venerdì 19 luglio 2013

Il migliore del Tour de France 2013, con foto di Corey il simbolo della virtualizzazione storage DataCore nella stampa

Check out the Reuters photo coverage of the cycling event!
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Cycling fan Dave Brown from Park City of the U.S. poses while waiting for the riders climbing the Alpe d'Huez mountain during the 172.5km eighteenth stage of the centenary Tour de France cycling race from Gap to l'Alpe d'Huez, in the French Alps, July 18, 2013.

REUTERS/Jacky Naegelen
http://sports.yahoo.com/photos/best-of-the-tour-de-france-2013-slideshow/cycling-fan-dave-brown-park-city-u-poses-photo-135555539.html

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Corey

giovedì 11 luglio 2013

DataCore lancia un nuovo software per desktop virtuali, soluzioni entry-level e una serie di nuove funzionalità per migliorare la praticità delle VDI

DataCore VDS 2.0, il Virtual Desktop Server, è una soluzione ideale per ambienti di desktop virtuali con un numero di postazioni compreso fra 25 e 200
DataCore VDS
The Virtual Desktop Server
DataCore VDS is designed to cost-effectively deploy and serve virtual desktops. DataCore VDS is a VDI (Virtual Desktop Infrastructure) application-specific use case that optimally applies DataCore’s software technology, making it practical to deploy persistent ‘stateful’ virtual desktops at a lower cost and higher performance than alternatives.

DataCore VDS 2.0 Announcement
DataCore VDS Solution Brief
DataCore VDS Powerpoint Presentation
DataCore VDS Technical Design Guidelines

DataCore Software ha annunciato la disponibilità di DataCore™ VDS 2.0. Questa nuova versione semplifica e rende economicamente conveniente l’adozione di desktop virtuali in grado di mantenersi costantemente in modalità ‘stateful’. La società, che ha inserito nel proprio listino una nuova offerta entry-level per 25 desktop virtuali in grado di soddisfare l’esigenza di VDI (Virtual Desktop Infrastructure) di dimensioni più contenute, ha anche apportato numerose importanti migliorie alla sua piattaforma software per la gestione di desktop e server virtuali. Tra queste ci sono l’ottimizzazione delle prestazioni per velocizzare i tempi di risposta, una nuova opzione di protezione dei server VDI battezzata Hot Standby e il supporto all’accesso Single Sign-On (SSO) e ad Active Directory (AD). Nuove procedure guidate, modelli e strumenti per aumentare il livello di integrazione con le piattaforme Microsoft VDI e Windows Server 2012 e i loro servizi di erogazione e di desktop remoto completano le novità di questa soluzione. La versione 2.0 del software DataCore VDS è già disponibile tramite una selezione di fornitori di soluzioni europei autorizzati, preparati e certificati per offrire soluzioni VDI semplici da utilizzare, convenenti e con prestazioni elevate progettate per rispondere alle spesso sottovalutate esigenze delle aziende di piccole e medie dimensioni.

“DataCore VDS supera le difficoltà che le aziende di piccole e medie dimensioni incontrano nell’adozione delle VDI e risponde alla grande richiesta di mercato di soluzioni convenienti per la virtualizzazione dei desktop in una situazione dove i budget limitati e la crisi economica stanno avendo riflessi negativi su tutte le decisioni IT,” ha detto Christian Hagen, Vice President di DataCore EMEA. “Questo software permette ai nostri partner di offrire soluzioni VDI convenienti e ad alta produttività tagliate su misura per ambienti da 25 a 200 desktop virtuali. Al contrario di altre soluzioni VDI molto complesse che sono state progettate, con i relativi costi, per installazioni di mille desktop o più, DataCore VDS 2.0 elimina molti dei dolorosi ostacoli all’implementazione di queste soluzioni riducendo al contempo i costi di ciascun desktop virtuale. DataCore rende finalmente fattibile l’adozione di un’infrastruttura di desktop virtuali da parte delle piccole e medie imprese per migliorare la produttività e abbassare i costi.”

