venerdì 27 giugno 2014

TeckWeekEurope: Storage software defined, accordo tra DataCore e CommVault

Unione dei software SANsymphony-V e Simpana per lo storage multivendor

DataCore ha siglato un accordo di partnership con CommVault in base al quale SANsymphony-V sarà la prima e unica architettura di storage definito dal software a essere completamente integrata con la tecnologia di gestione delgi snapshot Simpana IntelliSnap di CommVault. DataCore e CommVault offriranno ai clienti di tutto il mondo protezione dei dati e processi di recovery.

IntelliSnap di CommVault garantisce alle organizzazioni IT la possibilità di eseguire un recupero rapido, granulare e coerente dei dati e dei file di VMware e Microsoft Exchange, SQL e SharePoint. I moduli software di CommVault Simpana sono stati progettati per assicurare massima interoperabilità attraverso la condivisione di un unico codice e di un comune set di funzionalità, per garantire i massimi livelli di protezione dati, archiviazione, replicazione, ricerca e gestione delle risorse
datacore-sansymphony

Gli attuali carichi applicativi dinamici richiedono un modo diverso di pensare, dato che le esigenze di protezione dei dati devono essere considerate come un processo organico end-to-end e concentrate sulla mitigazione dell’impatto aziendale,” dichiara George Teixeira, CEO di DataCore. “L’effetto della nostra partnership con CommVault è che le organizzazioni potranno sfruttare i benefici derivanti dallo storage definito dal software per accelerare la protezione dei dati e le attività di recovery semplificando allo stesso tempo le operazioni di manutenzione hardware, di migrazione dei dati e di rinnovamento delle macchine.”

commvault
Conferma Jeff Echols, di CommVault; “Con la continua crescita del mercato dello storage, le organizzazioni hanno bisogno di soluzioni per la protezione e il recupero dei dati in grado di funzionare nella stessa architettura su prodotti di diversi fornitori. Noi questo risultato lo abbiamo ottenuto grazie alla partnership con DataCore.”
Grazie all’integrazione di SANsymphony-V con la tecnologia Simpana IntelliSnap le organizzazioni possono virtualizzare e organizzare in pool qualunque tipologia di storage, indipendentemente dal produttore e dal modello, consentendo all’azienda di massimizzare gli investimenti già realizzati in storage e di aumentare le prestazioni applicative Gli snapshot all’interno degli ambienti di storage multi-vendor presenti in azienda sono “application-aware”e si riduce il downtime grazie al recupero dati da specifici punti temporali di Microsoft Exchange Server, SharePoint, SQL, VMware, Hyper-V.

Si semplifica il deployment e si orchestra il recupero dati sfruttando snapshot, backup e copie di archivio, offrendo contemporaneamente report dedicati allo storage e la gestione della replica.

mercoledì 25 giugno 2014

DataCore e CommVault: patto forte per lo storage definito dal software

Accordo per modernizzare la protezione dati in ambienti multi-vendor e mantenere sempre attivi i carichi di lavoro dinamici.

DataCore SANsymphony-V e Commvault Simpana uniti.
CommVault

DataCore SoftwareDataCore ha annunciato di avere siglato un accordo di partnership con CommVault in base al quale SANsymphony-V sarà la prima e unica architettura di storage definito dal software a essere completamente integrata con la tecnologia di gestione delle snapshot Simpana IntelliSnap di CommVault.

Grazie all'unione dei loro software per lo storage le due società offriranno protezione dei dati e processi di recovery per gli attuali carichi di lavoro dinamici.

Tramite la ricerca federata sulle snapshot indicizzate, la tecnologia IntelliSnap di CommVault garantisce alle organizzazioni It la possibilità di eseguire un recupero rapido, granulare e coerente dei dati e dei file vitali di Vmware e Microsoft Exchange, Sql e SharePoint.

Secondo DataCore e CommVault grazie all'integrazione di Sansymphony-V con la tecnologia Simpana IntelliSnap si potrà:
· virtualizzare e organizzare in pool qualunque tipologia di storage, indipendentemente dal produttore e dal modello, consentendo all'azienda di massimizzare gli investimenti già realizzati in storage e di aumentare le prestazioni applicative;
· automatizzare la creazione di snapshot indicizzate e “application-aware” all'interno degli ambienti di storage multi-vendor presenti in azienda;
· semplificare il deployment e orchestrare il recupero dati sfruttando tutte le snapshot, i backup e le copie di archivio, offrendo contemporaneamente report dedicati allo storage e la gestione della replicazione;
· minimizzare il downtime grazie al recupero dati “application-aware” da specifici punti temporali di Microsoft Exchange Server, SharePoint, Sql, Vmware, Hyper-V e altre applicazioni aziendali critiche;
· ridurre i costi primari dello storage attraverso il backup automatizzato delle snapshot su dischi installati su sistemi aperti, su nastro e anche nella cloud per una conservazione dei dati economica


Fonte: http://www.01net.it/datacore-e-commvault-patto-forte-per-lo-storage-definito-dal/0,1254,1_ART_158487,00.html

lunedì 23 giugno 2014

La via di DataCore alla virtualizzazione dello storage e software-defined storage

Pioniere della filosofia software-driven, l’azienda americana ha aggiornato l’offerta con SANsymphony V10 

Per valutare direttamente i vantaggi prestazionali e la convenienza della soluzione di storage definito dal software, basta scaricare la versione messa a disposizione per l’utilizzo in ambienti non di produzione. 



