lunedì 27 dicembre 2010

SANsymphony di DataCore è solido e veloce, soprattutto in combinazione con le caratteristiche di elevata disponibilità di VMware...gli elementi chiave per la realizzazione di un centro dati non-stop.

DataCore vanta, in tutto il mondo e in mercati verticali diversificati, oltre 6.000 installazioni in combinazione con server e desktop fisici e virtuali. Sebbene il mercato stia cambiando per via del successo di Citrix e Hyper-V, ancora oltre il 70% delle opportunità commerciali di DataCore sono legate agli ambienti VMware. Dal momento che le soluzioni di virtualizzazione storage di DataCore sono basate su software, sono portabili e offrono quindi una grande tutela del valore. La semplicità del modello di acquisizione delle licenze tramite aggiornamento “no penalty” consente ai clienti di acquistare ciò di cui hanno bisogno quando ne hanno bisogno, evitando così acquisti anticipati che si possono rivelare eccessivi. Questo approccio efficiente in termini di costo ha contribuito al grande successo di DataCore in settori in cui i budget limitati costituiscono il principale fattore di valutazione. Ad esempio, in Europa quasi 500 strutture ospedaliere si affidano a soluzioni DataCore. Allo stesso modo, centinaia di enti statali e di altre istituzioni pubbliche si affidano a DataCore e queste cifre sono in continua crescita. Dieter Deffner, capo del team Windows Server presso l’ufficio finanziario regionale di Koblenz, spiega: “SANsymphony di DataCore è solido e veloce, soprattutto in combinazione con le caratteristiche di elevata disponibilità di VMware. Insieme, queste due soluzioni funzionano perfettamente e ci forniscono gli elementi chiave per la realizzazione di un centro dati non-stop”.

mercoledì 8 dicembre 2010

La virtualizzazione è tridimensionale: l'efficienza arriva su desktop, server e storage

A livello mondiale, molte installazioni di successo con Citrix e DataCore mostrano le tre dimensioni della virtualizzazione: destop, server e storage. Clemens Albrecht, Responsabile IT di Plakanda Management AG, azienda svizzera che fornisce servizi legati alla pubblicità in esterni, dice: "Siamo molto soddisfatti della nostra decisione di implementare una strategia di virtualizzazione con Citrix e DataCore. Grazie alla combinazione di SANmelody e di Citrix XenServer e Citrix Essentials, beneficiamo di una gestione dinamica dello storage, di un'amministrazione meno impegnativa e di risparmi sui costi a lungo termine."

Anche l'ospedale tedesco Muldental si basa su un'infrastruttura virtuale realizzata con Citrix e DataCore. "La virtualizzazione con DataCore e Citrix ci ha permesso di ridurre i costi hardware e software, di semplificare l'amministrazione e ci ha dato la flessibilità necessaria per rispondere più velocemente e con maggiore efficienza alle diverse richieste. Questa soluzione ci permette di importare in pochi minuti gli aggiornamenti per centinaia di desktop identici, piuttosto che impostare un server speciale come quelli necessari alla divisione di endoscopia. Il software per la virtualizzazione dello storage di DataCore ci garantisce la continuità operativa del nostro IT: un elemento per noi fondamentale," dice il manager IT Thomas Enderlein.

martedì 7 dicembre 2010

Fujitsu e DataCore per realizzare infrastrutture di storage virtuale potenti, estremamente veloci e affidabili

DataCore Software ha annunciato che Fujitsu ha certificato l’integrazione dei suoi sistemi di server e storage per data center con il software per la virtualizzazione dello storage di DataCore. L’unione delle soluzioni offerte dalle due aziende consente di minimizzare i rischi legati al passaggio ad architetture di storage virtualizzate o basate su cloud.
“Unendo le nostre soluzioni di server e storage al software DataCore”, dice Jens-Peter Seick, Senior Vice President Product Division Datacenter Systems in Fujitsu Technology Solutions, “i clienti possono trarre beneficio dal consolidamento dello storage nei più diversi scenari d’uso. Ora possiamo proporci ai nostri clienti, le cui necessità sono in continua evoluzione, come riferimento unico per la fornitura completa di architetture personalizzate nei pool di storage.”

http://www.cloud-tech.eu/datacore/fujitsu-e-datacore-per-realizzare-infrastrutture-di-storage-virtuale-potenti-estremamente-veloci-e-affidabili/

“L’unione delle soluzioni Fujitsu e DataCore,” commenta Christian Hagen, Vice President EMEA di DataCore Software, “consente ai clienti di entrambe le aziende di realizzare infrastrutture di storage virtuale potenti, estremamente veloci e affidabili. Certificando SANsymphony sui sistemi Fujitsu ETERNUS e PRIMERGY, DataCore e Fujitsu mettono a disposizione una piattaforma pre-collaudata a elevata disponibilità per lo storage dinamico disponibile su richiesta e ottimizzata per le architetture di storage in ambienti cloud.”

domenica 5 dicembre 2010

Conformità e archivi virtuali con DataCore e iTernity

Datacore continua a lavorare e a integrarsi con una sempre crescente base di importanti applicazioni che interagiscono con gli ambienti di storage. Un livello software per la virtualizzazione flessibile e indipendente è un pre-requisito per le applicazioni e le funzioni a valore aggiunto, come il software per l'archiviazione o per il raggiungimento della conformità. Già testati e collaudati con successo in numerosi progetti congiunti con i clienti, SANmelody e SANsymphony di DataCore sono stati installati con soddisfazione insieme alla iTernity™ Compliant Archive Solution (iCAS™) all'interno di un'architettura certificata che supporta l'archiviazione a lungo termine.

Grazie alle soluzioni DataCore e iTernity, gli utenti possono avere una soluzione di archiviazione espandibile e sicura a costi accessibili che rispetta tutte le normative di conformità e le esigenze di archiviazione in ambienti virtuali.

venerdì 3 dicembre 2010

DATACORE SOFTWARE OTTIMIZZA GLI AMBIENTI VMWARE VIEW E VSPHERE.

L'approccio basato su software alla virtualizzazione dello storage e all'elevata disponibilità di DataCore è l'elemento chiave per gli ambienti IT virtualizzati e basati su cloud.

"La virtualizzazione di cloud, desktop e storage è l'argomento che sta in cima alle agende degli utenti finali e dei fornitori di soluzioni. I requisiti in termini di maggiore flessibilità e di elevate prestazioni associati allo storage nelle infrastrutture desktop virtuali comportano solitamente costi elevati, che sono in grado di compromettere il completamento dei progetti di virtualizzazione o consolidamento," ha detto Christian Hagen, Vice President of EMEA Channel & Sales Operations di DataCore Software. "DataCore supera la barriera dei costi. Le nostre soluzioni software permettono l'integrazione dello storage esistente e di quello nuovo, indipendentemente dai marchi hardware presente sui dispositivi. Il software rivaluta le periferiche di storage già installate aumentandone l'affidabilità e le prestazioni e trasformandole in uno storage dai costi accessibili, flessibile e condiviso, in particolare per gli ambienti VDI e per altre applicazioni critiche. In quest'area stiamo registrando una forte richiesta delle nostre soluzioni, che hanno costi contenuti."


Il software per la virtualizzazione dello storage è l'elemento chiave per le prestazioni del cloud

Gli attuali progetti enfatizzano la crescente necessità di storage per il cloud che abbia alte prestazioni e disponibilità elevata. Per esempio, DataCore Software ha recentemente implementato il suo software SANsymphony presso Waterstons. Questo grande fornitore di servizi IT propone servizi di hosting cloud ospitati in un data center di Tier 3 realizzato a questo scopo nel nord dell'Inghilterra. Basato su storage hardware di Dell, su software VMware e DataCore SANsymphony e impostato con una configurazione ridondante, il data center offre l'elevata disponibilità e la resilienza che i servizi di hosting cloud di alto livello di Waterstons richiedono. Grazie all'agilità integrata e al software per il thin-provisioning di SANsymphony, i clienti di Waterstons possono accedere "al volo" allo storage della server farm VWware. Spiega Andrew Kershaw, Technical Director di Waterstons: "Attraverso il nostro servizio basato su cloud siamo in grado di offrire modalità nuove e innovative per supportare i clienti e aiutarli a risolvere i loro problemi di business e tecnologici. Grazie all'unione di VMware e DataCore, possiamo rispondere molto velocemente e con un'estrema flessibilità alle richieste, cosa non sempre possibile lavorando con le infrastrutture tradizionali."

Host.net, uno dei più grandi fornitori statunitensi di servizi di hosting, offre servizi di cloud computing privato ad aziende che vanno dalle PMI alle grandi imprese. La società utilizza un approccio realmente basato sul software per avere la maggior flessibilità possibile e per fornire il 100% di disponibilità. "Abbiamo scelto VMware, DataCore e Cisco come elementi portanti della nostra piattaforma vPDC perché ognuno di questi fornitori offre il miglior componente per la virtualizzazione nella propria area di competenza," ha detto Jeffrey Slapp, Vice President of Virtualization Services per Host.net. Slapp ha confermato che molte aziende sono divenute nuovi clienti grazie ai vantaggi competitivi raggiunti utilizzando questa combinazione di tecnologie e architettura.

La tedesca NIEDAX GROUP, uno dei principali fornitori mondiali di installazioni elettriche, utilizza DataCore per accelerare le prestazioni dello storage del suo servizio di cloud privato tramite le memorie flash NAND ad alta velocità di Fusion-io. Il software sfrutta la memoria RAM del server come cache, accelerando l'I/O dello storage, mentre le memorie flash di Fusion-io agiscono come livello di memoria ad alta velocità aggiuntivo per accelerare ulteriormente le prestazioni delle applicazioni critiche. L'approccio software consente un'efficace condivisione di questi dispositivi all'interno dei pool di storage e permette di utilizzare funzionalità su tutta la SAN sfruttando batterie e dispositivi hardware di diversi produttori. Per questo è una modalità dall'ottimo rapporto prezzo-prestazioni per utilizzare al massimo tutto lo storage disponibile, oltre che per eseguire il mirror e proteggere tutti i dati. “Siamo soddisfatti del nostro investimento in DataCore e ora stiamo beneficiando dei molti miglioramenti funzionali e finanziari che derivano dal suo inserimento in produzione,” ha detto Oliver Bauer, Team Leader Administration/IT in NIEDAX GROUP. "Aggiungendo DataCore e le unità SSD Fusion-io abbiamo incrementato in modo sostanziale le prestazioni e abbiamo ridotto i costi complessivi per l’energia elettrica e il raffreddamento.”