DataCore VDS risponde al paradosso VDI con una soluzione pensata per le esigenze delle PMI
Il paradosso è semplice: le piccole e medie imprese vogliono adottare la virtualizzazione dei desktop per gli stessi motivi delle grandi aziende, ovvero ridurre i costi di gestione dei desktop, incrementare la produttività e aumentare l’agilità aziendale; purtroppo queste realtà non sono in grado di affrontare i costi elevati di una soluzione di livello enterprise, non compatibili con ambienti di piccole dimensioni.

 Contrariamente ad altre offerte VDI rivolte a ‘Grandi Aziende’, che sono complesse e che per giustificare i costi richiedono migliaia di desktop, DataCore VDS abbassa sostanzialmente la complessità e riduce in modo significativo i costi della singola istanza VDI. La soluzione è stata pensata, in termini di dimensioni e prezzo, per le piccole e medie aziende e per l’uso dipartimentale. DataCore VDS risponde all’esigenza di mercato finora mai soddisfatta di soluzioni convenienti e semplici da utilizzare specificamente progettate per chi ha la necessità di implementare da 25 a 200 desktop virtuali. Ma la cosa più importante è che DataCore VDS rende economicamente accessibili prestazioni tipiche di soluzioni di classe più elevata e consente di mantenere una ‘vera’ esperienza desktop.

 Informazioni su DataCore Software
DataCore Software sviluppa software per la virtualizzazione dello storage per ottenere elevata disponibilità, grandi prestazioni e il massimo utilizzo dello storage utilizzato in ambienti IT virtuali e fisici. L’hypervisor storage SANsymphony™-V di DataCore è una soluzione completa, indipendente dall’hardware, in grado di cambiare sostanzialmente le metriche economiche nel provisioning, nella replica e nella protezione dello storage, dalle grandi imprese fino alle piccole e medie aziende. Maggiori informazioni sono disponibili all’indirizzo www.datacore.com .

lunedì 8 luglio 2013

DataCore Software, grazie alla nuova versione di SANsymphony-V, la sua piattaforma per la virtualizzazione dello storage, le medie e grandi imprese possono superare le difficoltà che si incontrano con storage

DataCore Software spinge sullo storage definito dal software migliorando la sua collaudata piattaforma di virtualizzazione dello Storage SANsymphony-V
 
Grazie alla nuova versione, le medie e grandi imprese possono superare le difficoltà che si incontrano nella virtualizzazione dello storage (per il comunicato in PDF, cliccate qui) 
 
Tra tante chiacchiere e promesse legate allo storage definito dal software fatte dai produttori di hardware, DataCoreTM Software ha già fornito soluzioni reali a migliaia di clienti in tutto il mondo. DataCore continua a sviluppare e migliorare il suo software per la virtualizzazione e la gestione dello storage indipendente dal dispositivo, con l'obiettivo di mettere gli utenti IT nelle condizioni di riprendere il controllo della loro infrastruttura di storage. Seguendo questa filosofia, la società ha annunciato oggi importanti sviluppi delle complete funzionalità di gestione presenti nella versione R9 di SANsymphonyTM-V, la sua piattaforma per la virtualizzazione dello storage.