Sedici anni fa parlare di storage “software-driven” era un’eccezione vista tutt’al più con distaccata curiosità. George Teixeira, Ceo e fondatore di DataCore, ricorda quei tempi con un certo compiacimento: “Avevamo visto giusto allora – ricorda il manager -. Per molto tempo abbiamo dovuto combattere con interlocutori che associavano allo storage la presenza di box fisici, ma oggi tutti i principali attori si stanno spostando verso il concetto del software-driven, dando ragione a quanto noi propugniamo dalle origini”.
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La tecnologia di punta dell’azienda, SANsymphony, è arrivata alla versione 10, ma conserva un elemento distintivo rispetto a quanto di alternativo si inizia oggi a vedere sul mercato: “È vero che Emc, VmWare o NetApp hanno un’offerta di software-defined storage – puntualizza Teixeira – ma ciascuno di essi l’ha legata al proprio ambiente proprietario. SanSymphony, invece, funziona con tutto l’hardware installato nelle aziende”. La novità del tempo corrente, secondo il manager, è che i big del comparto sono impegnati a educare il mercato verso la nuova logica, consentendo poi al costruttore di approfittarne con una proposta più completa ed eterogenea.

Al centro dell’attenzione per DataCore c’è sempre stata la gestione delle risorse storage delle aziende. Questo significa oggi saper integrare ambienti fisici, virtuali e anche cloud, ma anche integrare le varie tecnologie affermatesi nel tempo o in crescita in questi ultimi tempi (flash e Ssd, per intenderci). L’idea di SanSymphony V10 è di proporre una soluzione di classe enterprise che possa integrare differenti tipologie di risorse storage, consentendo di creare in modo semplice una San virtuale per facilitarne l’amministrazione.

Una delle caratteristiche peculiari della soluzione è la capacità di gestire fino a quindici livelli (tier) di storage, in funzione dell’importanza dei dati o della ricorsività di utilizzo, con ottimizzazione per le memorie flash e l’integrazione di funzionalità di replica, snapshot, mirroring e thin provisioning. Inoltre, necessità della disponibilità di due soli nodi x86 per funzionare: “Per esempio, vSan di VmWare ne richiede tre – commenta Teixeira -. Noi, invece, puntiamo a ridurre al minimo le risorse richieste, ma siamo comunque in grado di gestire fino a 50 milioni di Iops e pool storage con capacità fino a 32 Pb in un cluster da 32 server”. 

La presenza in Italia
datacore-bargoing.jpgDatacore ha un andamento positivo a livello globale, ma sta crescendo in modo particolare in Italia, dove lo scorso anno si è registrato un incremento del 50% nel giro d’affari: “Partiamo da numeri più contenuti – ammette il country manager Remy Bargoing – ma il livello di conoscenza e accettazione della nostra proposta è oggi molto più alto e questo si deve anche al lavoro fatto con il canale”. 


Bargoing si è anche preoccupato di riqualificare i partner, snellendone la numerosità totale, per privilegiare le competenze. Oggi, l’azienda dispone di quattro partner Gold (Matika, Sinthera, 3Cime e Datef) e alcuni VAR, che dovrebbero arrivare a tredici in totale per coprire l’intero territorio italiano. Dopo un’iniziale sviluppo soprattutto nel Nord-Est del Paese, ora la società intende rafforzare la presenza a Milano e puntare su settori come le banche e la Pubblica Amministrazione, per rafforzare un parco che già conta circa 120 clienti attivi e 10,000 worldwide.

venerdì 13 giugno 2014

DataCore annuncia la disponibilità di licenze gratuite del suo software per SAN virtuali

Per valutare direttamente i vantaggi prestazionali e la convenienza 
della soluzione di storage definito dal software, basta scaricare la versione messa a disposizione per l’utilizzo in ambienti non di produzione

 
DataCore, con la disponibilità della versione definitiva del nuovo SANsymphony™-V10 ha annunciato
che il software per SAN virtuali sarà distribuito anche con licenza gratuita per l’utilizzo in ambienti
non di produzione. Le nuove e potenti funzionalità per la creazione di SAN virtuali offerte dalla decima
generazione della piattaforma per i servizi di storage potranno così essere valutate dai clienti senza
impegno, avendo l’opportunità di comprendere direttamente i benefici dello storage definito dal
software. Il software per SAN virtuali SANsymphony-V10 è disponibile per il download gratuito a
questo indirizzo: www.datacore.com/Free-Virtual-SAN.