Conformità e archivi virtuali con DataCore e iTernity

Datacore continua a lavorare e a integrarsi con una sempre crescente base di importanti applicazioni che interagiscono con gli ambienti di storage. Un livello software per la virtualizzazione flessibile e indipendente è un pre-requisito per le applicazioni e le funzioni a valore aggiunto, come il software per l'archiviazione o per il raggiungimento della conformità. Già testati e collaudati con successo in numerosi progetti congiunti con i clienti, SANmelody e SANsymphony di DataCore sono stati installati con soddisfazione insieme alla iTernity™ Compliant Archive Solution (iCAS™) all'interno di un'architettura certificata che supporta l'archiviazione a lungo termine.

Grazie alle soluzioni DataCore e iTernity, gli utenti possono avere una soluzione di archiviazione espandibile e sicura a costi accessibili che rispetta tutte le normative di conformità e le esigenze di archiviazione in ambienti virtuali VMware.

giovedì 2 dicembre 2010

Gli Advanced Consultancy Services di DataCore

http://www.techfromthenet.it/Strategie/Gli-Advanced-Consultancy-Services-di-DataCore.html
DataCore ha annunciato il debutto degli Advanced Consultancy Services (Servizi di Consulenza Avanzata) per supportare il canale nella pianificazione e nell’esecuzione di progetti di virtualizzazione complessi.

I rivenditori e i VAR avranno quindi l’opportunità di sfruttare l’Advanced Consultancy di DataCore, specialmente quando devono implementare progetti di virtualizzazione multi-dimensionali, dove la virtualizzazione dello storage costituisce la terza dimensione delle infrastrutture necessarie per supportare desktop e server virtuali.

La richiesta di virtualizzazione dello storage a complemento della virtualizzazione di desktop e server sta crescendo tumultuosamente, ma fornitori di soluzioni del calibro di Citrix, Microsoft o VMware non hanno l‘esperienza e le competenze necessarie nella tecnologia SAN. Per semplificare la complessità dell’implementazione di un’infrastruttura virtuale ai vari livelli, gli Advanced Consultancy Services di DataCore mettono a disposizione le competenze della società, che vanno dalla pianificazione fino all’implementazione concreta dei progetti strategici di virtualizzazione. L’azienda leader nel software per la virtualizzazione dello storage ha quindi deciso di condividere la sua esperienza, formatasi nella realizzazione di migliaia di implementazioni positive in tutto il mondo.

“La virtualizzazione dovrebbe essere considerata una strategia di business vera e propria. Le virtualizzazioni di storage, server e desktop sono tra loro complementari e danno all’azienda la flessibilità necessaria a implementare economicamente un business sostenibile,” dice Christian Marczinke, Director of Advanced Consultancy Services in DataCore Software. “Questo richiede che il rivenditore sia in grado di ottimizzare l’infrastruttura IT del cliente nella sua globalità. Attraverso i nostri Advanced Consultancy Services mettiamo a disposizione la nostra competenza nella virtualizzazione e oltre dieci anni di esperienza per aiutare i partner a portare avanti con successo i loro progetti.”

Il numero di prodotti per la virtualizzazione è esploso e la concorrenza tra assemblatori di sistemi, VAR e rivenditori si è accesa. Gli Advanced Consultancy Services di DataCore possono costituire un elemento differenziante e aiutare i fornitori di soluzioni nei progetti di grandi dimensioni e con maggiore complessità, dove è necessaria una competenza più avanzata sia nella fase di vendita sia in quella di implementazione.

Gli Advanced Consultancy Services di DataCore per rivenditori, VAR e integratori di sistemi sono già disponibili attraverso i distributori DataCore.

mercoledì 1 dicembre 2010

Il software per la virtualizzazione dello storage è l'elemento chiave per le prestazioni del cloud

Gli attuali progetti enfatizzano la crescente necessità di storage per il cloud che abbia alte prestazioni e disponibilità elevata. Per esempio, DataCore Software ha recentemente implementato il suo software SANsymphony presso Waterstons. Questo grande fornitore di servizi IT propone servizi di hosting cloud ospitati in un data center di Tier 3 realizzato a questo scopo nel nord dell'Inghilterra. Basato su storage hardware di Dell, su software VMware e DataCore SANsymphony e impostato con una configurazione ridondante, il data center offre l'elevata disponibilità e la resilienza che i servizi di hosting cloud di alto livello di Waterstons richiedono. Grazie all'agilità integrata e al software per il thin-provisioning di SANsymphony, i clienti di Waterstons possono accedere "al volo" allo storage della server farm VWware. Spiega Andrew Kershaw, Technical Director di Waterstons: "Attraverso il nostro servizio basato su cloud siamo in grado di offrire modalità nuove e innovative per supportare i clienti e aiutarli a risolvere i loro problemi di business e tecnologici. Grazie all'unione di VMware e DataCore, possiamo rispondere molto velocemente e con un'estrema flessibilità alle richieste, cosa non sempre possibile lavorando con le infrastrutture tradizionali."

Host.net, uno dei più grandi fornitori statunitensi di servizi di hosting, offre servizi di cloud computing privato ad aziende che vanno dalle PMI alle grandi imprese. La società utilizza un approccio realmente basato sul software per avere la maggior flessibilità possibile e per fornire il 100% di disponibilità. "Abbiamo scelto VMware, DataCore e Cisco come elementi portanti della nostra piattaforma vPDC perché ognuno di questi fornitori offre il miglior componente per la virtualizzazione nella propria area di competenza," ha detto Jeffrey Slapp, Vice President of Virtualization Services per Host.net. Slapp ha confermato che molte aziende sono divenute nuovi clienti grazie ai vantaggi competitivi raggiunti utilizzando questa combinazione di tecnologie e architettura.

martedì 30 novembre 2010

La virtualizzazione dello storage costituisce il perfetto completamento per i desktop e i server virtuali

http://www.cloud-tech.eu/datacore/power-of-3-la-presenza-datacore/
“La virtualizzazione dello storage costituisce il perfetto completamento per i desktop e i server virtuali” spiega Alexander Best, Technical Business Development EMEA di DataCore Software. “Il nostro software migliora l’hardware di storage sia nuovo che preesistente e lo trasforma in una soluzione di storage condiviso efficiente e non-stop per ambienti Citrix, Hyper-V e VMware. Le piattaforme multifunzione di DataCore forniscono servizi di storage critici, quale il thin provisioning della capacità per tipi diversi di storage ed elevata disponibilità per la business continuity e l’accelerazione delle prestazioni. Inoltre, l’approccio software flessibile di DataCore consente l’ottimizzazione di una vasta gamma di scenari applicativi, quali il disaster recovery, la protezione continua dei dati, l’accelerazione dell’SSD e la conformità di archiviazione per ambienti virtuali.”

"Oggi, grazie alla combinazione della virtualizzazione dei server con Microsoft Hyper-V e ai servizi offerti dalla virtualizzazione storage di SANmelody, DataCore costituisce una parte integrante della nostra strategia IT" sottolinea Falko Gieldanowski, capo della divisione informatica del Regional Hospital Emmental AG. Grazie all'infrastruttura virtuale, l'ospedale sta conseguendo un risparmio in termini di hardware, energia e costi amministrativi. Presso un'altra installazione - la Plakanda Management AG - Clem Albert si affida a Citrix e DataCore e afferma: "Grazie all'implementazione di SANmelody sul nostro Citrix XenServer e Citrix Essentials per ambiente XenServer beneficiamo della gestione storage dinamica di DataCore riducendo l'impegno amministrativo, nonché i costi di lungo periodo dovuti all'espansione dello storage".


DataCore vanta, in tutto il mondo e in mercati verticali diversificati, oltre 6.000 installazioni in combinazione con server e desktop fisici e virtuali. Sebbene il mercato stia cambiando per via del successo di Citrix e Hyper-V, ancora oltre il 70% delle opportunità commerciali di DataCore sono legate agli ambienti VMware. Dal momento che le soluzioni di virtualizzazione storage di DataCore sono basate su software, sono trasferibili e offrono quindi una grande tutela del valore. La semplicità del modello di acquisizione delle licenze tramite aggiornamento "no penalty" consente ai clienti di acquistare ciò di cui hanno bisogno quando ne hanno bisogno, evitando così acquisti anticipati che si possono rivelare eccessivi. Questo approccio efficiente in termini di costo ha contribuito al grande successo di DataCore in settori in cui i budget limitati costituiscono il principale fattore di valutazione. Ad esempio, in Europa Centrale quasi 500 strutture ospedaliere si affidano a soluzioni DataCore. Allo stesso modo, centinaia di enti statali e di altre istituzioni pubbliche si affidano a DataCore e queste cifre sono in continua crescita. Dieter Deffner, capo del team Windows Server presso l'ufficio finanziario regionale di Koblenz, spiega: "SANsymphony di DataCore è solido e veloce, soprattutto in combinazione con le caratteristiche di elevata disponibilità di VMware. Insieme, queste due soluzioni funzionano perfettamente e ci forniscono gli elementi chiave per la realizzazione di un centro dati non-stop".

lunedì 29 novembre 2010

punto sulla tecnologia DataCore Software: l’analisi di Reportec

http://www.itview.it/2010/11/04/storage-datacore-analisi-reportec/
punto sulla tecnologia DataCore: l’analisi di Reportec

pubblicato il 04 novembre 2010 · categorie: Information technology, Primo Piano
DataCore cambia tutto senza cambiare nulla!

Fina dalla sua fondazione nel 1998, DataCore sviluppa software per la virtualizzazione dello storage e la gestione dei servizi di cloud computing. L’approccio DataCore è delicatamente rivoluzionario: cambia tutto senza cambiare nulla! Ovvero sfrutta tutte le risorse storage preesistenti mettendole in rete, in più integra una serie di funzionalità avanzate creando una vera e propria Storage Area Network (SAN).

La virtualizzazione storage di DataCore:

•mette in condivisione e permette di gestire in modo unificato tutte le risorse storage presenti in azienda

•aggiunge all’ambiente storage funzioni di alta disponibilità, disaster recovery e accelerazione delle prestazioni disco, eliminando i tempi di inattività

•vi rende liberi di riconfigurare, migrare, replicare, espandere e aggiornare lo storage senza interruzioni di servizio o rallentamenti significativi per lo svolgimento della vostra attività.

