di DataCore volta a rendere ancora più efficiente l'infrastruttura IT in tutte le sue componenti deriva dalla considerazione, ha spiegato il manager, che negli ultimi anni è andato crescendo il gap tra la capacità seriale di I/O e la capacità di calcolo dei moderni processori.


Utilzizo  convenzionale dello IO
Utilizzo convenzionale dei processori nella fase di I/O
Oramai, su un comune processore sono residenti anche decine e decine di core e su un integrato ci sono più processori, il che ha portato ad una crescita più che esponenziale delle capacità di calcolo, prestazioni che però finiscono con l'essere limitate da una capacità di I/O seriale che non è cresciuta nello stesso modo per suoi limiti intrinseci.
E' a questo limite che si è proposta di porre rimedio DataCore con il suo annuncio di una soluzione virtualizzata che fa un uso adattativo delle CPU multicore a livello di server virtuali.
I risultati che si ottengono sono eclatanti, ha evidenziato Teixeira. Il lavoro si completa in un quinto del tempo, due macchine possono fare il lavoro di dieci, si riduce di più volte il costo di una soluzione.

Architettura dlela soluzioen  per il parallel IO di DataCore
Utilizzo die processori con il parallel I/O
Naturalmente Teixeira non nasconde che questi notevoli benefici non si ottengono in tutti i casi ma nelle applicazioni laddove si fa un elevato uso di operazioni di I/O, che però, dal calcolo scientifico a quello finanziario a quello di analisi di grossi volumi di dati sino ad applicazioni cloud, sono una parte significativa  di quelle richieste dal mercato.

domenica 1 novembre 2015

Volumi virtuali universali: i benefici dei VVOL di VMware anche sui sistemi che non li supportano

Molti amministratori VMware guardano con grande interesse alla potenza e al controllo a livello di dettaglio offerti dai vSphere Virtual Volume (VVOL). La maggior parte degli attuali sistemi di storage, però, non li supporta: i produttori, infatti, non sono materialmente in grado di modificare gli apparati esistenti con la nuova interfaccia VM-aware.

DataCore offre a questi clienti la possibilità di sfruttare i benefici dei VVOL su EMC, IBM, HDS, NetApp e altri diffusi sistemi di storage e su tutti le batterie flash semplicemente affiancandogli il software di virtualizzazione dello storage SANsymphony™-V. La stessa cosa vale per lo storage collegato direttamente (DAS, Direct-Attached Storage) organizzato in pool da DataCore™ Hyper-converged Virtual SAN.

Oggi, gli amministratori vSphere possono autonomamente mettere a disposizione volumi virtuali sui pool di storage virtuale: basta che specifichino la capienza e la categoria del servizio, senza dover conoscere ogni aspetto dell'hardware. 

Il nuovo aggiornamento del Software-Defined Storage SANsymphony™-V, che ora supporta i vSphere Virtual Volume (VVOL) anche sui sistemi di storage flash o basati su disco - nuovi ed esistenti - che non dispongono di questa potente funzionalità.





























mercoledì 28 ottobre 2015

DataCore, la corsia veloce dello storage e della virtualizzazione

DataCore è il fast pass” per i server oberati di carichi di lavoro. Così, con la schiettezza che lo contraddistingue, George Teixeira traduce in metafora l’essenza dell’approccio software-defined  applicato allo storage. Il cofondatore, presidente e Ceo di DataCore, in visita in Italia e fresco di partecipazione al Vmworld di Barcellona, si riferisce in particolare alle ultime innovazioni introdotte in San-Symphony-V, software di virtualizzazione giunto ormai alla versione numero dieci, e fra queste soprattutto a all’Adaptive Parallel I/O. Una tecnologia che fa parte di DataCore da anni, ma che solo ora può springionare il suo potenziale e la ragione è semplice: anche l’hardware adesso è pronto.

Nel tempo, le Cpu a bordo dei server utilizzati dalle aziende sono diventate sempre più performanti. Oggi, quasi sempre, multi-core. Ma all’interno degli ambienti virtualizzati la velocità delle Cpu è inutile, anzi sprecata, se le Cpu restano in idle in attesa delle macchine virtuali. Con San-Symphony questo non accade, perché il software di parallelizzazione fa in modo che i carichi I/O tengano il passo con le richieste delle unità di calcolo, eliminando i colli di bottiglia. Come illustrato da Teixeira, si puà ottenere un’accelerazione degli Iops di cinquanta volte. “Il risultato? il lavoro è fatto in un quinto del tempo e due machine possono svolgere il lavoro di dieci”, sintetizza il Ceo di DataCore.