Tra le nuove funzionalità di SANsymphony-V ci sono:
  • Procedure guidate per mettere a disposizione degli utenti dischi virtuali multipli partendo da modelli
  • Comandi di gruppo per gestire lo storage su host applicativi diversi
  • Organizzazione dello storage a profili per un maggiore controllo e per il tiering automatico su livelli diversi con tecnologie flash, a stato solido (SSD) e dischi fissi tradizionali
  • Una nuova opzione del database repository per registrare e analizzare lo storico e le tendenze delle prestazioni
  • Maggiori configurabilità e possibilità di scelta per l'integrazione di tecnologie flash "lato server" ad alte prestazioni e convenienti funzionalità di file serving su Network Attached Storage (NAS)
  • Pool preferenziali per le snapshot per semplificarle e isolarle evitando impatti negativi sull'operatività
  • Replicazione remota migliorata e ottimizzazione della connettività per prestazioni ed efficienza di livello superiore
  • Supporto per le reti ad alta velocità Fibre Channel da 16Gbit e oltre
"Lo storage sta cambiando radicalmente e i tradizionali produttori di hardware sono in difficoltà perché sono in modalità ‘recupero' per rincorrere la nuova tendenza dello ‘storage definito dal software', dove automazione, tecnologie flash veloci e intercambiabilità dell'hardware sono standard," dichiara George Teixeira, co-fondatore Presidente e CEO di DataCore Software. "Abbiamo ascoltato i nostri clienti e siamo rimasti fedeli alla nostra visione. Grazie a quest'ultima versione di SANsymphony-V siamo nella posizione di poter aiutare le organizzazioni a gestire la crescita e sfruttare gli investimenti già realizzati, semplificando al contempo l'integrazione delle innovazioni attuali e future. Le funzionalità e la flessibilità del nostro software permettono ai CIO e agli amministratori IT di vincere le numerose sfide legate allo storage che vanno fronteggiate in un mondo virtuale dinamico."

Lo storage definito dal software nel mondo reale: gli sviluppi orientati agli utenti fanno vincere le sfide
Molte delle nuove funzionalità che ampliano la portata e l'ampiezza della gestione dello storage non nascono solo sviluppando un pacchetto definito dal software. Sono invece il frutto di 15 anni di attenzione alle esigenze dei  clienti e di esperienza realizzata sul campo che DataCore ha messo alla prova in grandi scenari di tutto il mondo.

Le migliorie presenti nell'ultima versione di SANsymphony-V consentono di affrontare le principali sfide a cui devono far fronte le organizzazioni IT di grandi dimensioni. Oltre a fronteggiare la crescita esplosiva dello storage (con installazioni dei dischi da molti petabyte), le organizzazioni stanno vivendo una fase di grande proliferazione delle macchine virtuali (VM), dove il provisioning, il partizionamento e la protezione dello spazio di archiviazione hanno effetti costosi sia sullo staff sia sul budget. I problemi sono ulteriormente complicati dall'introduzione di tecnologie flash e SSD utilizzate per accelerare i carichi di lavoro sensibili alla latenza. E a questo si aggiungono il fatto che le organizzazioni stanno lottando per soddisfare l'esigenza di prestazioni elevate con budget limitati, la complessità e il tempo necessario per gestire una crescente varietà di modelli di storage, dispositivi a disco e tecnologie flash, anche quando si cerca di lavorare con unico produttore.

Nella sostanza, le aziende devono fare i conti con molte incognite legate allo storage. Con i sistemi di storage tradizionali, la soluzione più comune è stata quella di sovradimensionare le risorse e il provisioning, in modo da poter gestire eventuali nuove e imprevedibili esigenze. Questa strada, però, fa salire i costi e troppo spesso si rivela inefficace. Ecco perché le aziende sono diventate più furbe, rendendosi conto che non è più possibile né sensato sprecare del costoso hardware realizzato su misura. Oggi le aziende chiedono, attraverso il software, un nuovo livello di flessibilità, che duri nel tempo e che aggiunga valore alle diverse generazioni e tipologie di dispositivi hardware. Alla gestione dello storage serve quindi un approccio strategico.

Grandi passi avanti con SANsymphony-V aggiornamento 9.0.3
SANsymphony-V è una soluzione strategica per la produttività che opera a livello infrastrutturale con prodotti hardware di molte marche diverse. La sua cache auto-regolabile e il software per il tiering automatico massimizzano l'uso delle risorse disponibili in termini di CPU, memoria e disco per aumentare notevolmente le prestazioni complessive dello storage, il che si traduce in applicazioni più veloci e reattive. Sfruttando più efficacemente gli investimenti già realizzati in storage su disco, le organizzazioni possono ora ricorrere alle più recenti tecnologie ad alta velocità, come memorie flash e SSD, per sfruttarne in modo più conveniente i benefici.