I vantaggi per le aziende sono riscontrabili in tre aree:
1.contenimento dei costi e incremento della produttività: incorporando nella SAN i dischi esistenti e i dispositivi a basso costo, evitare l’acquisto di ulteriore spazio storage per espandere la capacità. Il miglioramento della produttività si ottiene grazie alla gestione semplificata DataCore, che automatizza le operazioni ripetitive e velocizza le prestazioni del disco, eliminando i tempi di inattività durante attività quali la manutenzione, l’aggiornamento o la migrazione dei dati


2.prolunga la vita dell’hardware e dà flessibilità all’ICT: l’infrastruttura DataCore è basata su software che garantisce le stesse funzionalità di una nuova e costosissima SAN utilizzando però hardware di diversi produttori, anche a basso costo

3.riduce i rischi aziendali: la continuità operativa e il disaster recovery non richiedono costosi sistemi storage per attuare backup, ripristino, spostamento o migrazione di macchine virtuali o condivisione storage da remoto.


venerdì 26 novembre 2010

I metro cluster su larga scala si affidano a Microsoft e DataCore

La Continuum Health Partners ("Continuum") si affida al software SANsymphony™ di DataCore per la virtualizzazione e la gestione di più di 200 terabyte di storage per i diversi ospedali appartenenti alla sua rete. L'infrastruttura con tecnologia DataCore supporta una comunità di 14.000 utenti su oltre cinquecento (500) server con dispositivi di storage distribuiti in più località dell'area metropolitana di New York.
"DataCore è la soluzione al problema della virtualizzazione, in quanto offre la flessibilità storage necessaria per qualunque progetto di virtualizzazione, oltre a fungere da perfetto complemento alla virtualizzazione server e da perfetto strumento per potenziare le prestazioni dell'hardware di storage" spiega Jill Wojcik, Direttore IT di Continuum Health Partners.

Le soluzioni Microsoft in esecuzione sull'infrastruttura virtualizzata di DataCore presso la Continuum comprendono: Microsoft Windows Server 2008 R2, Microsoft System Center Configuration Manager (SCCM), Microsoft SQL Server e Microsoft Cluster Servers (MSCS).

Per leggere il case study approfondito su questa installazione: www.datacore.com/continuum .

giovedì 25 novembre 2010

DataCore e Microsoft: NAS a elevata disponibilità [High-Availability NAS] e best practice per cluster per Microsoft Clustered File Shares, CSV di failover in Hyper-V e Metro Cluster

http://www.giornaleinformatico.it/news/cs-110970/
Per DataCore le due case study più ricorrenti negli scenari di Failover Clustering di Microsoft implicano la virtualizzazione e il mirroring delle risorse di storage su dispositivi fisicamente separati per l'implementazione di:

• volumi condivisi del cluster (CSV)
• condivisioni di file del cluster (clustered file shares)

Gli esperti di DataCore discuteranno gli aspetti tecnici che caratterizzano questi ambienti e analizzeranno esempi concreti di implementazioni. Tra i casi che verrano presentati figura il centro ospedaliero svizzero Regionalspital Emmental (RSE) AG, in cui il software di DataCore virtualizza completamente le infrastrutture di storage condivise per Exchange, SQL e le applicazioni mediche della struttura ospedaliera. La RSE dispone di 15 server fisici e di oltre 50 macchine virtuali che lavorano con Hyper-V.

"La virtualizzazione server offerta da Microsoft Hyper-V unita al software di virtualizzazione storage di DataCore costituiscono una parte integrante della nostra strategia IT, che ha condotto a una sensibile riduzione dei costi per l'hardware e l'energia oltre che dei costi amministrativi" dichiara Falko Gieldanowski, capo della divisione informatica di RSE AG. "Grazie all'uso ottimizzato del tempo e delle risorse, e al conseguente aumento di produttività, attualmente stiamo conseguendo un risparmio quantificabile nella misura del 30% circa, e prevediamo di ottenere ulteriori risparmi nel tempo".

La novità: eliminare il downtime di storage per le condivisioni di file del cluster
Al centro dell'attenzione in questa edizione 2010 di Tech-Ed Europe : come impedire che lo storage diventi un single-point-of-failure per le condivisioni di file del cluster [High Availability NAS].

Accesso non-stop ai dati : virtualizzazione e accelerazione delle SAN per CSV

La statunitense Stockbridge Capital Group impiega il software di virtualizzazione storage di DataCore abbinato a Microsoft Hyper-V per soddisfare le sue esigenze di business continuity. Due nodi in mirroring sincrono di DataCore garantiscono l'elevata disponibilità dell'infrastruttura storage, in particolare dei CSV, per consentire l'accesso non-stop ai dati da un cluster di sette (7) server Hyper-V che ospitano oltre 25 macchine virtuali. Prima della virtualizzazione, la Stockbridge utilizzava più di 30 server fisici.

"La soluzione di virtualizzazione dello storage di DataCore presenta tutte le caratteristiche tipiche di un prodotto high-end, tra cui l'elevata disponibilità, indispensabile per le aziende in termini di sicurezza e affidabilità, ma a un prezzo accessibile" commenta Stephen Pilch, COO di Stockbridge. "Il software di DataCore ci consente di massimizzare facilmente il rendimento dei nostri investimenti nelle tecnologie sia nuove che preesistenti e aumenta la potenza dei nostri server virtuali per soddisfare le esigenze di continuità dell'azienda senza superare il budget. Per noi è la soluzione perfetta".

La configurazione dello storage virtualizzato soddisfa le esigenze del server Microsoft Exchange della Stockbridge insieme con le repository di file utilizzate da tutti i suoi dipendenti. "Siamo stati piacevolmente sorpresi dalle migliori prestazioni offerte dalla SAN iSCSI, grazie a DataCore, rispetto alla preesistente SAN a fibra ottica, in termini di velocità e accessibilità" sottolinea Cem Kursunoglu, Presidente di BayNODE.

Reportec: Cloud Computing - DataCore

Il cloud computing cambia le modalità di accesso e utilizzo delle risorse IT all’insegna dei paradigmi di flessibilità, dinamicità e gestione unificata. L’elemento abilitante per ottenere questi obiettivi è l’adozione di uno strato di virtualizzazione esteso all’intera infrastruttura di rete, server e storage. DataCore dal 1998, anno della sua fondazione, sviluppa e commercializza soluzioni software per la virtualizzazione dello storage che abilitano l’evoluzione verso modelli cloud e orientati al servizio, caratterizzate da un approccio distintivo che permette di sfruttare interamente tutte le risorse storage preesistenti connesse in rete e di implementare, nel contempo, una gamma di funzionalità avanzate attraverso l’intera Storage Area Network (SAN). La virtualizzazione dello storage di DataCore, infatti, non solo permette di mettere in condivisione e gestire in modo unificato tutte le risorse storage presenti in azienda, ma consente di aggiungere all’ambiente storage caratteristiche di alta disponibilità, disaster recovery, di accelerare le prestazioni dei dischi eliminando i tempi di inattività, nonché di riconfigurare, migrare, replicare, espandere e aggiornare lo storage senza interruzione di servizio o rallentamenti apprezzabili.
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mercoledì 24 novembre 2010

Il tempo di virtualizzare è ora! Virtualization Review SuperCast

In this FREE supercast event, now available on demand, learn why storage virtualization is quickly moving from nice-to-have to need-to-have status and how to successfully deploy and optimize virtual environments.

Title: The Time to Virtualize Storage is NOW

Keynote: Jon Toigo, CEO Toigo Partners International, Chairman Data Management Institute
Storage expert Jon Toigo is a columnist for Enterprise Systems and contributing writer for Virtualization Review. He is a consultant, blogger and author of 15 books on business technology, disaster recovery and data storage.

Join industry leaders for a free supercast designed to help you understand the growing need and value of virtualized storage, as well as tips and strategies for implementation and optimization.

Featured Presentations include:
Secrets to 100% Uptime in a Virtualized Environment by DataCore

lunedì 11 ottobre 2010

DataCore al Citrix Sinergy 2010: il software di virtualizzazione di DataCore migliora la disponibilità e le prestazioni evitando gli elevati costi operativi e in conto capitale legati allo storage per i desktop virtuali

http://www.datacore.it/synergy2010.html In occasione del Citrix Synergy 2010, DataCore Software ha evidenziato come i clienti che utilizzano tecnologie Citrix e DataCore abbiano beneficiato di prestazioni più elevate, maggiore dispo
nibilità e ottimizzazione dei costi virtualizzando desktop, server e storage. DataCore mette a disposizione un'infrastruttura di storage dai costi accessibili per Citrix Virtual Servers e per la Virtual Desktp Infrastructure (VDI), evitando la necessità di eliminare e sostituire le SAN e lo storage esistente -operazione che porterebbe a massicce spese in conto capitale - e riducendo in modo consistente le spese operative. DataCore ha mostrato presso il suo stand i più recenti sviluppi della sua tecnologia e i progetti congiunti portati avanti con il partner tecnologico Citrix.

"Citrix Systems sviluppa soluzioni di virtualizzazione da più di vent'anni. Questa esperienza è estremamente positiva. Grazie ai continui miglioramenti nella virtualizzazione di server e desktop, stiamo rendendo questa tecnologia accessibile a un numero di utenti sempre più vasto," sostiene Jens Luebben, Managing Director Germany and Area Vice President Central Europe in Citrix Systems Inc. "Dopo avere lanciato con successo lo scorso anno la Citrix Technology Alliance, stiamo continuando a proporre progetti congiunti con DataCore, già testati sul campo. Insieme a partner come DataCore sfruttiamo l'occasione di Citrix Synergy 2010 per offrire risposte alle più ricorrenti domande sulla virtualizzazione."

La Virtual Desktop Infrastructure (VDI) con Citrix XenServer, XenDesktop e XenApp richiede una soluzione di storage centralizzato e sicuro che in molti casi è a rischio a causa dei costi elevati. Grazie alla virtualizzazione dello storage di DataCore, gli utenti possono creare facilmente e con costi contenuti uno storage "condiviso" dai server e dai desktop virtuali partendo sia da capacità di storage esistenti sia da spazi nuovi. In questo modo i clienti possono trarre benefici dalla protezione dell'investimento, da un utilizzo più elevato della capacità disponibile, da prestazioni più elevate e dall'elevata disponibilità dello storage.

Virtualizzando le periferiche di storage a disco di marchi e produttori diversi, il software DataCore™ elimina le incompatibilità tra dispositivi di generazioni, modelli e produttori differenti, massimizzando il valore complessivo di queste risorse. Inoltre, spariscono anche i malfunzionamenti, i colli di bottiglia e i problemi finanziari legati allo storage che possono mettere a repentaglio i progetti di virtualizzazione. Tutto questo permette di ridurre i costi, minimizzare i rischi e aumentare la produttività.