Secondo un sondaggio effettuato da TechValidate su clienti di DataCore, la tecnologia di Adaptive Parallel I/O ha permesso di accelerare di dieci volte la velocità di risposta delle applicazioni aziendali virtualizzate, ovvero di completare le richieste in un decimo del tempo. Il vantaggio di questo approccio è più evidente per tutte quelle applicazioni intensive che richiedono risposte in tempo reale, come i sistemi di online transaction processing (Oltp), i real-time analytics, la Business Intelligence e i datawarehouse che operano all’interno degli ambienti di database Microsoft Sql Server, Sap e Oracle.

George Teixeira, cofondatore, presidente e Ceo di DataCore

Indipendenza dall’hardware, il punto di forza
Durante il suo passaggio in terra italiana, Teixeira ha anche ribadito la validità del software-defined storage come strategia di accelerazione ed efficienza dell’It aziendale, ma anche di risparmio e di semplificazione gestionale. E poi il vantaggio principale, quello economico: in quanto hardware-agnostico, l’Sds salvaguarda gli acquisti già fatti e non vincola a un unico vendor. “Il punto chiave di DataCore”, ha illustrato, “è che possiamo lavorare con tutti i principali hypervisor e anche con le macchine fisiche. L’utilizzo di storage flash permette di ottenere ancora maggiori velocità, ma non è obbligatorio. Software e hardware sono indipendenti”.

Teixeira ha poi citato le partership siglate con Cisco, Emc, Fujitsu per l’integrazione del software DataCore nei rispettivi sistemi convergenti, oltre a un accordo in via di definizione con Lenovo, che riguarderà la gamma dei server System X (ereditati da Ibm). “Tutte queste aziende”, ha rimarcato Teixeira, “sono produttori di storage ma allo stesso tempo risconoscono che i server hanno grande potenziale per diventare, in combinazione con DataCore, un sistema di storage”. E possiamo crederci, se Michael Dell ha recentemente twittato che “il server Dell Power Edge sono un eccellente sistema di software defined storage”.

Rappresentazione dell'Adaptive Parallel I/O (a destra)

Un mercato in espansione, anche in Italia
Secondo un sondaggio della stessa DataCore, giunto alla quinta edizione e condotto su 477 professioni It, il 63% delle aziende quest’anno ha pianificato investimenti importanti nella virtualizzazione dello storage e nell’Sds, mentre l’81% ha fatto spese in tecnologie Sds da incorporare in sistemi San, virtual San o converged storage.

DataCore conta attualmente 25mila deployment di clienti che hanno scelto la sua tecnologia, diecimila dei quali sono già passati all’ultima (decima) generazione di San Symphony -V. Nella sola Italia annovera centinaia di clienti fra cui Conad, Esselunga, Vodafone, Malpensa Aeroporti, Bindi, Mila, il Comune di Bologna, A22 (Autostrada del Brennero), Stroili Oro e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.

lunedì 26 ottobre 2015

DataCore migliora la gestione delle attività di I/O anche nei sistemi iperconvergenti

Datacore migliora la gestione delle attività di I/O anche nei sistemi iperconvergenti


Teixeira (Datacore) : i server virtualizzati annaspano sui compiti di I/O per lo storage
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George Teixeira, presidente e CEO di DataCore Software, torna ai fondamentali del funzionamento e dell’hardware (CPU Multicore) dei server più moderni (“completi di network e storage sono ormai dei data center in miniatura virtualizzati ) per spiegare come migliorare via software ( software defined) lesoluzioni per lo storage delle organizzazioni. La posizione di Teixeira e i prodotti di Datacore ( SAN-Symphony-V , ora alla versione 10 ) sono noti da tempo così come la necessità sostenuta più volte di passare a soluzioni di storage che siano agnostiche rispetto l all’hardware e per questo in grado di gestire in tiering un pool di risorse e media di vario tipo (da RAM a SSD fino ad hard disk con vari protocolli) con vantaggi sui costi , migliori prestazioni e e mantenimento di sistemi legacy che altrimenti andrebbero dismessi per obsolescenza.

Reduce da Vmworld 2015 Teixira descrive uno storage che digerita la virtualizzazione si trova bloccato nelle prestazioni di I/O e si accompagna a server multiCPU che passano in idle molto del loro tempo di lavoro , mentre le attività di business aziendale sono in attesa che le macchine virtuali si diano una mossa,.L’IT è messo alle strette dalla richiesta pressante di erogare nuovi servizi e applicazioni all’utenza e alla clientela. Le soluzioni devono essere in grado non solo di essere interoperabili , ma di scalare . 