Il software di DataCore rende ancora più semplice integrare e ottimizzare le potenti tecnologie di memoria flash "lato server". SANsymphony-V è in grado di lavorare direttamente con qualsiasi flash e dispositivo a disco collegato direttamente ai server applicativi o può essere utilizzato su tutte le Storage Area Network (SAN) collegate. L'ultima versione di SANsymphony-V ha già dimostrato che le nuove opzioni e la flessibilità di configurazione semplificano l'integrazione delle tecnologie flash e ne massimizzano utilizzo e prestazioni.

DataCore offre un set completo di strumenti di gestione, comprese le "mappe di calore", per ottimizzare le prestazioni e per gestire il tiering dello storage in modo conveniente. Il sistema di auto-tiering definisce le priorità e utilizza lo storage più adeguato a ciascuna esigenza applicativa o carico di lavoro. I profili di storage aumentano le capacità di controllo e, poiché gli ambienti mutano nel tempo, incrementano l'ottimizzazione per abbassare i costi e migliorare le prestazioni. I profili dei dischi virtuali possono essere personalizzati per definire il modo in cui le policy dinamiche, che si aggiungono a quelle predefinite dal software, gestiscono le priorità di auto-tiering, replicazione remota e recupero dal mirror sincrono. Il livello di importanza del disco virtuale può essere impostato come critico, alto, normale, basso o di archiviazione, controllando così quali volumi hanno la precedenza tra le risorse condivise. In questo modo le applicazioni importanti beneficiano di risorse più performanti, come la memoria flash e gli SSD, mentre le attività meno impegnative utilizzano il più economico storage a elevata densità.

La gestione automatica delle risorse più preziose ne evita l'utilizzo inconsapevole da parte di attività a bassa priorità, come spesso accade con le snapshot di backup e con altre repliche di dati aziendali. Le copie di specifici punti temporali sono indirizzate su livelli di storage più adeguati al loro ruolo, mentre SQL Server, Oracle, SAP, Exchange, SharePoint e altre applicazioni mission-critical sono inviate alle risorse che offrono velocità più elevate.

I clienti DataCore beneficiano ora di un sistema di registrazione, analisi e reporting di elevato livello per servizi IT caratterizzati da elevata reattività e disponibilità senza interruzioni. SANsymphony-V offre anche la possibilità di registrare le performance storiche per l'analisi delle tendenze. Visualizzando le metriche raccolte nel corso del tempo, i picchi dei carichi di lavoro e i potenziali colli di bottiglia possono essere facilmente eliminati. Il software di DataCore si concentra anche sull'automazione degli aspetti di dettaglio del provisioning e dei servizi di storage avanzati. Le difficoltà non si nascondono tanto nelle dimensioni, quanto nel numero degli host virtuali e dei volumi, che vanno coordinati in modo prevedibile e ripetibile. Gli amministratori possono ora attivare e gestire facilmente queste attività, visualizzandone lo stato a colpo d'occhio. Il provisioning su vasta scala è reso più semplice grazie all'utilizzo di modelli che permettono di mettere a disposizione dischi virtuali con caratteristiche uguali (dimensioni, profilo, disponibilità e così via).

Per la continuità operativa, il disaster recovery e la protezione dei dati fuori sede, la nuova versione di SANsymphony-V offre maggiore velocità nella replicazione remota asincrona, rispondendo così ai più stringenti requisiti in termini di Recovery Time e Recovery Point Objective. Inoltre, vengono meglio sfruttate anche le reti geografiche a bassa velocità/basso costo. La necessità di tutelarsi anche dalle catastrofi locali ha reso urgente la ricerca di soluzioni per la replicazione remota convenienti anche per le imprese di dimensioni più contenute.