La virtualizzazione è tridimensionale: l'efficienza arriva su desktop, server e storage

A livello mondiale, molte installazioni di successo con Citrix e DataCore mostrano le tre dimensioni della virtualizzazione: destop, server e storage. Clemens Albrecht, Responsabile IT di Plakanda Management AG, azienda svizzera che fornisce servizi legati alla pubblicità in esterni, dice: "Siamo molto soddisfatti della nostra decisione di implementare una strategia di virtualizzazione con Citrix e DataCore. Grazie alla combinazione di SANmelody e di Citrix XenServer e Citrix Essentials, beneficiamo di una gestione dinamica dello storage, di un'amministrazione meno impegnativa e di risparmi sui costi a lungo termine."

Anche l'ospedale tedesco Muldental si basa su un'infrastruttura virtuale realizzata con Citrix e DataCore. "La virtualizzazione con DataCore e Citrix ci ha permesso di ridurre i costi hardware e software, di semplificare l'amministrazione e ci ha dato la flessibilità necessaria per rispondere più velocemente e con maggiore efficienza alle diverse richieste. Questa soluzione ci permette di importare in pochi minuti gli aggiornamenti per centinaia di desktop identici, piuttosto che impostare un server speciale come quelli necessari alla divisione di endoscopia. Il software per la virtualizzazione dello storage di DataCore ci garantisce la continuità operativa del nostro IT: un elemento per noi fondamentale," dice il manager IT Thomas Enderlein.

Maggiori informazioni sulle efficaci soluzioni di storage di Citrix con DataCore si trovano all'indirizzo http://www.datacore.com/solutions/govirt-citrix.asp

Wall Street Journal Blog: 6 Aziende vale la pena guardare - DataCore Software


6 Aziende vale la pena guardare - DataCore Software
http://blogs.wsj.com/venturecapital/2010/09/29/when-consolidation-fosters-innovation-among-start-ups/ 

Augie Gonzalez, direttore del marketing di prodotto dal deposito di virtualizzazione impresa DataCore Software Corp., dice "la nostra proposta di valore per gli acquirenti, non importa da chi comprare la loro infrastruttura di storage da, possiamo aiutarli a massimizzare il valore delle loro infrastrutture."

domenica 10 ottobre 2010

In NIEDAX GROUP DataCore virtualizza i dischi a stato solido (SSD) FusionIO e le batterie di storage HP

DataCore Software ha annunciato che il suo software per la virtualizzazione dello storage ha permesso a NIEDAX GROUP di unire tradizionali batterie di storage, già installate, a nuovi dischi allo stato solido (SSD) ad alte prestazioni per creare una Storage Area Network (SAN) in grado di rispondere alle esigenze del suo crescente data center. Il software di virtualizzazione DataCore, unito alla tecnologia SSD FusionIO con memorie flash NAND, ha raggiunto nuovi livelli di prestazioni, elevata disponibilità ed efficienza energetica funzionando in produzione a 100.000 IOPS e a una velocità di trasferimento dati pari a 600 MB per secondo...
http://www.storage-backup.com/datacore/in-niedax-group-datacore-virtualizza-i-dischi-a-stato-solido-ssd-fusionio-e-le-batterie-di-storage-hp/

mercoledì 29 settembre 2010

eWeek Europe: Hardware Fujitsu e software DataCore per lo storage cloud

http://www.eweekeurope.it/news/hardware-fujitsu-e-software-datacore-per-lo-storage-cloud-28793
Integrazione certificata da Fujitsu di DataCore SANsymphony con i prodotti Eternus ( storage) e Primergy ( server)

Fujitsu ha certificato l’integrazione dei suoi sistemi server e storage per data center con il software per la virtualizzazione dello storage di DataCore. L’unione delle soluzioni offerte dalle due aziende consente di minimizzare i rischi legati al passaggio ad architetture di storage virtualizzate o basate su cloud. Le soluzioni certificate e precollaudate che uniscono gli Eternus DX ( storage) e i Primergy (server in architettura X86) di Fujitsu a SANsymphony di DataCore mettono a disposizione una piattaforma pre-collaudata a elevata disponibilità per lo storage dinamico disponibile su richiesta e ottimizzata per le architetture di storage in ambienti cloud. Le soluzioni integrate nella fase iniziale vengono commercializzate solo in alcuni paesi europei con esclusione dell’Italia.

Grazie all’unione di Fujitsu e DataCore, i clienti possono effettuare l’approvvigionamento dello storage all’interno delle loro infrastrutture cloud con semplicità e in tempo reale. DataCore aggiunge un nuovo livello di elevata disponibilità e consente di spostare dati e macchine virtuali in base alle esigenze, dove necessario, in una vera architettura di storage cloud.

martedì 28 settembre 2010

DataCore Software virtualizza i dischi a stato solido (SSD) FusionIO e le batterie di storage HP consolidandoli in una SAN a elevate prestazioni e alta efficienza energetica per NIEDAX GROUP

Prestazioni elevate ed eco-compatibilità: il software di virtualizzazione di DataCore porta prestazioni ed efficienza energetica a nuovi livelli
Monaco, Germania - DataCore Software ha annunciato che il suo software per la virtualizzazione dello storage ha permesso a NIEDAX GROUP di unire tradizionali batterie di storage, già installate, a nuovi dischi allo stato solido (SSD) ad alte prestazioni per creare una Storage Area Network (SAN) in grado di rispondere alle esigenze del suo crescente data center. Il software di virtualizzazione DataCore, unito alla tecnologia SSD FusionIO con memorie flash NAND, ha raggiunto nuovi livelli di prestazioni, elevata disponibilità ed efficienza energetica funzionando in produzione a 100.000 IOPS e a una velocità di trasferimento dati pari a 600 MB per secondo. Il tutto consumando solamente 15 Watt di energia rispetto ai 4000 Watt richiesti da un sistema basato su soli dischi FC”Il NIEDAX GROUP, uno dei principali fornitori mondiali di installazioni elettriche, aveva la necessità di aggiornare i suoi sistemi per rispondere alle crescenti esigenze del suo sistema ERP basato su Microsoft Dynamics. In più, il gruppo voleva migrare la sua base di oltre 40 macchine virtuali VMware in una più affidabile infrastruttura SAN. Il requisito principale, ovviamente legato alle esigenze dell’ERP, era quello di una nuova soluzione di storage SAN che fosse in grado di offrire migliori prestazioni, capacità e disponibilità rispetto all’hardware SAN esistente. NIEDAX ha quindi richiesto a una società di consulenza di stimare e comprendere le sue necessità di accesso ai dati. Il risultato di questa indagine è stato che per raggiungere gli obiettivi prefissati in termini di prestazioni ed elevata disponibilità continuando a utilizzare hardware SAN tradizionale sarebbe stato necessario investire in almeno altri due sistemi di storage, ognuno dei quali equipaggiato come minimo con 40 dischi fissi Fibre Channel. Tutto questo avrebbe significato un ingente investimento e avrebbe aumentato a dismisura lo spazio non utilizzato e i costi per l’energia elettrica. Per questo si è andati alla ricerca di una soluzione alternativa.


La sfida: avendo già sperimentato la validità dei server VMware, NIEDAX ha voluto verificare se esistesse una soluzione di virtualizzazione che potesse offrire gli stessi risultati nello storage SAN, oltre a essere in grado di raggiungere gli obiettivi di prestazioni indispensabili per il sistema ERP.

L’azienda ha compreso il valore della virtualizzazione utilizzando VMware ESX per virtualizzare numerose macchine e toccando con mano i benefici derivanti in termini di eco-compatibilità, grazie alla riduzione dei consumi energetici e dei costi di raffreddamento dei server. Per questo NIEDAX si è chiesta se esistesse qualcosa di simile per l’ambiente di storage., DataCore, attraverso il suo partner, ha quindi valutato le esigenze della società e ha prima suggerito e poi sviluppato un piano alternativo realizzabile senza andare oltre gli investimenti esistenti e in grado di ridurre i costi operativi. La soluzione individuata prevede:

• DataCore SANmelody 3.0, che offre la virtualizzazione, un software di caching per aumentare le prestazioni e il mirroring per l’elevata disponibilità attraverso il pool di batterie di storage e di SSD;

• l’integrazione della batteria di storage HP EVA esistente;

• l’integrazione e l’aggiunta di nuove unità disco alle batterie di storage HP MSA;

• l’aggiunta di unità SSD ad alta velocità FusionIO con memoria flash NAND per aumentare le prestazioni e abbassare i consumi energetici complessivi.

La soluzione: il software di virtualizzazione DataCore SANmelody 3.0 gira su server standard e consente di ottenere un’elevata disponibilità a costi accessibili tramite il mirroring sincrono realizzato su un mix eterogeneo di hardware SAN. La soluzione DataCore ha permesso a NIEDAX GROUP di riutilizzare facilmente l’hardware esistente abbinandolo ai nuovi SSD e alle espansioni necessarie per aumentare le prestazioni e la capienza. In modo simile a quanto fa VMware con i server, DataCore ha realizzato la virtualizzazione dello storage rendendo il relativo hardware più efficiente e meno costoso da gestire.

“Siamo soddisfatti del nostro investimento in DataCore e ora stiamo beneficiando dei molti miglioramenti funzionali e finanziari che derivano dal suo inserimento in produzione,” ha detto Oliver Bauer, Team Leader Administration / IT in NIEDAX GROUP. “Oggi la SAN ci garantisce flessibilità nell’amministrazione, semplicità di espansione e capacità di allocare dinamicamente lo storage dove e quando è necessario. La soluzione di caching di DataCore aumenta le prestazioni complessive e offre una velocità di trasferimento dati molto più elevata. L’approccio software garantisce semplicità nel trasferimento e la possibilità di utilizzare funzioni a livello di SAN su differenti dispositivi e batterie hardware: è un modo per eseguire il mirror dei dati a costi molto contenuti. Per la nostra esigente applicazione ERP era indispensabile poter utilizzare dischi a stato solido FusionIO con la soluzione di virtualizzazione e gestione di DataCore. Aggiungendo le unità SSD FusionIO abbiamo incrementato in modo sostanziale le prestazioni e abbiamo ridotto i costi complessivi per l’energia elettrica e il raffreddamento.”