Teixeira riepiloga una lunga serie di alleanze con vendor IT, mentre si dilunga sulla più recente alleanza con Huawei che si accompagna a quelle con Dell (Server Poweredge), , Fujitsu ( server Primergy) e Cisco ( sistemi UCS) per i sistemi cosiddetti convergenti.

Nel caso particolare di Huawei si parla di server FusionServer, dotati di SAN-Symphony-V con storage OceanStore con cluster a due o più nodi in cui i server fanno ampio uso della loro CPU per gestire storage virtuale.L’arma segreta già compresa all’interno del software Datacore che opera sui server dotati del suo software: si chiama Adaptive Parallel I/O e fa parte della piattaforma SAN-Symphony-V.Il software fa uso della potenza non utilizzata di sistemi di elaborazione multicore e della memoria di CPU per creare una nuova classe di server per lo storage SAN e i sistemi iperconvergenti.

Questa combinazione con il software di parallelizzazione dell’I/O che opera in maniera adattativa permette di raggiungere una maggiore densità di macchine virtuali e di risparmiare costi attraverso il consolidamento delle risorse rispondendo in modo dinamico alle esigenze dello storage di primo livello. Gli obiettivi applicativi riguardano i sistemi di online transaction processing (OLTP) , real-time analytics, business intelligence e datawarehouse che operano all’interno degli ambienti di database Microsoft SQL Server, SAP e Oracle .

Nelle dichiarazioni di Teixeira i risultati sono importanti: prestazioni che diventano anche dieci volte più veloci con diminuzione del 100 percento del tempo di downtime dello storage .Attraverso la tecnologia Datacore la maggior parte dei servizi girano su un array di qualunque marca (EMC,HDS, IBM, ecc.)senza alcun bisogno di aggiornare le licenze per ottenere maggiori prestazioni dello storage presso i vendor.

DataCore ha presentato il suo software per l’I/O parallelo e aggiornato il Software-Defined Storage

http://www.eimagpro.it/datacore-ha-presentato-il-suo-software-per-lio-parallelo-e-aggiorna-il-software-defined-storage/

DataCore Software, nel corso del VMworld Europe 2015, ha presentato il suo software per l’I/O parallelo adattativo. Questa tecnologia sfrutta gli odierni sistemi di elaborazione multi-core per portare al massimo il consolidamento dei server, la riduzione dei costi e la produttività delle applicazioni, eliminando così i colli di bottiglia che frenano le prestazioni I/O nel settore IT. DataCore con l’occasione fa debuttare le sue architetture di riferimento “Proven Design”, comprese una potente configurazione guidata vSphere per SAN virtuali iper-convergenti e il nuovo aggiornamento del Software-Defined Storage SANsymphony-V, che ora supporta i vSphere Virtual Volume  anche sui sistemi di storage flash o basati su disco che non dispongono di questa potente funzionalità.

Lo staff tecnico di DataCore ha avuto modo di parlare dello stato dell’arte delle tecniche utilizzate per accelerare le prestazioni e ottenere la sempre maggiore densità di VM necessaria a rispondere alle notevoli esigenze di I/O delle applicazioni di primo livello di categoria enterprise, evidenziando anche l’ottimizzazione delle prestazioni ottenibile con i carichi di lavoro che prevedono intense operazioni di elaborazione dati o di I/O, tipici per esempio nei principali sistemi di online transaction processing, analytics in tempo reale, business intelligence e data warehouse. Questi risultati si sono dimostrati ancora più importanti in applicazioni aziendali critiche verticali basate sui database Microsoft SQL Server, SAP e Oracle, che sono il cuore di qualunque grande impresa.


DataCore offre anche la possibilità di sfruttare i benefici dei VVOL su EMC, IBM, HDS, NetApp e altri diffusi sistemi di storage e su tutti le batterie flash semplicemente affiancandogli il software di virtualizzazione dello storage SANsymphony-V. La stessa cosa vale per lo storage
collegato direttamente organizzato in pool da DataCore Hyperconverged Virtual SAN.