La licenza gratuita del nuovo software per SAN virtuali è ideale per l’autoapprendimento e la
formazione, per i laboratori interni e nei processi di valutazione. Destinata principalmente a specialisti
tecnici, esperti di storage certificati, formatori e architetti IT, questa licenza serve a provare nella
pratica le tecnologie necessarie a gestire e ottimizzare sia le nuove infrastrutture di storage sia quelle
esistenti.

Prestazioni, disponibilità e scalabilità per SAN virtuali di livello enterprise 
Il software per SAN virtuali DataCore™ SANsymphony-V10 offre prestazioni che possono scalare fino
a oltre 50 milioni di IOPS e capienza che può arrivare a 32 petabyte su cluster composti da 32 server.
Queste cifre lo rendono il sistema più potente e scalabile oggi disponibile.

La nuova Virtual SAN di DataCore è una soluzione esclusivamente software che automatizza e
semplifica la gestione e il provisioning dello storage offrendo funzionalità di livello enterprise, recovery
automatico e prestazioni significativamente superiori. Semplice da impostare, funziona su server x86
nuovi o già presenti in azienda attraverso i quali crea un pool di storage condiviso utilizzando le
risorse di storage Flash e su disco disponibili per quei server. Questo significa che la SAN virtuale di
DataCore può essere adottata in modo economicamente conveniente come livello aggiuntivo, senza
la necessità di grandi investimenti in nuovo hardware o in complessi sistemi SAN.

Le SAN virtuali di DataCore sono una soluzione ideale per i server organizzati in cluster, per le
implementazioni di VDI desktop, per il disaster recovery remoto e per i progetti di virtualizzazione dei
server multi-sito, oltre che per i carichi di lavoro più esigenti dei database e delle applicazioni
aziendali che girano su piattaforme server.

Andare oltre le SAN virtuali e ottenere uno storage definito dal software per tutta l’azienda
DataCore SANsymphony-V10 offre un set completo di funzionalità per la gestione dello storage e un
percorso di crescita che amplia lo scopo della SAN virtuale per incorporare senza contraccolpi lo
storage esterno come parte di un’architettura globale. DataCore può funzionare sui server come SAN
virtuale, può gestire SAN fisiche ed è in grado di operare anche con una federazione delle due
tipologie.

 “Mettiamo i clienti in grado di testare una SAN virtuale ad alte prestazioni, estensibile e scalabile sia
orizzontalmente sia verticalmente a un prezzo interessante, che sfrutta al meglio i server economici e
i loro dischi interni,” ha detto Paul Murphy, Vice President of Worldwide Marketing di DataCore.
“Scaricando il nostro collaudato software per SAN virtuali è possibile toccare con mano i vantaggi
DataCore.”

Maggiori informazioni si trovano all’indirizzo:  http://www.datacore.com/products/features/virtual-san

giovedì 5 giugno 2014

DataCore ha annunciato una SAN virtuale di classe enterprise

La decima generazione della piattaforma storage comprende servizi di storage end-to-end per SAN virtuali, appliance convergenti, dispositivi Flash, SAN fisiche, storage in rete o nella cloud


DataCore Software, azienda che opera nello storage definito dal software ha annunciato la decima generazione della sua piattaforma SANsymphony. La nuova versione, evidenzia l'azienda, migliora significativamente le funzionalità di SAN virtuale e abilita lo sfruttamento ottimale dello storage flash e su disco collegato direttamente agli host applicativi e ai cluster di server quando si implementa una SAN virtuale basata sui server.
DataCore Video = DataCore SAN virtuale di classe enterprise

DataCore Video = DataCore SAN virtuale di classe enterprise

La nuova SAN virtuale SANsymphony-V10 di DataCore è una soluzione esclusivamente software che si propone di automatizzare e semplificare il provisioning e la gestione dello storage e incrementare la continuità operativa con servizi di replica su sito remoto e il ripristino automatico. 

Remi bargoing, Datacore
SANsymphony-V10 comprende anche un esteso set di funzionalità e servizi per gestire, integrare e ottimizzare la tecnologia basata su Flash nell’ambito delle installazioni di SAN virtuale o all’interno dell’infrastruttura di storage. Sotto il profilo prestazionale, secondo dati di targa, SANsymphony-V10 può raggiungere prestazioni di fino a 50 milioni di IOPS e scalare fino a 32 petabyte di capienza su cluster di 32 server.
"SANsymphony-V permette alle aziende di creare grandi infrastrutture scalabili e modulari tipo Google che sfruttano reti, storage e server economici ed eterogenei per trasformarli in architetture di produzione di livello enterprise", ha commentato l'annuncio Remi Bargoing, Country Manager Italia di DataCore.