Parlando più in generale, è importante notare come gli esigenti database che supportano i sistemi ERP, specialmente in applicazioni di produzione come nel caso del NIEDAX GROUP, spesso non utilizzano grandi quantità di storage, a cui richiedono però prestazioni molto elevate. Grazie alla tecnologia SSD FusionIO con memorie flash NAND, il NIEDAX GROUP è stato in grado di raggiungere le 100.000 IOPS (operazioni di input/output per secondo) e velocità di trasferimento dati di 600 MB/s con un consumo elettrico in produzione di soli 15 Watt. Per avere un termine di paragone, se si fossero utilizzati esclusivamente dischi con interfaccia Fibre Channel convenzionali, per raggiungere questi livelli prestazionali si sarebbero consumati circa 4.000 Watt.

Informazioni sul NIEDAX GROUP

La storia di successo di questa azienda inizia nel febbraio del 1920, quando Alexander NIEDergesaess e Fritz AXthelm fondano NIEDAX. I due imprenditori avevano intuito molto presto la crescita del mercato elettrico e la crescente esigenza di avere una gamma di prodotti e soluzioni in grado di soddisfare le esigenze di distribuzione e gestione di sistemi di cablaggio e installazioni complete.

Il noto marchio NIEDAX raggruppa oggi anche altre importanti realtà, come Kleinhuis, RICO e Fintech. Tutte insieme, queste società compongono il NIEDAX GROUP, attivo sul mercato ormai da più di 10 anni. L’azienda è una moderna holding che opera come uno dei più grandi fornitori mondiali di installazioni elettriche. Con oltre 32.000 prodotti, il NIEDAX GROUP è in grado di offrire tutto quanto è necessario per installazioni elettriche moderne e pronte per gli sviluppi futuri. Maggiori informazioni si trovano sul sito di NIEDAX GROUP. http://www.niedax.de/page/index.php?page=niedax-group&lang=eng

Con DataCore lo storage Fujitsu scala nel cloud

http://www.ictbusiness.it/cont/news/con-datacore-lo-storage-fujitsu-scala-nel-cloud/25224/1.html
I sistemi FUJITSU ETERNUS e PRIMERGY sono ora integrati con DataCore SANsymphony.


La stretta integrazione dei sistemi di storage su disco Fujitsu ETERNUS DX e dei server tower, blade e rack X86 PRIMERGY, con il software per la virtualizzazione storage DataCore offre alle medie aziende una soluzione storage flessibile e facile da gestire.

DataCore SANsymphony è ora integrato nei sistemi ETERNUS DX di Fujitsu

I sistemi storage su disco Fujitsu ETERNUS DX garantiscono già una soluzione efficace grazie alla funzionalità Redundant Copy, alla quale DataCore aggiunge un livello di virtualizzazione storage indipendente che ottimizza ulteriormente la disponibilità delle risorse storage stesse. La soluzione garantisce infatti la continuità operativa dei sistemi storage in caso risulti necessario il failover.

DataCore SANsymphony permette, inoltre, di eseguire il mirroring dei dati a distanza tra sistemi storage con accesso active/active.

Il nuovo layer di virtualizzazione DataCore permette ai clienti di scalare più sistemi ETERNUS DX indipendenti. Il vantaggio risiede nel fatto che ETERNUS DX è in grado di agire come uno storage pool globale virtualmente espandibile ben oltre la capacità di ogni singola unità storage.

martedì 21 settembre 2010

Fujitsu e DataCore per realizzare infrastrutture di storage virtuale potenti, estremamente veloci e affidabili

“Unendo le nostre soluzioni di server e storage al software DataCore”, dice Jens-Peter Seick, Senior Vice President Product Division Datacenter Systems in Fujitsu Technology Solutions, “i clienti possono trarre beneficio dal consolidamento dello storage nei più diversi scenari d’uso. Ora possiamo proporci ai nostri clienti, le cui necessità sono in continua evoluzione, come riferimento unico per la fornitura completa di architetture personalizzate nei pool di storage.”

Le soluzioni certificate e pre-collaudate che uniscono gli ETERNUS e i PRIMERGY di Fujitsu a SANsymphony di DataCore – che nella fase iniziale vengono commercializzate solo in alcuni Paesi europei: Austria, Danimarca, Francia, Finlandia, Germania, Irlanda, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera – sono già disponibili tramite i distributori locali. Grazie all’unione di Fujitsu e DataCore, i clienti possono effettuare l’approvvigionamento dello storage all’interno delle loro infrastrutture cloud con semplicità e in tempo reale, migliorando al tempo stesso la continuità operativa eliminando i singoli punti deboli. DataCore aggiunge un nuovo livello di elevata disponibilità e consente di spostare dati e macchine virtuali in base alle esigenze, dove necessario, in una vera architettura di storage cloud.

“L’unione delle soluzioni Fujitsu e DataCore,” commenta Christian Hagen, Vice President EMEA di DataCore Software, “consente ai clienti di entrambe le aziende di realizzare infrastrutture di storage virtuale potenti, estremamente veloci e affidabili. Certificando SANsymphony sui sistemi Fujitsu ETERNUS e PRIMERGY, DataCore e Fujitsu mettono a disposizione una piattaforma pre-collaudata a elevata disponibilità per lo storage dinamico disponibile su richiesta e ottimizzata per le architetture di storage in ambienti cloud.”

venerdì 17 settembre 2010

Fujitsu: massima flessibilità delle architetture cloud con la virtualizzazione storage DataCore

http://www.datamanager.it/news/fujitsu/fujitsu-massima-flessibilit-delle-architetture-cloud-con-la-virtualizzazione-storage-da
La soluzione garantisce infatti la continuità operativa dei sistemi storage in caso risulti necessario il failover. DataCore SANsymphony permette, inoltre, di eseguire il mirroring dei dati a distanza tra sistemi storage con accesso active/active.


Il nuovo layer di virtualizzazione DataCore permette ai clienti di scalare più sistemi ETERNUS DX indipendenti. Il vantaggio risiede nel fatto che ETERNUS DX è in grado di agire come uno storage pool globale virtualmente espandibile ben oltre la capacità di ogni singola unità storage.

Con Fujitsu e DataCore, le aziende possono distribuire i dati all'interno della loro infrastruttura cloud in tempo reale eliminando pertanto tutti i Single Point of Failure; possono inoltre trasferire tali dati in tempo reale verso qualsiasi dispositivo storage presente all'interno di un'architettura cloud storage, in modo da ottenere la disponibilità più elevata possibile.

Jens-Peter Seick, Senior Vice President Datacenter Systems Product Division di Fujitsu Technology Solutions, ha così commentato: “Abbinando le nostre soluzioni storage e server al software DataCore offriamo ai clienti tutti i benefici del consolidamento storage negli scenari applicativi più differenti. Ci proponiamo come interlocutore unico per fornire architetture di cloud storage complete e personalizzate secondo le esigenze sempre diverse dei nostri clienti”.

Christian Hagen, Vice President EMEA&Americas di DataCore Software, ha affermato: “Le soluzioni congiunte Fujitsu/DataCore offrono ai nostri clienti la possibilità di costruire con grande facilità infrastrutture storage virtuali potenti, affidabili e particolarmente veloci.

Adattando SANsymphony ai sistemi Fujitsu ETERNUS e PRIMERGY, DataCore e Fujitsu garantiscono un ambiente pre-collaudato per iniziative di storage dinamico on demand ottimizzate per le architetture cloud storage. Questa nuova soluzione si basa sul comprovato successo delle implementazioni Fujitsu sul campo e apre nuove opportunità per i clienti e i rivenditori Fujitsu che potranno beneficiare di questa nuova infrastruttura qualificata”.

martedì 14 settembre 2010

VMworld 2010: DataCore dimostra come la virtualizzazione dello storage e il software per l’elevata disponibilità allargata possano eliminare gli ostacoli che mettono a rischio il cloud computing

In occasione del VMworld 2010 che si è tenuto nei giorni scorsi al Moscone Center di San Francisco, DataCore ha dimostrato quanto la virtualizzazione dello storage basata su software sia fondamentale per il cloud computing.

Barry Martin, Chief Technical Architect di The Mirazon Group, ha dichiarato: “Il consolidamento dei server e dello storage per le piattaforme di cloud computing richiede un funzionamento dei server senza interruzioni come mai era accaduto in passato. L’approccio all’elevata disponibilità di DataCore consente di ottenere tempi di fermo macchina pari a zero, e questo è un vantaggio enorme.”

Ambienti cloud senza interruzioni grazie al software per la virtualizzazione dello storage e per l’elevata disponibilità allargata
DataCore è un pioniere nello sviluppo del software per la virtualizzazione dello storage. Si tratta di un approccio destinato a cambiare le regole del gioco: rivenditori, fornitori di soluzioni e aziende cambieranno punto di vista sulle modalità di gestione e implementazione dei progetti di virtualizzazione e degli ambienti cloud. Implementando DataCore in una configurazione a elevata disponibilità (HA, High Availability) allargata, DataCore offre funzionalità di “fault tolerance”, eliminando virtualmente i problemi legati allo storage che causano interruzioni della continuità operativa e che impattano negativamente sulle iniziative di virtualizzazione e consolidamento.

“La soluzione di elevata disponibilità allargata di DataCore Software offre continuità operativa di livello enterprise, resilienza dei dati e prestazioni elevate a un prezzo ragionevole,” dichiara Aaron Schneider, titolare e co-fondatore di Helixstorm, Inc. “Le applicazioni, i server virtuali, i desktop virtuali e la migrazione di macchine virtuali continuano a lavorare senza interruzioni nonostante le modifiche apportate allo storage sottostante, ai guasti e alle riconfigurazioni. Quella che in definitiva si ottiene è una soluzione di vera elevata disponibilità e storage condiviso che protegge automaticamente i dati e le macchine virtuali a partire dal momento dell’installazione semplicemente predisponendo il software per lo storage virtuale in due siti diversi.”

DataCore e il Cloud: raggiungi il livello più alto di disponibilità, flessibilità e chiarezza nello storage
Host.net riconosce che il software per la virtualizzazione dello storage ha la massima priorità. “Qualunque piattaforma di cloud computing, come gli ambienti virtualizzati, ha bisogno di avere come elemento portante un software portabile,” fa notare Jeffrey Slapp, Vice President responsabile dei Virtualization Services di Host.net. “Per la progettazione di base della nostra piattaforma di data center privato virtuale (vPDC) abbiamo scelto DataCore, affiancandolo a VMware e Cisco, perché ci fornisce il miglior componente in assoluto per la virtualizzazione dello storage.”

Il software per la virtualizzazione dello storage di DataCore virtualizza la parte di storage della piattaforma di data center privato (vPDC) completamente virtuale sviluppata da Host.net. Questa società offre servizi di cloud computing privato ad aziende che vanno dalle PMI fino alle grandi imprese, utilizzando un approccio basato realmente sul software per ottenere la massima flessibilità. Leggi La case history di Host.Net e guarda il video intitolato ‘Perché Host.net ha scelto DataCore?’.