Nel corso dell’evento sono state anche presentate:
· Soluzioni software iper-convergenti per applicazioni aziendali e carichi di lavoro OLTP di elevato livello che utilizzano il software DataCore Adaptive Parallel I/O
· Nuove architetture di riferimento ‘Proven Design’ per server Lenovo, Dell, Huawei, Fujitsu e Cisco che comprendono configurazioni di ogni dimensione;
· Una partnership a livello mondiale con Curvature per offrire ai clienti un nuovo modello economicamente rivoluzionario di gestione dell’approvvigionamento e del ciclo di vita di prodotti di storage, servizi dati e gestione centralizzata;
· Il vSphere Deployment Wizard per installare rapidamente il software DataCore Hyperconverged Virtual SAN sui cluster ESXi;
· L’ampliamento delle funzionalità cluster, ideali per suddividere i sistemi iper-convergenti su distanze metropolitane.

giovedì 15 ottobre 2015

VMworld Europe 2015: DataCore mette in mostra il suo rivoluzionario software per l'I/O parallelo e volumi virtuali VVOL universali

All'evento sarà possibile scoprire anche le architetture di riferimento iper-convergenti, il provisioning di VVOL VM-aware, la configurazione guidata di vSphere per l'installazione rapida e le straordinarie prestazioni dei server virtuali

Barcellona, Spagna, DataCore Software, azienda leader nel Software-Defined Storage e nelle SAN virtuali iper-convergenti, nel corso del VMworld Europe 2015 mostrerà a clienti e partner di VMware il suo software per l'I/O parallelo adattativo. Questa rivoluzionaria tecnologia sfrutta in modo straordinario gli odierni sistemi di elaborazione multi-core per portare al massimo il consolidamento dei server, la riduzione dei costi e la produttività delle applicazioni, eliminando così i colli di bottiglia che frenano le prestazioni I/O nel settore IT. DataCore coglierà l'occasione di VMworld Europe 2015 anche per portare al debutto le sue architetture di riferimento "Proven Design", comprese una potente configurazione guidata vSphere per SAN virtuali iper-convergenti e il nuovo aggiornamento del Software-Defined Storage SANsymphony™-V, che ora supporta i vSphere Virtual Volume (VVOL) anche sui sistemi di storage flash o basati su disco - nuovi ed esistenti - che non dispongono di questa potente funzionalità.

"L'unione di processori multi-core a densità sempre più elevata, di un'efficiente progettazione di CPU/memorie e del software per l'I/O parallelo di DataCore porta a una nuova categoria diserver di storage e di sistemi iper-convergenti in grado di cambiare le metriche delle prestazioni dello storage in tutto il settore... e non di poco," ha dichiarato Ziya Aral, Chairman di DataCore. Mano a mano che pubblicheremo una sempre più ampia lista di benchmark e di risultati prestazionali ottenuti nel mondo reale, l'impatto di questa rivoluzione diventerà chiaro."


Allo stand #835, lo staff tecnico di DataCore parlerà dello stato dell'arte delle tecniche utilizzate per accelerare le prestazioni e ottenere la sempre maggiore densità di VM necessaria a rispondere alle notevoli esigenze di I/O delle applicazioni di primo livello di categoria enterprise. DataCore evidenzierà l'ottimizzazione delle prestazioni ottenibile con i carichi di lavoro che prevedono intense operazioni di elaborazione dati o di I/O, tipici per esempio nei principali sistemi di online transaction processing (OLTP), analytics in tempo reale, business intelligence e data warehouse. Questi risultati si sono dimostrati ancora più importanti in applicazioni aziendali critiche verticali basate sui database Microsoft SQL Server, SAP e Oracle, che sono il cuore di qualunque grande impresa.


Volumi virtuali universali: i benefici dei VVOL di VMware anche sui sistemi
che non li supportano

Molti amministratori VMware guardano con grande interesse alla potenza e al controllo a livello di dettaglio offerti dai vSphere Virtual Volume (VVOL). La maggior parte degli attuali sistemi di storage, però, non li supporta: i produttori, infatti, non sono materialmente in grado di modificare gli apparati esistenti con la nuova interfaccia VM-aware.


DataCore offre a questi clienti la possibilità di sfruttare i benefici dei VVOL su EMC, IBM, HDS,NetApp e altri diffusi sistemi di storage e su tutti le batterie flash semplicemente affiancandogli il software di virtualizzazione dello storage SANsymphony™-V. La stessa cosa vale per lo storage collegato direttamente (DAS, Direct-Attached Storage) organizzato in pool da DataCore™ Hyper-converged Virtual SAN.