SANsymphony-V sfrutta in misura ancora maggiore la piattaforma Windows 2012 Server e le più recenti funzionalità di clustering di Microsoft per offrire servizi unificati di file serving basati su NAS e SAN. Questo permette la completa ridondanza di configurazioni a elevata disponibilità per la scalabilità orizzontale su più nodi e consente la rapida commutazione tra file system di rete e Common Internet File System, nonostante problemi hardware o indisponibilità delle strutture. Questa potente combinazione rende SANsymphony-V una piattaforma di storage unificato NAS/SAN, che è una scelta ideale e conveniente per supportare cluster Microsoft e i più esigenti ambienti di file serving Microsoft.

Per quanto riguarda la necessità di prestazioni elevate e bassa latenza, SANsymphony-V supporta i più recenti Host Bus Adapter (HBA) su Fibre Channel da 16Gbps di Qlogic. Questi possono essere utilizzati in forma mista insieme agli HBA della generazione precedente, oltre che con le NIC iSCSI impiegate nelle aree meno impegnative dell'infrastruttura. Fibre Channel è spesso l'interfaccia preferita tra database, applicazioni ad alta velocità e pool di batterie di unità ibride e completamente flash virtualizzate da DataCore.

Per scoprire tutti i vantaggi della rinnovata piattaforma di virtualizzazione dello storage SANsymphony, contattate un fornitore di soluzioni autorizzato DataCore o il vostro rappresentante DataCore.

domenica 7 luglio 2013

Rémi Bargoing, Nouvo Country Manager per l'Italia e Malta di DataCore Software,"consideriamo l'Italia un vero potenziale per la nostra soluzione di virtualizzazione dello storage"

Bargoing assumerà la direzione della rete di distribuzione per l'Italia e Malta del vendor specializzato in soluzioni per la virtualizzazione dello storage. Tra i suoi obiettivi lo sviluppo del mercato e del canale in collaborazione con il distributore Ready Informatica

DataCore Softwareha nominato Rémi Bargoing Country Manager per l'Italia e Malta, con il compito di rafforzare la presenza dell'azienda sul mercato Italiano, con particolare attenzione allo sviluppo del canale dei reseller e al potenziamento della qualità e dell'intensità del follow up dei partner sulle attività rivolte all'utente finale.
 
Bargoing, 30 anni, è specializzato in progetti di virtualizzazione e ha iniziato la sua carrriera professionale come System Engineer presso il gruppo tedesco SAMSON Régulation. Successivamente ha coperto il ruolo tecnico commerciale presso il gruppo Francese FLOW LINE, per poi assumere la carica di Regional Manager con l'apertura della filiale del gruppo a Parigi.


Rémi Bargoing - Country Manager per l'Italia e Malta di DataCore Software
 
"DataCore si posiziona come soluzione di riferimento potendo garantire efficienza e contenimento dei costi, elementi decisivi in un momento di ostacoli economici che influenzano le aziende quando affrontano nuovi progetti di storage. La forte crescita di DataCore in Europa negli ultimi anni, consente di offrire ai nostri partner italiani interessanti prospettive di sviluppo su progetti con un forte valore aggiunto" ha commentato Bargoing.

"L'esperienza di Bargoing presso un rivenditore specializzato in storage e virtualizzazione ci consentirà di sviluppare la nostra rete di rivenditori con un approccio ai partner sfruttando la sua conoscenza delle aspettative dei nostri clienti - ha dichiarato Pascal Lecunff, General Manager DataCore per il Sud Europa -. Consideriamo l'Italia un vero potenziale per la nostra soluzione di virtualizzazione dello storage. Siamo convinti Rémi Bargoing saprà seguire nel migliore dei modi i nostri attuali partner e individuare nuovi rivenditori per una migliore copertura territoriale che contribuirà a favorire i nostri rivenditori, clienti, e potenziali nuovi clienti italiani".

Nell'ambito del canale di rivendita su due livelli, DataCore, ha stabilito una partnership unica con il distributore Ready Informatica che segue i rivenditori italiani. Rémi Bargoing ha fissato la sua sede operativa a Milano.
http://www.tomshw.it/cont/news/remi-bargoing-nuovo-country-manager-italia-di-datacore/46321/1.html