Con DataCore Software riduci i costi, elimini i rischi, aumenti la produttività e allunghi la vita degli investimenti IT
Anche se fino a oggi la virtualizzazione e il consolidamento di server e desktop hanno conquistato il maggiore spazio sui giornali, ora l’attenzione si sta spostando da come virtualizzare e consolidare server e desktop a come fare per ridurre i rischi che derivano dal loro consolidamento. Le domande chiave sono “Come possiamo evitare che le nostre applicazioni possano soffrire a causa di eventuali disfunzioni e guasti dello storage causando seri problemi alle immagini delle macchine virtuali e ai dati fondamentali che fanno funzionare l’azienda?” e “Quanto sono valide le nostre soluzioni di elevata disponibilità, disaster recovery e storage condiviso?”

DataCore risponde a queste domande con un software collaudato e installato in migliaia di siti in tutto il mondo. Il software di DataCore virtualizza i dischi presenti nei diversi pool di periferiche di storage consentendo agli utenti di configurare, condividere, riconfigurare, migrare, replicare, espandere o aggiornare il sistema senza che queste operazioni causino rallentamenti o periodi di fermo macchina. In poche parole, DataCore:

· è complementare allo storage esistente e lo rende più affidabile, veloce e migliore;


· lavora sfruttando tutte le periferiche di storage, anche se fra loro non compatibili;


· elimina i malfunzionamenti, i colli di bottiglia e gli ostacoli all’investimento legati allo storage che possono mettere a repentaglio i progetti di virtualizzazione e di cloud computing.

Il partner di DataCore Andy Judge, fondatore e CEO di Grove Networks, azienda di Miami, descrive il valore che DataCore porta in questo modo: “Il software per la virtualizzazione dello storage di DataCore offre ai nostri clienti risparmi sui costi e una flessibilità che non è possibile ottenere esclusivamente via hardware. Questa soluzione porta l’hardware a un livello più elevato, ponendosi come ‘miglioratore’ di hardware e di produttività che paga i suoi dividendi sia a breve che a lungo termine.”

mercoledì 25 agosto 2010

Vieni al VMworld e visita DataCore allo Stand 1607: il software per la virtualizzazione dello storage di DataCore fa risplendere il Cloud.

Ti aspettiamo al VMworld 2010.


Rimane sempre in piedi – Previene i malfunzionamenti legati allo storage e, grazie al software non invasivo di DataCore per l’elevata disponibilità, garantisce il funzionamento dell’ambiente cloud.

Non ha le mani legate – Funziona agevolmente anche con dispositivi di archiviazione tra loro incompatibili, senza essere legato a specifici gruppi di storage, produttori o periferiche, che cambiano nel corso del tempo.

È incredibilmente flessibile – Riunisce edifici e siti diversi offrendo un’elevata disponibilità “allargata” e il ripristino di macchine virtuali e dati.

È veloce come un lampo – La funzione di Advanced Caching consente di aumentare la velocità della memoria elettronica per accelerare la gestione del carico di lavoro e superare i colli di bottiglia dell’I/O che hanno un impatto negativo sulle prestazioni dei server e dei desktop virtuali.



Se sei presente al VMworld, se domenica sei libero dalle 19:00 alle 22:00 e se sei interessato a partecipare al DataCore VMworld Welcome Reception presso l’Infusion Lounge di San Francisco, contatta il tuo riferimento DataCore.

lunedì 16 agosto 2010

Total Wine utilizza SANsymphony di DataCore per virtualizzare lo storage ottimizzare l’investimento nella SAN EMC e aggiungere l’elevata disponibilità alla piattaforma Microsoft Hyper-V

Total Wine ha scelto il software per la virtualizzazione dello storage di DataCore come spina dorsale del suo ambiente IT virtualizzato. All’interno dell’infrastruttura virtualizzata di Total Wine, infatti, la virtualizzazione dello storage SANsymphony di DataCore è al centro di tutto, visto che permette di sfruttare al meglio gli investimenti fatti nella SAN EMC e di aggiungere l’elevata disponibilità alle piattaforme Microsoft Hyper-V.

Ecco che cosa ha dichiarato Todd Slan, Director of Technology di Total Wine:

“Eravamo arrivati a un punto in cui le prestazioni erano diventate un problema: non avevamo più spazio su disco e non avevamo la possibilità di aggiungere nuove batterie di dischi senza acquistare una nuova SAN. L’idea di virtualizzare lo storage attraverso una soluzione come quella di DataCore ci ha permesso di sfruttare meglio la SAN esistente e allo stesso tempo di accelerare le prestazioni.”

“DataCore non ci costringe dentro un particolare modello di storage. Non ho bisogno di acquistare storage con interfaccia Fiber Channel per qualunque attività, dato che DataCore permette di sfruttare ciò che c’è. Posso acquistare storage a basso costo e sono in grado di collegare direttamente le unità SAS alla SAN DataCore senza essere costretto a spendere denaro per il Fiber Channel: semplicemente non ne ho bisogno.”

Per scaricare il comunicato stampa completo sul caso di successo “Total Wine & More” - che illustra l’implementazione di DataCore, EMC e Hyper-V - andate all’indirizzo: www.datacore.com/totalwine .

mercoledì 11 agosto 2010

DataCore supporta i partner

Con gli Advanced Consultancy Services, l’azienda offre al canale di vendita un valido aiuto nell’implementazione di progetti di virtualizzazione multi-dimensionali.

Per supportare il canale nella pianificazione e nell’esecuzione di progetti di virtualizzazione complessi, DataCore ha messo a loro disposizione gli Advanced Consultancy Services (Servizi di consulenza avanzata) che i rivenditori e i Var avranno l’opportunità di sfruttare quando devono implementare progetti di virtualizzazione multi-dimensionali, dove la virtualizzazione dello storage costituisce la terza dimensione delle infrastrutture necessarie per supportare desktop e server virtuali.

Gli Advanced Consultancy Services di DataCore mettono a disposizione le competenze della società, che vanno dalla pianificazione fino all’implementazione concreta dei progetti strategici di virtualizzazione.

«La virtualizzazione dovrebbe essere considerata una strategia di business vera e propria. Le virtualizzazioni di storage, server e desktop sono tra loro complementari e danno all’azienda la flessibilità necessaria a implementare economicamente un business sostenibile - ha dichiarato Christian Marczinke, director of Advanced Consultancy Services di DataCore Software -. Questo richiede che il rivenditore sia in grado di ottimizzare l’infrastruttura IT del cliente nella sua globalità. Attraverso i nostri Advanced Consultancy Services mettiamo a disposizione la nostra competenza nella virtualizzazione e oltre 10 anni di esperienza per aiutare i partner a portare avanti con successo i loro progetti». Gli Advanced Consultancy Services possono costituire un elemento differenziante e aiutare i fornitori di soluzioni nei progetti di grandi dimensioni e con maggiore complessità, dove è necessaria una competenza più avanzata sia nella fase di vendita sia in quella di implementazione.
Silvia Viganò
http://www.toptrade.it/articolo.php?aId=0000087295&cId=6&n=DataCore+supporta+i+partner+

lunedì 9 agosto 2010

La virtualizzazione delle infrastrutture è oggi una forte tendenza di settore. DataCore e la virtualizzazione dello storage

http://www.impresacity.it/news/10443/datacore-e-la-virtualizzazione-dello-storage.html
La virtualizzazione delle infrastrutture è oggi una forte tendenza di settore, sebbene il concetto di virtualizzazione si diffonda ormai già da alcuni anni, perché consente alle aziende di utilizzare in maniera più efficiente le risorse hardware e di ridurre i costi di gestione delle infrastrutture IT.

Le tecnologie di virtualizzazione attualmente si stanno consolidando a vari differenti livelli: desktop, server, applicazioni e storage.

I clienti di DataCore Software hanno sviluppato per anni le tecnologie di virtualizzazione della società. La maggior parte dei requisiti menzionati più di frequente da parte degli utenti sono: risparmi di costi, indipendenza da hardware, miglior sfruttamento delle risorse, più alta produttività, tempi di risposta più rapidi.

"Ultimamente la domanda di storage cresce in modo esponenziale in ogni tipo di organizzazione, dalla più grande alla più piccola e molti sono i problemi legati alla crescita di dati e alla loro memorizzazione, commenta Joerg Schweinsberg, Distributor and Partner Manager, DataCore Software. Le soluzioni normalmente adottate per far fronte alla crescente necessità di spazio riguardano l'aumento dello spazio fisico in proporzione alle necessità. Questo implica però grande impegno, possibilità di errori (anche di dimensionamento) e pericolo di blackout. DataCore fa fronte alle esigenze di spazio fornendo soluzioni di virtualizzazione dello storage che rendono lo storage stesso e le infrastrutture SAN efficienti, tolleranti ai guasti, flessibili e virtuali".

I software per la virtualizzazione dello storage SANmelody e SANsymphony convertono i server fisici e virtuali in server di storage virtuali su una storage area network (SAN) e rappresentano il complemento della virtualizzazione di server e desktop.

"Analogamente a Citrix e Microsoft, dice Schweinsberg, DataCore offre una soluzione software che sopravvive a varie generazioni di obsolescenza dell'hardware. Le soluzioni di DataCore per la virtualizzazione dello storage permettono di gestire grandi spazi con meno risorse e con poco sforzo, utilizzando hardware di diverse marche, anche di costo contenuto. Con DataCore le applicazioni utilizzano solamente lo spazio che serve nel momento in cui serve ricavandolo dal complesso dei dischi a disposizione dell'azienda, assicurando un'utilizzazione ottimale dello spazio totale disponibile. In questo modo si ottiene un incremento della flessibilità e l'utilizzo degli investimenti di storage a livelli difficilmente raggiungibili in altre modalità."

Tra le principali novità in termini di virtualizzazione a livello di offerta va segnalato DataCore Advanced Site Recovery (ASR), una soluzione che distribuisce e bilancia l'infrastruttura di Disaster Recovery tra filiali/uffici periferici.

ASR è un componente chiave nel portafoglio delle soluzioni DataCore per la business continuity. Automatizza e semplifica il processo di distribuzione dei carichi di lavoro del sito primario ad uno o più siti remoti e con infrastrutture IT di dimensioni inferiori, in caso di disastri o di manutenzione programmata. Piuttosto che ricreare una copia identica del data center principale, l'ASR può distribuire e bilanciare i carichi di lavoro su siti remoti e periferici (ROBO - Branch Offices / Remote Offices), in base alle rispettive capacità di calcolo, alle performance di rete ed alle capacità di storage di ogni singolo sito. L'ASR inoltre riporta automaticamente tutti i carichi di lavoro nel sito principale non appena questo torna disponibile.