Oggi, gli amministratori vSphere possono autonomamente mettere a disposizione volumi virtuali sui pool di storage virtuale: basta che specifichino la capienza e la categoria del servizio, senza dover conoscere ogni aspetto dell'hardware. 

In occasione del VMworld Europe, i clienti e i partner di VMware potranno toccare con mano anche altre innovazioni e novità di DataCore, tra cui:

• Soluzioni software iper-convergenti per applicazioni aziendali e carichi di lavoro OLTP di elevato livello che utilizzano il software DataCore™ Adaptive Parallel I/O
• Nuove architetture di riferimento 'Proven Design' per server Lenovo, Dell, Huawei, Fujitsu e Cisco che comprendono configurazioni di ogni dimensione
• Una partnership a livello mondiale con Curvature per offrire ai clienti un nuovo modello economicamente rivoluzionario di gestione dell'approvvigionamento e del ciclo di vita di prodotti di storage, servizi dati e gestione centralizzata
• Il vSphere Deployment Wizard per installare rapidamente il software DataCore™ Hyper-converged Virtual SAN sui cluster ESXi
• L'ampliamento delle funzionalità cluster, ideali per suddividere i sistemi iper-convergenti su distanze metropolitane
• La Breakout Session: DataCore parlerà di Software-Defined Storage e di virtualizzazione delle applicazioni 



martedì 6 ottobre 2015

L'intervista a Remi Bargonig: DataCore, al centro dello storage batte un cuore software

Attraverso un layer di virtualizzazione, SANsymphony-V e VirtualSan spezzano le catene dai vincoli hardware, rendendo le infrastrutture storage aziendali flessibili e scalabili


DataCore svela un rivoluzionario software per l'I/O parallelo

Video DataCore Parallel I/O
YouTube: https://www.youtube.com/watch?t=7&v=NFK9EEfsbjk 


DataCore Software, azienda leader nel Software-Defined Storage, in occasione del VMworld 2015 (USA) espone la sua architettura iper-convergente definita "meno è meglio". I clienti e i partner di VMware possono così valutare in prima persona la tecnologia di I/O parallelo adattativo capace di sfruttare gli odierni sistemi di elaborazione multi-core, eliminando così i colli di bottiglia che frenano le prestazioni I/O nel settore IT.

"È davvero la tempesta perfetta," ha dichiarato Ziya Aral, Chairman di DataCore. "L'unione di processori multi-core a densità sempre più elevata, di una efficiente progettazione di CPU/memorie e del software per l'I/O parallelo di DataCore porta a una nuova categoria di server di storage e di sistemi iper-convergenti in grado di cambiare le metriche delle prestazioni dello storage in tutto il settore... e non di poco. Mano a mano che pubblicheremo una sempre più ampia lista di benchmark e di risultati prestazionali ottenuti nel mondo reale, l'impatto di questa tempesta diventerà chiaro."

Allo VMworld, lo staff di consulenti tecnici di DataCore illustra lo stato dell'arte delle tecniche utilizzate per ottenere la sempre maggiore densità di VM necessaria a rispondere alle notevoli esigenze di I/O delle applicazioni di primo livello di categoria enterprise. DataCore evidenzia l'ottimizzazione delle prestazioni ottenibile con i carichi di lavoro che prevedono intense operazioni di elaborazione dati o di I/O, tipici per esempio nei principali sistemi di online transaction processing (OLTP), analytics in tempo reale, business intelligence e data warehouse. Questi risultati si sono dimostrati ancora più importanti in applicazioni aziendali critiche verticali basate sui database Microsoft SQL Server, SAP e Oracle, che sono il cuore di qualunque grande impresa.

Al VMworld, DataCore ha anche presentato ai clienti e ai partner di VMware altre importanti novità e innovazioni. Tra queste:
  •          Soluzioni software iper-convergenti per applicazioni aziendali e carichi di lavoro OLTP di elevato livello che utilizzano il software DataCore™ AdaptiveParallel I/O
  •          Nuove architetture di riferimento 'Proven Design' per server Lenovo, Dell, Huawei, Fujitsu e Cisco che comprendono configurazioni di ogni dimensione
  •          Una partnership a livello mondiale con Curvature per offrire ai clienti un nuovo modello economicamente rivoluzionario di gestione dell'approvvigionamento e del ciclo di vita di prodotti di storage, servizi dati e gestione centralizzata
  •          L'anteprima delle future funzionalità VVOL di DataCore
  •          L'ampliamento delle funzionalità cluster, ideali per suddividere i sistemi iper-convergenti su distanze metropolitane