DataCore copre sia i server virtuali che fisici senza nessun impatto sulle applicazioni, sui server fisici o sull'hypervisor utilizzato. L' ASR non richiede neppure di dover duplicare su un sito remoto la stessa infrastruttura high-end disponibile nel data center principale, come costosi disk array o dispositivi di rete performanti.

lunedì 5 luglio 2010

L’All England Lawn Tennis and Croquet Club sceglie la virtualizzazione di DataCore per avere più flessibilità nel provisioning e nel disaster recovery al torneo di tennis di Wimbledon

DataCore Software ha annunciato che il prestigioso All England Lawn Tennis and Croquet Club, che ospita Wimbledon, il più famoso torneo di tennis del mondo, utilizza SANsymphony di DataCore come base per la gestione dello storage.

Utilizzando la soluzione SANsymphony di DataCore si può sfruttare lo storage con maggiore flessibilità

Wimbledon, che è uno dei più importanti eventi sportivi a livello internazionale, attira i tennisti più bravi al mondo, e con essi decine di migliaia di spettatori sui campi e milioni di spettatori alla TV e su Internet. L’IT e l’infrastruttura a supporto di questo evento sono quindi complesse, dato che devono offrire servizi a un numero di utenti che per un periodo di tre settimane passa da 200 a circa 6.000

A gestire tutto ciò che ha a che fare con la sicurezza IT e con l’integrità dei dati è Andrew Jones, IT Infrastructure & Security Analyst, che fa parte del team di sette persone del Dipartimento IT. Andrew è responsabile delle piattaforme e dell’infrastruttura che assicurano il corretto funzionamento delle operazioni critiche al Club.

“Il nostro obiettivo iniziale,” sostiene Andrew, “era quello di ridurre i costi di installazione e funzionamento del nostro impianto di CCTV. Questo sistema richiedeva un’enorme capacità di storage – tra i 16 e i 20 TB mensili destinati a essere ciclicamente riscritti – pur facendo ricorso a un tasso di compressione molto elevato.”

Anche la quantità di riprese era cresciuta in maniera sostanziale. Per citare un esempio, la nuova copertura scorrevole del Campo Centrale contiene quattro telecamere che offrono una visione d’insieme di tutto quanto avviene all’interno. Andrew si è quindi reso conto della necessità di collegare questo “pool” di dati alla SAN esistente, ma ha anche capito che questa integrazione avrebbe condotto a grandi complicazioni gestionali e avrebbe messo sotto pressione l’infrastruttura SAN esistente, basata su una soluzione IBM Fibre Channel SAN Storage 4300. La SAN di IBM era efficace e offriva ottime funzionalità di mirroring dei dati, facilitando la virtualizzazione dei server tramite VMware ESX, ma il Club si è reso conto che per poter ospitare e gestire in modo efficiente quella quantità di dati sarebbe stata necessaria una soluzione di storage per la CCTV flessibile (e possibilmente non troppo costosa). In caso contrario si sarebbe dovuto ricorrere all’acquisto di numerose nuove batterie di dischi

La soluzione SANsymphony di DataCore è stata identificata come quella capace di rispondere alle esigenze attuali e future del Club, compresa la crescita esponenziale e critica dell’uso della rete che si registra durante la preparazione, lo svolgimento e immediatamente dopo la chiusura del Torneo. In passato, i picchi tipici del periodo di giugno e luglio erano stati gestiti attraverso l’incremento dell’hardware, che poi rimaneva sostanzialmente inutilizzato per il resto dell’anno. Il Club si è anche reso conto dell’importanza di creare un’efficace soluzione di Disaster Recovery, compresa l’implementazione di un completo centro di emergenza per il DR situato in un altro luogo.

Rispetto alla banale allocazione di un maggior numero di dischi in grado di far fronte alla domanda, la proposta di DataCore ha evidenziato un incredibile e immediato risparmio di 15.000 sterline. Con numeri di questo tipo non è stato difficile far accettare al consiglio di amministrazione il progetto.

La flessibilità della proposta ha portato il Club, a fine 2008, a ordinare tre nodi SANsymhony che girano su server IBM e che sono complementari alle batterie di storage standard IBM DS3400. Due di questi nodi sono stati installati in altrettanti data center separati a Wimbledon, in un ambiente che lavora in mirroring per poter gestire eventuali failover, mentre per il terzo è stata proposta l’installazione presso il National Tennis Centre di Roehampton per gestire procedure complete di DR.

Uno dei primi effetti che SANsymphony ha avuto è stata la semplicità di amministrazione. In precedenza, il team doveva utilizzare cinque differenti interfacce, una alla volta, per poter controllare tutto, a partire dagli switch fino alle batterie di storage per finire con la gestione delle interfacce iSCSI/FC. “Con SANsymphony”, fa notare Andrew, “tutto viene presentato ai server di virtualizzazione di DataCore, che attraverso un’interfaccia drag&drop controllano tutti gli aspetti della SAN. Dal punto di vista amministrativo c’è molto meno da monitorare, controllare e gestire.”

Anche se il piano per il DR non è ancora stato implementato, il Club ha già tratto beneficio dalla configurazione per il failover automatico di SANsymphony. Al Club, alcuni lavori di costruzione vicino al Campo Centrale hanno causato una breve perdita di connettività sulla fibra, ma gli effetti sulla SAN sono stati trascurabili: è subito intervenuta la funzionalità di auto-failover di SANsymphony, passando ai server del sito in mirroring ed evitando qualunque perdita di dati o applicazioni.

Verso la soluzione completa di DR:
Il terzo server SANsymphony verrà allocato presso il National Tennis Centre di Roehampton, distante circa cinque chilometri dal Club. Nel caso di una grave perdita di funzionalità, evento imprevedibile ma che viene preso in seria considerazione vista l’importanza del più prestigioso torneo di tennis del mondo, il terzo SANsymphony offrirà funzioni di mirroring e snapshot asincroni, permettendo all’intero sistema di intervenire ed essere pienamente operativo con un ritardo per i dati contenuto in soli cinque minuti.

Crescere non sarà più un problema:
L’approccio scalabile di SANsymphony offre ulteriori garanzie e spazi di crescita. L’aggiunta di nuovo storage è ora legata al semplice acquisto di licenze aggiuntive, mentre le complesse operazioni di provisioning e di ridefinizione delle zone dei dischi appartengono ormai al passato. Nonostante la crescita dei dati archiviati e delle immagini digitali da conservare, il team è ora certo di poter fornire istantaneamente il backup di file anche di grandi dimensioni, come le registrazioni video.

“Grazie all’efficacia di DataCore SANsymphony,” riassume Andrew, “abbiamo portato l’infrastruttura del Club a un nuovo livello di disponibilità e flessibilità. Questa soluzione si è rivelata un’alternativa dai costi interessanti che ha consentito di aggiungere la flessibilità necessaria al nostro tradizionale approccio hardware.

sabato 3 luglio 2010

Storage Awards 2010: DataCore Software vince il premio “Virtualization Product of the Year”

DataCore SANmelody™ si conferma un elemento fondamentale per ambienti di virtualizzazione a tre dimensioni e di successo

DataCore Software, azienda leader nel software per la virtualizzazione dello storage, ha ancora una volta vinto uno dei più importanti premi del Regno Uniti dedicati allo storage. In occasione dei prestigiosi Storage Awards 2010, evento che si è tenuto la scorsa settimana presso il Tower Hotel di Londra, la società si è infatti aggiudicata il premio Virtualization Product of the Year

Keith Joseph, Regional Manager per l’area Northern Europe di DataCore Software, ha commentato: “Quello che DataCore SANmelody offre è un’agile infrastruttura per lo storage virtuale che va ad allinearsi con le altre due dimensioni fondamentali della virtualizzazione. DataCore fa per lo storage quello che VMware, Microsoft e Citrix fanno per i server e per i desktop. È la prima volta che questa categoria viene inserita tra quelle premiate e ciò dimostra quanta importanza abbia l’aspetto software nello storage per la virtualizzazione dei server e dei desktop.”

I progetti di virtualizzazione hanno tre dimensioni
I server e i desktop meritano molta attenzione, ma i dischi rappresentano una quota incredibilmente gravosa delle spese ricorrenti in conto capitale e una fonte costante di preoccupazione. Virtualizzando i dischi tramite dei “pool” di periferiche di storage in batteria, il software DataCore consente di superare le incompatibilità tra differenti generazioni, modelli e produttori per massimizzarne il loro valore complessivo. In più, DataCore permette di eliminare problemi, colli di bottiglia e ostacoli all’investimento legati allo storage che possono mettere a repentaglio i progetti di virtualizzazione di server e desktop. DataCore consente di implementare, condividere, riconfigurare, migrare, replicare, espandere e aggiornare lo storage senza che queste operazioni causino rallentamenti o fermo macchina. Questo aiuta a contenere i costi, evitare i rischi, aumentare la produttività e allungare la vita degli investimenti IT.

Parlando di SANmelody, il premio Virtualization Product of the Year sottolinea l’apprezzamento dei lettori per questa soluzione e per il modo in cui riesce a generare valore. SANmelody è infatti in grado di convertire facilmente e con costi contenuti i server fisici Intel/AMD e le macchine virtuali (VM) in completi server di virtualizzazione capaci di ottimizzare, proteggere e gestire lo storage sulle reti esistenti per rispondere alle esigenze dei server applicativi.

Gli Storage Awards sono nati nel 2004 con l’obiettivo di premiare le soluzioni migliori, capaci di semplificare e aumentare l’efficacia del lavoro di chi gestisce lo storage e la virtualizzazione.

venerdì 2 luglio 2010

Una mela al giorno: i software di virtualizzazione di DataCore e Citrix sono la strategia vincente di Evans Fruit Company

Uno dei più importanti coltivatori statunitensi di mele trova il software per la virtualizzazione dello storage di DataCore gustoso come una delle sue deliziose mele rosse

DataCore Software ha annunciato che Evans Fruit Company ha adottato le soluzioni di DataCore Software per la virtualizzazione dello storage e Citrix XenServers per la virtualizzazione dei server. La combinazione di DataCore e Citrix offre un’infrastruttura virtuale altamente affidabile che rende più semplici e molto più veloci il provisioning dei nuovi server e l’incremento di spazio su disco. “L’infrastruttura virtuale che comprende sia la virtualizzazione dei server sia quella dello storage ci ha semplificato la vita nel provisioning di nuovi server e nelle operazioni di incremento dello spazio su disco,” commenta Jeremy Hines, responsabile dei sistemi informativi di Evans Fruit Company. “A rendere possibile questo risultato è stato un ambiente totalmente virtualizzato che poggia le sue basi su Citrix Xen e SANmelody.”

Evans Fruit Company aveva due fondamentali obiettivi: evitare le perdite di tempo legate alle operazioni di aggiornamento dei drive collegati direttamente ai sistemi e ridurre l’ingente quantità di lavoro necessaria per gestire i server fisici. Questi obiettivi vengono oggi raggiunti virtualizzando sia lo storage sia i server, consentendo al dipartimento IT di diventare più efficiente e produttivo.

Un ambiente virtualizzato basato su DataCore e Citrix che soddisfa le esigenze del business
Fondata nel 1949, Evans Fruit Company è il principale coltivatore di mele Red Delicious dello Stato di Washington. L’infrastruttura IT a cui questo grande produttore di frutta si era affidato è stata recentemente oggetto di un massiccio aggiornamento, durante il quale Moose Logic – partner di DataCore – ha installato due SAN (Storage Area Network) DataCore SANmelody basate su software per offrire la virtualizzazione dello storage, mentre Citrix XenServers ha virtualizzato i server aziendali. Prima di adottare DataCore, Evans utilizzava dischi direttamente collegati ai sistemi. Anche se esistevano delle impostazioni di replicazione, tutto era basato su soluzioni singole e specifiche per ogni server, come Exchange, Payroll (Paghe) e così via.

“Abbiamo spostato tutti i nostri dati dai dischi collegati direttamente ai sistemi alla SAN virtualizzata da DataCore e cambiato tutti i nostri server per renderli virtuali utilizzando Xen,” dice Hines. “Adesso Citrix XenServers fa riferimento allo storage virtualizzato DataCore sia per il proprio sistema operativo sia per tutti i dati archiviati. L’abbinamento DataCore-Citrix funziona davvero molto bene.”

La SAN DataCore è stata implementata prima della virtualizzazione dei server; ovviamente, il passaggio alla virtualizzazione di storage e server è avvenuta nel corso dello stesso mese, attraverso una “Fase 1” e una “Fase 2”. A girare su un’infrastruttura virtuale a elevata disponibilità sono ora Microsoft Exchange e Windows Share (per Microsoft, Excel così via), così come Payroll, un’applicazione DOS proprietaria che utilizza Btrieve come database non relazionale.

Tre host virtuali Xen, ovvero tre server fisici, fanno girare tutte le macchine virtuali. Le due SAN DataCore che girano su SUN x4250s sono fisicamente separate, anche se alloggiate nello stesso edificio, e collegate tra loro via Ethernet. Secondo lo staff IT, SANmelody rende molto più semplice

aggiungere spazio di archiviazione a una macchina, dato che ciò viene fatto semplicemente definendo un nuovo LUN (Logical Unit Number) e poi collegandolo alla macchina. “Questo mette immediatamente a disposizione degli amministratori la nuova capacità su un nuovo drive, la cui dimensione è stata definita liberamente” Hines fa notare che “basta definire un nuovo LUN, copiare i dati e poi eliminare il vecchio LUN: è tutto incredibilmente lineare, e noi adoriamo questa semplicità d’uso.”

Un’infrastruttura di storage virtualizzata e condivisa ha un’utilità enorme per Hines e il suo team. Hines sottolinea anche che il “thin-provisioning” è una funzionalità che permette a Evans Fruit Company di evitare l’acquisto anticipato di grandi quantità di spazio su disco per lasciarne poi inutilizzata la maggior parte.

L’efficienza dello storage virtuale si estende ai server, che in un ambiente virtualizzato sono molto più semplici da gestire. “Sostituire un server che sta su un hardware fisico può essere problematico,” sostiene Hines. “Grazie ai server virtuali, possiamo decidere facilmente di fare modifiche ai server o eseguirne un aggiornamento. Ciò può essere realizzato migrando alcuni server, anche mentre sono in funzione, da un nodo esistente, spegnendo il vecchio nodo, collegando un nuovo nodo e trasferendo il ‘master operations role’ al nuovo nodo. A questo punto è possibile portare i server sul nuovo nodo e completare l’operazione rimpiazzando in quel modo l’intero cluster. Così facendo, siamo in grado di aggiornare il processore, e magari anche la RAM, senza dover fare operazioni particolari per rimettere in funzione il server.”

Per quanto concerne la realizzazione complessiva del progetto, Hines loda Moose Logic, il partner di DataCore. “L’implementazione della virtualizzazione è avvenuta senza traumi, velocemente e anche facilmente, grazie alla professionalità di Moose Logic e del loro lavoro,” dice. “Nella messa punto e nella progettazione dell’installazione hanno dimostrato di sapere bene ciò che fanno. Personalmente non posso far altro che elogiare Moose Logic: sono diventato un loro fan.”

Un vantaggio fondamentale: DataCore rende semplici ridondanza ed elevata disponibilità
Hines sottolinea che grazie alle funzionalità di mirroring sincrono – in cui la ridondanza è assicurata dalla presenza di due nodi nello stesso luogo (o in forma di cluster in luoghi vicini) - DataCore gli garantisce la massima tranquillità. Il mirroring sincrono permette a Evans Fruit Company di far girare il software per la virtualizzazione dello storage DataCore su due host separati. Hines fa anche notare che, di norma, le SAN entry-level dotate di due controller li ospitano nello stesso box. E due macchine che si trovano nello stesso contenitore non offrono i vantaggi di due host separati, che possono essere disposti in posti differenti all’interno di un campus o di una piccola area geografica. A stupire positivamente Hines c’è anche la possibilità offerta da DataCore di utilizzare dischi fissi standard invece di componenti proprietari da collegare all’hardware SAN del produttore.

“Uno dei punti di forza di DataCore è che si possono avere facilmente due copie di SANmelody che girano su nodi differenti, ottenendo così la ridondanza dei dati,” afferma Hines. “Anche se un

nodo smettesse di funzionare, non avremmo problemi. Per il nostro XenServers abbiamo poi un ‘pool’ di host XenServer. Questo ci permette di poter spegnere qualunque macchina di qualunque host, poiché tutte le macchine sono ricollegate a entrambi i nodi.”

Oltre a questo, Hines apprezza anche che DataCore consenta la replicazione (asincrona) remota, in cui una copia della SAN può essere supportata da una postazione remota, anche molto distante dalla sede. Secondo Hines, molte SAN entry-level che Evans Fruit Company aveva preso in considerazione non disponevano di supporto per la replicazione asincrona. “La possibilità di ricorrere alla replicazione asincrona è per noi un grande vantaggio in prospettiva: sicuramente è una funzionalità che in futuro andremo a utilizzare”, afferma.

La virtualizzazione dello storage basata su software è l’elemento vincente
L’approccio alla virtualizzazione dello storage di DataCore è basato su software, una modalità utilizzata anche da Microsoft Hyper-V, VMware vSphere e Citrix XenServer nella virtualizzazione dei server: si tratta di un elemento importantej, che è stato molto apprezzato da Evans Fruit Company.

“Il fatto che DataCore offra una soluzione software ci è molto piaciuto,” conclude Hines. “Ovviamente, ai fini dell’affidabilità, c’è bisogno di buoni server hardware su cui farla girare. Il software DataCore funziona su Windows 2008 x64 e dispone di tutte le funzionalità che una SAN di fascia elevatissima deve avere, ma è disponibile anche per implementazioni di dimensioni più contenute.”

Evans Fruit Company
Evans Fruit Company è un’azienda altamente specializzata nella fornitura quotidiana di mele fresche e di alta qualità a partner e clienti, con livelli di servizio che nessun altro concorrente è in grado di offrire. http://www.evansfruitco.com/

mercoledì 9 giugno 2010

Foto e clienti: Microsoft Tech-Ed 2010 e DataCore Software, Microsoft Hyper-V, Microsoft Cluster Servers



Customers showcased using both DataCore and Microsoft in virtualization infrastructures includes health network Continuum Health Partners (www.datacore.com/continuum ), floral distributor Northwest Wholesale Florists (www.datacore.com/NWF ), and law firm McNamee, Lochner, Titus & Williams (www.datacore.com/mcnamee ). These companies are but a small sample of the tens of thousands of organizations worldwide using DataCore virtualization solutions.

DataCore si espande in Italia e spinge la virtualizzazione dello storage

http://www.impresacity.it/news/10034/datacore-si-espande-in-italia-e-spinge-la-virtualizzazione-dello-storage.html
DataCore introduce il software per la virtualizzazione dello storage, che va ad affiancarsi alla virtualizzazione di server e desktop.

Grazie alla virtualizzazione dello storage, DataCore può gestire ed aggregare sistemi di storage eterogenei, di qualunque marca e modello, garantire l'alta affidabilità dei dati e le massime prestazioni in termini di I/O e ottimizzare l'utilizzo dello storage, recuperando fino al 60% dello spazio già acquistato.

Il software di virtualizzazione di DataCore ben si presta come complemento all'offerta di rivenditori, VAR e system integrator che già oggi sviluppano progetti basati su VMware, Citrix e Microsoft Hyper-V. Come questi, infatti, anche DataCore offre software di virtualizzazione indipendente dall'hardware, in grado di andare oltre la vita del dispositivo stesso, il quale nel tempo ha la necessità di essere sostituito. Nello specifico, la società ha realizzato una soluzione per la virtualizzazione dello storage che permette di superare la più grande barriera all'adozione della virtualizzazione, eliminando i costi elevati legati alla necessità di continue revisioni e sostituzioni dei sistemi di storage.

I prodotti SANmelody per le aziende di piccole e medie dimensioni e SANsymphony per le grandi imprese sono disponibili in Italia tramite Ready Informatica e Magirus.

Tra gli attuali clienti: Area Science Park, AscotLC, clikka!com, Eurolls, Fantoni, Lima-Lto e Texa (tramite NB Factory, il primo Gold Partner italiano).

Grazie alla virtualizzazione dei dischi forniti da dispositivi di storage eterogenei aggregati in pool, le soluzioni DataCoreT permettono di superare le incompatibilità tra le diverse generazioni, modelli e produttori massimizzandone il valore complessivo. Questa soluzione elimina problemi, rallentamenti e ostacoli legati allo storage che possano impattare i progetti di virtualizzazione di server e desktop.